Recensione

Mercedes-Benz World Racing

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a cura di Gatsu

Per le console di ultima generazione è diventato indispensabile avere un gioco di guida o di simulazione automobilistica da porre come punto di riferimento per completare la rosa di titoli disponibili con il conseguente aumento delle vendite, ogni macchina da gioco ha il suo prodotto di riferimento per chi ha voglia di cimentarsi in spericolate corse o esibirsi nelle competizioni più famose del mondo per dar sfogo alla proprio bisogno di velocità e sentire il rombo della propria fuoriserie. Sul monolite della Sony abbiamo potuto spendere diverse ore del nostro prezioso tempo sul bellissimo e imbattuto Gran Turismo, il Game Cube presto avrà il suo F-zero e sulla console Microsoft abbiamo potuto apprezzare Sega GT 2002 e il più recente Racing Evoluzione (andate a leggere la recensione). La TDK esordisce sull’Xbox con un racing-game che promette sostanziali innovazioni grazie ad una realizzazione tecnica degna degli standard attuali e soprattutto in grado di reggere il confronto con i “pilastri” già presenti sugli scaffali dei negozi, sto parlando di Mercedes-Benz World Racing (MBWR). Ma quali sono le novità assolute che questo titolo ha da offrirci? e soprattutto riuscità a non deludere le nostre aspettative?

Ma dove sono gli altri???Una delle innovazioni (se così si può chiamare) che sicuramente noterete sarà il fatto di poter “uscire” fuori dal tracciato per poter spaziare in una zona virtuamente infinita e correre verso l’orizzonte senza una meta… mi spiego meglio: durante la competizione dovrete seguire un tracciato prestabilito che, se porterete a termine, vi permetterà di vincere e accedere alla fase successiva; nella maggior parte delle piste disponibili però, a causa della mancanza di “limitazioni” come guard rail o muretti di cemento, potrete facimente sbagliare strada e ritrovarvi a seguire un percorso piuttosto che un’altro (tra l’altro se ne avrete voglia potrete continuare per queste strade alternative ignorando completamente la gara!!!) per ore grazie all’enormità della zona dove è situato il tracciato. Ma a cosa serve tutto questo? A niente dato che il motore grafico, pur eccellendo dal punto di vista della gestione degli enormi spazi di gioco ha seri problemi di fluidità, ma di questo parleremo successivamente.

GiocabilitàMBWR non è il massimo in quanto a giocabilità e sicuramente non raggiunge i livelli di Sega GT 2002 e Racing Evoluzione. Tutte le automobili dalla classe A ai prototipi non rispondono alla perfezione ai comandi imposti dal giocatore e spesso e volentieri vi troverete faccia a faccia con il guard rail o con le altre strutture presenti nei tracciati, dovrete calcolare con molto anticipo il tempo di frenata e spesso dovrete ricorrare al freno a mano. Comunque con un pò di pratica imparerete presto. Avrete modo di regolare una piccola barra per modificare il livello della giocabiltà da Arcade a simulativa per accontentare in qualche modo anche i giocatori più esigenti. MBWR potrebbe risultare un pò difficile per chi non mastica i giochi di guida come il pane, io stesso ho avuto alcuni problemi a classificarmi durante le prime gare nelle prime tre posizioni anche dopo svariate ore di pratica, per alcuni questo potrebbe rappresentare una sfida ma per gli altri potrebbe trasformarsi in un problema quasi insormontabile che può scaturire nella noia e nella frustrazione. Saranno disponibili diverse modalità di gioco come il campinato o la corsa libera come nei più classici giochi di guida e dovrete creare il vostro personaggio scelgiendo il nome, il modello e il colore preferito che poi si rifletterà sulla stessa macchina. Carina l’idea di personalizzare la targa grazie al nome e al tipo. Andando avanti nel gioco avrete modo di sbloccare le altre auto (rigorosamente Mercedes) incrementano così il livello della giocabilità che migliora sostanzialmente con l’utilizzo delle auto più potenti. Mah, personalmente amo lo stile Arcade nei racing game e questo MBWR non è riuscito a colpirmi particolarmente per quanto riguarda la giocabilità che risulta comunque sufficiente ma non alla portata di tutti.

GraficaIl gioco in questione è graficamente piacevole grazie alla fattura delle textures che potrete osservare d durante il percorso ma soprattutto per l’utilizzo di colori ed accostamenti estremamente realistici e credibili. A completare il quadro grafico c’è il numero di poligoni e dettagli presente su schermo che sicuramente ruberà qualche complimento anche da chi si aspetta molto dalla grande console di zio Bill. I modelli delle automobili (ricordo… solo Mercedes) sono ben fatti e indubbiamente rispecchiano quasi alla perfeizione le loro controparti reali sia per quanto riguarda i colori che per gli effetti di riflessione e ombreggiatura, il vostro stile di guida si rifletterà in tempo reale sulla vostra autovettura causando bozze e ammaccature che contribuiranno a rovinare l’estetica della macchina in modo drastico. I fondali sono ricchi di dettagli e sufficientemente colorati e spesso noterete diversi dettagli interessanti che attiraranno la vostra attenzione (come i templi nella pista di Tokyo). Purtroppo però non tutte le ciambelle riescono col buco e qui il buco manca proprio dato che ci troviamo di fronte ad un motore grafico che non regge minimamente il confronto con quello di Racing Evoluzione e soprattutto con quello di Sega GT 2002. L’engine grafico utilizzato dalla TDK Mediactive viaggia fondamentalmente sui 60fps (frame per secondo) come quello di Sega GT 2002 e Gran Turismo per intenderci ma è vittima di mostruosi cali di frame causati dalla presenza di altre autovetture sullo schermo. Personalmente penso che un gioco di guida che si rispetti dovrebbe garantire al giocatore una perfetta fluidità e soprattutto una certa naturalezza che appaghi l’aspetto visivo. Peccato, poteva andare meglio.

SonoroLe musiche non sono assolutamente orecchiabili e spesso sarabbe meglio disattivarle per evitare colpi di sonno durante la guida per evitare disastrosi incidenti. Niente paura! Basta copiare la vostra colonna sonora preferita sull’hardisk ed il gioco è fatto, quindi questa utilissima opzione ci trae in salvo anche questa volta. Gli effetti sonori rimangono nella norma, dal rombo dei motori al cinguettio degli uccellini che spesso sentirete avvicinandovi agli alberi.

LongevitàBhe, se il gioco vi prende passerete davanti allo schermo diverse ore grazie ai 120 tracciati divisi in sette ambientazioni diverse (con le solite deviazioni e le strade alternative) che spaziano dal Nevada al Giappone. Non vi annoierete di certo a scoprire le qualità di ogni macchina che il gioco mette a disposizione (sempre e solo Mercedes…). Le autovetture sono 110 tra modelli “normali”, prototipi e auto d’epoca ognuna con le proprie caratteristiche e colorazioni (potrete scegliere tra una varietà di 15 colori). Il fatto di poter spaziare e allonatanarsi dallo stile classico dei racing game dovrebbe suscitare interesse, ma non sempre sarà così. Un aiuto alla longevità è dato sicuramente dalla modalità multiplayer che supporta fino a quattro giocatori in split screen, vi divertirete un mondo a scorrazzare liberamente sulle piste insieme ad altri tre vostri amici.

-Belli i fondali dei tracciati;

-Meno male che c’è l’opzione per le musiche…;

-Apprezzerete i modelli delle auto;

-Carina la modalità multiplayer.

-Motore grafico che non sfrurra affatto l’hardware dell’Xbox;

-I comandi non sono perfetti;

-Troppo inferiore a Sega GT 2002, R. Evoluzione e soprattutto a Gran Turismo.

6.5

Che dire di questo MBWR, un titolo difficile da valutare a causa di alcuni aspetti negativi che minano la giocabilità e il motore grafico che purtroppo non è assolutamente competitivo rispetto ad altri titoli dello stesso genere. MBWR potrebbe essere una valida alternativa per chi, come me, ha potuto godersi appieno il giocone della Sega e la sua controparte italiana della Milestone, agli altri appassionati di racing game consiglio vivamente di gettarsi a capofitto su questi ultimi che sicuramente soddisferanno di gran lunga le loro esigenze di video gamers incalliti regalando forti emozioni e soprattutto una qualità tecnica decisamente superiore. Peccato, da questo titolo mi aspettavo un di più…

Voto Recensione di Mercedes-Benz World Racing - Recensione


6.5

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