Mario Party DS
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a cura di Jack Right
La serie di Mario, sinonimo dell’attività produttrice in ambito videoludico di Nintendo, è ormai sulla cresta dell’onda da circa 25 anni. Non vi è stato prodotto di questa famosa serie sfornato dalle geniali menti nintendiane che non abbia riscosso un buon successo di critica e pubblico (ad esclusione forse di qualche rarissima sperimentazione negli anni ’90 su Virtual boy). Garanzia di qualità dunque resa infallibile dalla capacità di questa importante azienda che offre, metaforizzandola, una lezione di vita capace di andare ben aldilà della mera creazione videoludica sintetizzabile attraverso l’invito a non cedere in facili conformismi ed al cercare nonostante tutto ed indipendentemente rispetto al resto di non fuggire le sfide ma piuttosto di accettarle, adeguandosi ad esse, e farle quanto più possibile proprie plasmando e decostruendo, per poi ricostruire, ciò che sa renderle così ardue da affrontare. Un invito pertanto quello di Nintendo a non rimandare mai le sfide da vivere con sè stessi e di stessi in rapporto ad altri ma, sapientemente, a guardarle direttamente in faccia senza cedere un metro. Anche stavolta questa strategia, o se preferite modus vivendi, si rivela vantaggioso ed adeguato quasi ad indicare che certe leggi comportamentali fanno parte in ogni ambito del reale dell’idea di saggezza.
Caratteristiche e peculiaritàMario Party ds come suggerisce già il nome medesimo è un party game. La serie esiste già da un bel pò di anni (la prima incarnazione del titolo ebbe reale consistenza su N64) e sarà bene anticipare che questa versione è capace di sfruttare le caratteristiche tecniche di NDS in maniera molto buona. Dicansi party games quei giochi la cui componente multiplayer supera in importanza quella del single player attraverso una divisione del main game in svariati multigames.Se dovessimo pertanto accettare come universale tale personale definizione diremmo che questo software è solo a metà un party game e, fondamentalmente, che tale giudizio ha dipendenza in seguito il reale punto di vista attraverso cui andremo a valutarlo. Il gioco in singolo infatti è garantito molto più che in prodotti simili. L’intelligenza arificiale dei nostri amici-rivali non sarà eccezionale ma sufficiente a garantire un grado di sfida calibrato. In questi giorni è uscito il divertente Rayman Raving Rabbids 2, anch’esso un party game. Questo articolo si configurerà pertanto anche come confronto tra i due. La prima definizione può già dirsi tracciata, per il gioco in singolo Mario party ds risulta essere decisamente più appagante dell’altro vista la maggior mole di opzioni ludiche che offre. Analizziamole ora nel dettaglio.
Avventatamente MarioLa modalità “avventura” viene così definita dal software: “Avventura per un solo giocatore. Mario e i suoi amici sono stati rimpiccioliti ed ora son pronti a darsi battaglia su 5 insidiosi tabelloni”. La storia alla base della modalità suddetta vede il dispettoso Bowser inviare una lettera di scuse per la propria malvagità costante a Mario & company e a Donkey Kong. Essi accettano il suo invito a cena e, giustamente, vengono puniti per la loro stoltezza. Catturati e rimpicciliti, avranno da affrontare i 5 tabelloni onde giungere alla risoluzione del problema. Scelto un personaggio, si affronterà quello che potrà essere definito un gioco dell’oca. A turno i quattro personaggi tireranno un dado e si sposteranno di tante caselle quanto visualizzato dal risultato. Vi saranno caselle speciali ed ognuna di esse sortirà effetti diversi. Le rosse ad esempio faranno perdere 3 gettoni. Essenziale pertanto imparare l’arte del buon uso dei bivi che ci consentirà di decidere in parte dove dirigerci. Controllerete in tale modalità un solo personaggio. Saranno disponibili molteplici upgrade che consentiranno di piazzare trappole che toglieranno denari ai compagni e quant’altro. Disponibili negozi in certe caselle che consentiranno l’acquisto di oggetti (per dirla con un termine da D&D) meravigliosi che consentiranno tiri bonus, scorciatoie per raggiungere le stelle, tiri con cui non sarà possibile effettuare spostamenti superiori alle 5 caselle ecc…. Ovviamente scopo prioritario del gioco sarà quello di recuperare quante più stelle possibile disseminate a caso lungo il percorso. Alla fine dei 10 turni riceveremo un punteggio basato sui risultati ottenuti in ogni ambito del gioco. Tale punteggio servirà a sbloccare contenuti nascosti simpatici e divertenti. Ovvio che il gioco sarà tappezzato ed infarcito di brillanti minigiochi. Le sfide potranno essere tutti contro tutti, uno contro l’altro, tre contro uno o a squadre di due. Alla fine di ciascun tabellone, acquisite le stelle necessarie per aumentare la nostra forza, affronteremo come da copione il classico boss di fine livello in un bel minigioco. Descriverò ora qualche minigioco (65 circa in totale) tra i primi per riuscire a rendere l’idea di quanto troverete in questo software. Molto divertente sarà quello in cui dovrete colpire, a spasso per un mappamondo, con la vostra pistola gli altri compagni (ricordate che siete stati rimpiccioliti). Tocco di classe il fatto che sulla mappa gli avversari verranno segnalati in base allo stato in cui si trovano, come su di una cartina geografica.In “guarda l’uccellino” sarà nostra premura fotografare, nel momento in cui il mirino diviene verde, i nostri avversari all’interno di un labirinto. La visuale passerà in prima persona e supererà la prova il primo che fotograferà tutti gli avversari.In “fette frenetiche” dovremo muovere rapidamente un affettatore manuale a destra e a sinistra con lo stilo e affettare prima dei nostri rivali un cetriolo. Il primo che completerà l’affettamento potrà a ragione definirsi vincitore. In “occhio all’atterraggio” potremo dapprima scegliere una corda alla quale aggrapparci e successivamente premere il pulsante “A” nel momento stesso in cui saremo certi di poterci lasciare andare senza cadere per terra ma su un comodo punto di atterraggio. Divertente.
Party!La modalità “Party” è definita “fai festa con Mario e i suoi amici su uno dei cinque tabelloni disponibili! Potrai scegliere la modalità a 4 o 2 giocatori oppure una sfida a due squadre.” Si tratta in pratica della versione arcade della modalità “avventura”. Scelto il proprio personaggio ed impostati gli altri si potrà selezionare un tabellone dei 5 e giocare subito. Disponibili impostazioni per personalizzare la partita (livello di difficoltà, turno di gioco, minigiochi da affrontare, vantaggi eventuali e stelle bonus da assegnare a fine partita in base ai risultati della stessa). Due parole sui tabelloni. Essi sono come detto 5 ed ognuno offre particolari caratteristiche di gioco. Il primo ad esempio non è molto complesso e basteranno 20 danari per acquisire una stella ma, ad esempio nel quarto, maggiormente sofisticato, non sapremo mai esattamente dove trovare la stella che anzi andrà cercata aprendo degli scrigni magici al prezzo di 10 gettoni.
MinigiochiLa descrizione della modalità “Minigiochi” sostiene: “Mettiti alla prova con questi minigiochi. Affronta sfide divertenti e gare all’ultimo respiro!” Ed è vero. Quì in pratica potremo affrontare i minigiochi sbloccati nella modalità “avventura”, perfezionarne i punteggi ed affrontare nuovamente i boss.
PuzzleModalità Puzzle: “Divertiti con i minigiochi puzzle di Mario party. Oltre ai soliti classici, potrai cimentarti con nuove sfide”. In questa modalità sarà possibile scegliere tra 5 (all’inizio) puzzle:“blocchi twomp”: una specie di colums in cui sistemare blocchi di colore uguale vicino così da annullarli.“Il pallottoliere”: sistemare tre blocchi uguali vicino per annullarli o circondare una bob-omba di blocchi per farla esplodere.“Pezzo mancante”: Su un nastro scorreranno vari tasselli. Dovremo prendere soltanto quelli che ci serviranno e sistemarli su di un tabellone per riempirlo. Frenetico.“Blocchi stellari”: Sistemare 5 blocchi identici vicino. Scopo del gioco è eliminare, eliminando i blocchi, quelli contrassegnati da una stella. Disponibili blocchi speciali.“Palla puzzle”: Palline cadono dall’alto. Girando la ruota ove si sistemeranno collegarne almeno 5. Raggiunto il numero di palline suffientemente alto da cancellare il quadro potrà dirsi superato.
La modalità Download ds consentirà il collegamento wireless tra più console (massimo 4) consentendo così una sfida multiplayer, vero cuore del gioco. Si potra’ personalizzare ogni parametro della partita. Due appunti, uno positivo e l’altro meno. Si potranno organizzare sfide tra amici con una sola cartuccia di gioco. Non è disponibile il gioco online.
I minigiochi proposti da Mario Party ds sono forse meno spiritosi rispetto a quelli presentati da Rayman Raving Rabbids 2 ma concettualmente più profondi. Il secondo può definirsi pertanto maggiormente arcade rispetto a questo. Se doveste essere in crisi di fronte alla questione del “quale scelgo tra i due?….” vi consiglio di chiedervi attentamente cosa cercate davvero da un titolo di questo genere. Vi aspettate immediatezza e ilarità? Meglio Rayman.Vi aspettate maggiore profondità, una meccanica di gioco un pò più complessa e maggiore longevità? Meglio Mario.
– Tecnicamente buono
– Caratteristiche di NDS sfruttate molto bene
– In multiplayer molto longevo
– IA dei rivali non entusiasmante
– Manca l’online
7.7
Mario party DS non delude le aspettative. Frenetico, divertente, stracolmo di minigiochi, contenuti segreti e sorprese ed anche ragionato, offre il meglio di sè in multiplayer ma non abbandona affatto chi preferisce il gioco in singolo. Sotto questo punto di vista risulta migliore di Rayman Raving Rabbids 2 e si rivela un party games consiglato a tutti gli appassionati di questo genere in cerca di un prodotto che sfrutti adeguatamente le caratteristiche del Nintendo DS.