E’ trascorso molto tempo dall’era del fortunatissimo Super Nintendo (SNES) e oggi andiamo a celebrare la nuova generazione di uno dei suoi titoli di maggior successo. Sedici anni fa la mitica console della casa di Kyoto accoglieva Super Mario Kart, un titolo di corse leggermente fuori dagli schemi, ispirato al fantastico mondo della mascotte Mario. L’enorme successo di quel progetto, che fu una vera e propria scommessa per Shigeru Miyamoto, portò alla fama mondiale le strambe competizioni su Kart Nintendo, rese ancora più uniche dalla grande e innovativa introduzione di un simpatico quanto improbabile arsenale di armi a disposizione dei personaggi. Tutto questo era semplicemente quanto di più fresco e divertente si potesse trovare all’interno di un racing game. Una nuova saga era cominciata. In seguito vennero commercializzati altri episodi, tanti quante le console che si susseguirono negli anni o forse ancora di più. Una cosa è certa: da quel 1992 si è dato il via ad un vero e prorpio fenomeno videoludico. Non ci resta che fare un salto temporale per giungere ad ora, su queste pagine, dove ci ritroviamo per la recensione del nuovo Mario Kart Wii. Se avete la pazienza di dedicarvi un po’ a queste righe, capiremo insieme quali sono gli elementi che rendono unico questo nuovo capitolo.
Curva, derapata, turbo e… banana?!!Da sempre Mario Kart è sinonimo di divertimento allo stato puro. Difficile trovare un singolo videogiocatore che riesca a resistere alla tentazione di afferrare il joypad per una spericolata gara in compagnia. La prima immagine stampata nella mente di ogni persona che arriva a contatto con questo gioco, è una ed una soltanto, quella di condividere tutto ciò che affolla lo schermo con un amico.L’elemento multiplayer è la vera anima di Mario Kart e con questa edizione per Wii, il coinvolgimento in merito ha raggiunto dei livelli davvero sensazionali. Ma prima di approfondire ulteriormente questo importante aspetto, soffermiamoci per un attimo sulla meccanica di gioco e sulle poche e semplice regole da sapere per godere al meglio di questo titolo. L’obbiettivo principale in Mario Kart, come in ogni gioco di corse che si rispetti, è quello di arrivare primi al traguardo. Si gareggia su dei Kart per l’appunto, impersonando le personalità più in vista del famigerato Regno dei Funghi. La grande differenza, di cui si parlava sopra, risiede nella presenza di una serie di oggetti che vi saranno molto utili, anzi fondamentali, per raggiungere il vostro obbiettivo. Se da una parte in qualsiasi altro gioco del genere l’argomento armi/oggetti sia impensabile e fuori tema, nel gioco Nintendo rappresenta l’elemento cardine in cui si concentra gran parte del divertimento. Immaginate un buffo dinosauro verde a cavallo di una vespa modificata che si appresta a lanciare un temibile guscio di tartaruga contro un avversario. Beh, non fate quelle espressioni perplesse… questo è semplicemente Mario Kart, come lo conosciamo tutti o quasi.
Una sfida ancora più grandeIn questa nuova incarnazione per Wii non assistiamo però ad una rivoluzione vera e propria, quanto più ad una naturale e spontanea evoluzione del concept alla base del titolo. Ci troviamo di fronte ad una grande varietà di piste, suddivise tra quelle più famose ripescate dal passato e le new entry, tanti mezzi diversi con cui gareggiare oltre ai normali veicoli standard (come ad esempio moto da cross e auto sportive, tutte sempre in linea con lo stile del gioco) e oltre alle vecchie “risorse”, tre nuovi oggetti da scagliare al momento giusto: un fungo gigante dalle intuibili proprietà, che vi permetterà ad esempio di diventare quattro volte più grandi del normale per investire gli altri concorrenti, una nuvola che nasconde un tremendo fulmine miniaturizzante, oppure un cubo Pow direttamente da Mario Bros in grado di far tremare per qualche istante la terra sotto le vostre ruote. Torna anche il saltino da eseguire prima di una derapata in curva, che ha il ritrovato compito di introdurci a quel magnifico miniturbo che tutti dovremmo saper utilizzare a dovere, come del resto la nuova particolarità delle acrobazie, che ciascun personaggio può effettuare durante il salto da una rampa. In questa grande riunione di tutti i più grandi elementi che hanno fatto la fortuna di Mario Kart, sono presenti anche i ben noti gran premi, per sbloccare altro gustoso materiale, le gare a tempo, e l’immancabile modalità battaglia, in cui cimentarsi con la cpu o con degli amici in competizioni ai limiti della correttezza, tra bombe e palloncini da far esplodere per eliminare il contendente. Ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa entrando troppo nei dettagli di ognuna delle modalità disponibili, ci teniamo solo ad informarvi che le cose da fare sono sostanzialmente le stesse viste già in passato, ma la varietà è garantita da una cura per le impostazioni e le opzioni di gioco che solo Nintendo sa dare.
Coinvolge il mondo intero!Ci siamo. Eccoci alla prima delle due vere novità di questo episodio. Da oggi le frenetiche corse di Mario Kart sono online anche su Wii (dopo il capitolo su DS che aveva lanciato l’esperienza in rete di Nintendo) e quella di cui ora vi parleremo è attualmente, senza alcun dubbio, la migliore modalità online presente su Wii. Per l’occasione disponiamo di un intero Canale dedicato alle nostre statistiche e ai dati che possiamo ricevere da ogni giocatore sparso per il globo, come ad esempio i suoi record e la possibilità di sfidare il primato tramite la gara col suo “fantasma”. Si possono cercare avversari su scala mondiale oppure continentale, e gareggiare con loro nelle modalità presenti in single player citate poco sopra, ma allo stesso tempo creare stanze private per i nostri amici. E’ inoltre possibile andare online assieme ad un amico dalla stessa console e quindi tuffarsi in gare di squadra davvero entusiasmanti. Tutto questo gestito nel migliore dei modi da dei server molto stabili che riescono a garantire l’assoluta fluidità anche nei momenti più concitati.
Un nuovo modo di guidareQuesta come potrete aver intuito è la seconda grande novità. Sul piano dell’importanza possiamo dire con certezza che la modalità online è l’introduzione che non poteva affatto mancare, ma sul piano dell’immagine e della giocabilità pura, la prima cosa che salta all’occhio di questo Mario Kart, è il nuovo accessorio con cui è uscito in bundle nei negozi. Stiamo parlando del Wii Wheel, un bianco volantino in plastica in cui inserire il Wii Remote in posizione orizzontale. Grazie a questo grazioso oggetto di design sarà possibile sfruttare i sensori di movimento per una guida ancora più coinvolgente. La prova che abbiamo potuto effettuare su strada, dimostra come le intenzioni di Nintendo di portare ancora più ilarità e immedesimazione nel gameplay, siano riuscite però non completamente.Sia chiaro che è decisamente divertente utilzzare il Wii Wheel per calarsi ancora di più nei panni di un provetto pilota, però vi accorgerete inevitabilmente di quanta pratica serva per riuscire a mantenere un certo ritmo in gara. Man mano che procederemo nell’affrontare i vari tornei disponibili, dove la cilindrata dei nostri mezzi aumenterà (nel classico schema: 50cc, 100cc e 150cc), sarà molto meno divertente riconoscere i limiti di precisione e reattività che l’utilizzo del volantino porta, seppur in maniera assai limitata. Se pensiamo poi che il gioco mette a disposizione altre tre configurazioni per quanto riguarda i sistemi di controllo, è lecito domandarsi se sia più conveniente o meno, al fine di ottenere ottime prestazioni di gara, utilizzare l’accoppiata Wii Remote – Nunchuk, il Classic Controller o addirittura il joypad del Gamecube.
Lato tecnico e dintorniSotto il profilo della realizzazione tecnica, questo Mario Kart si presenta analogo alla versione per Gamecube e onestamente ci si poteva aspettare un passo in avanti decisamente più sostanzioso, facendo i dovuti paragoni. I poligoni presenti sono pressochè i medesimi del precedente episodio casalingo, ma c’è da notare che tutte le nuove piste risultano molto più vaste che in passato. Il tutto è condito con un ottimo framerate e una mole di colori ed effetti di luce che rendono l’impatto visivo gradevole. Il sonoro è forse l’aspetto che colpisce di meno per originalità, ma come da tradizione della serie, ritroviamo i simpatici suoni e i divertentissimi schiamazzi che animano di confusione ogni gara. Detto questo non c’è comunque concesso dimenticarci dei motivetti che accompagnano ogni ambientazione, che come in passato si stampano in mente per non andarsene più via, a costo di fischiettarli per ore.L’aspetto che più di ogni altro dovrebbe potervi convincere a prendere seriamente in considerazione questo titolo è sicuramente la longevità, arrivata davvero ai massimi livelli e in grado di supportare diverse tipologie di modalità pensate sia per il giocatore in singolo che per il multiplayer in locale o attraverso la WiFi Connection. La possibilità di utilizzare i propri Mii, unita ad una giocabilità comunque ottima garantiscono un coinvolgimento a tratti perfetto. Indubbiamente a livello tecnico la serie non ha compiuto quel passo in avanti ipotizzabile e atteso, ma siamo certi che non farete caso a questa mancanza quando inizierete a sfrecciare in compagnia di sfidanti vicini e lontani per gli affollati circuiti che contraddistinguono questa serie cult.
– Giocabilità strepitosa
– Single player più profondo che in passato
– Modalità Online al top per Wii
– Il Wii Wheel non è perfettamente funzionale
-Tecnicamente si poteva fare molto di più
8.4
In definitiva siamo rimasti soddisfatti da questo nuovo episodio di Mario Kart. Tutto ciò che negli anni abbiamo imparato ad amare è presente in grande spolvero ed impreziosito da tante finezze. Con un’ottima modalità online e un nuovo approccio al gioco, garantito dal Wii Wheel, questo capitolo entra a far parte dell’Olimpo dei giochi disponibili per Wii. Se da anni il marchio è sinonimo di divertimento un motivo ci sarà, e questo nuovo episodio è senza dubbio il capitolo più ricco e completo dell’intera saga.
Per chiudere, quindi, non possiamo far altro che consigliare a tutti voi di tuffarvi in questa ennesima epopea firmata Nintendo. Niente cinture, niente caschi, solo un mondo di sfide a cui partecipare e una valanga di divertimento da provare ad ogni costo. Ci vediamo online!