Recensione

Magicka Wizard Wars

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a cura di FireZdragon

Trovare i motivi del successo di Magicka non è particolarmente difficile: il titolo ideato da Arrowhead miscelava sapientemente humor, modalità multi giocatore divertenti e meccaniche tanto semplici da apprendere quanto difficili da padroneggiare al meglio.La grafica colorata e il carisma dei maghetti, infine, hanno fatto il resto, portando la produzione a divenire uno dei titoli PC più apprezzati del 2011, meritandosi tra le altre cose anche un paio di espansioni belle corpose. Arrowhead si è vista poi costretta a passare la palla a Paradox North e il brand ha imboccato due vie parallele: da una parte troviamo infatti Magicka 2, che uscirà a fine maggio e vedrà ancora una volta i quattro maghetti alle prese con Vlad e una lunga campagna story driven, mentre dall’altra si erge il gioco di cui andiamo ad occuparci oggi, quel Magicka Wizard Wars che porta l’attenzione solo ed esclusivamente sugli scontri mortali tra incantatori.

Niente trama, dai che si fa in frettaNon esiste una vera e propria trama che faccia da collante per quanto accade in Magicka Wizard Wars: indossate la vostra tunica, imbracciate un’arma e una staffa e buttatevi nell’arena con altri sette giocatori in una battaglia furiosa.Questo è il cuore pulsante del gioco e grossomodo, se conoscete la serie, sapete già benissimo cosa aspettarvi. Scesi nell’arena gli otto maghetti verranno divisi in due squadre distinte che dovranno tentare, secondo diverse modalità di gioco, di primeggiare sugli avversari. Il modo migliore per farlo ovviamente è quello di far saltare la testa agli incantatori avversari, senza troppi complimenti, utilizzando gli otto elementi a nostra disposizione per creare combinazioni mortali e pericolosissime.Il gameplay rimane fedelmente ancorato a quanto visto in Magicka, con leggere variazioni sul tema. Ora è possibile combinare solo tre elementi rispetto ai cinque originali, rendendo così il lancio delle magie molto più rapido e aumentando contemporaneamente il caos a schermo. A complicare il tutto ovviamente ci si mette il fuoco amico, sempre attivo come da tradizione, e la completa interattività tra i diversi incantesimi. Unite due o più raggi laser per crearne uno ancora più devastante, fate piovere sui nemici mentre un alleato fa cadere fulmini sul campo da gioco o ancora create muri e barriere per difendere il vostro team dal fuoco nemico. I combattimenti funzionano davvero alla grandissima e riescono a divertire sin dai primi istanti ma è con la pratica e l’esperienza che Magicka Wizard Wars riesce a dare il meglio di sé.Sebbene infatti il numero di elementi combinabili sia diminuito la velocità dell’azione richiede di memorizzare attentamente le shortcut e la differenza tra un giocatore abile e un novellino è davvero abissale.In Wizard Wars la difesa conta esattamente come l’attacco ed essere sempre aggressivi non è una tattica che paga se di fronte ci troviamo un mago dalle grandi capacità. Grazie all’elemento della luce è infatti possibile creare scudi e auree che mitigano o annullano completamente gli effetti delle magie avversarie, così come rimane possibile annullare l’attacco di un avversario piromane semplicemente facendosi cadere una cascata d’acqua addosso. Le partite diventano così un continuo duello di carta sasso e forbice dove l’intelligenza e la strategia contano molto più che lo spam forsennato. A chiudere il cerchio delle meccaniche ci si mettono delle magie specifiche a cooldown, che è possibile ridurre facendo uccisioni e conquistando obiettivi, stregonerie dal potere devastante in grado di obliterare una squadra in men che non si dica, esattamente come fossero scorestreak di Call of Duty. Possiamo richiamare la morte, richiedere il supporto aereo da draghi sputa fuoco o puntare su abilità difensive e di cura, lasciando sempre grande spazio alla personalizzazione.

Caos controllatoPrima di prendere mano con tutte le combinazioni e gli incantesimi ci vorrà comunque del tempo e, fortunatamente, Magicka vi mette a disposizione un ricco e approfondito tutorial dove vengono spiegate le basi delle meccaniche e dove avrete tutto il tempo per fare i vostri esperimenti. Sappiate comunque che il modo migliore per diventare più forti è quello di buttarsi in rete ma qui, purtroppo, il sistema di matchmaking è abbastanza lacunoso, creando squadre non sempre bilanciatissime. Ogni giocatore ha infatti un proprio livello e rank online vi posizionano in classifiche basate sul rateo di uccisioni, sui punti ottenuti in partita e sul tempo giocato, statistiche che vengono ignorate, purtroppo per gli abbinamenti. Oltre al matchmaking anche le modalità disponibili non spiccano né per numero né per varietà, presentandosi con un semplice duello uno contro uno, una modalità di pura battaglia per i punti di controllo a ticket e una terza tipologia di gioco dove fanno la loro comparsa mostri guidati dall’IA da uccidere velocemente per abbattere le difese dei nemici e distruggergli la base. Se volessimo inserire questo Magicka Wizard Wars in un genere specifico potremmo classificarlo come MOBA anche se il titolo rappresenta una nicchia tutta sua. Proprio come un MOBA quindi non poteva mancare la personalizzazione dei maghetti che si riduce alla modifica del proprio vestiario e l’aggiunta di qualche trinket, elementi non solo estetici ma che influiscono direttamente sulla pericolosità e il danno delle magie, riducendo direttamente gli elementi opposti.Essendo un free to play sarebbe lecito aspettarsi una gran quantità di micro transazioni, cosa che invece non accade. Magicka Wizard Wars è un vero e proprio gioco gratuito, con acceleratori per l’esperienza, bundle per alcuni pezzi di vestiario e poco altro ma che non sbilanciano né influiscono negativamente sull’andamento dei match.Nel caso voleste velocizzare gli unlock delle abilità sarà possibile comprare chiavi per scrigni speciali giornalieri che offrono premi casuali anche se in linea di massima i giocatori assidui potranno sbloccare davvero tutto con la dovuta costanza. Dal punto di vista grafico il gioco conserva i suoi colori vivaci alternati con tinte e atmosfere cupe e splatter. Gli equipaggiamenti sono vari e pieni di riferimenti a cinema e videogiochi: non mancano spade laser e archibugi ma fanno anche bella mostra di sé IMP con le maschere di V per vendetta da portarsi dietro negli scontri online. Buona anche la colonna sonora, spesso però sovrastata dai suoni delle esplosioni e degli effetti audio delle magie.

– Completamente gratuito

– Gameplay molto stratificato

– Visivamente piacevole

– Friendly Fire!

– Sistema di controllo snellito e funzionale

– Matchmaking lacunoso

– Poca varietà nelle modalità

– Nessuna penalità per le disconnessioni

7.5

Magicka Wizard Wars è un titolo free to play che riesce a divertire e intrattenere. Non è semplice riuscire a governare tutti gli incantesimi sin da subito e questo potrebbe essere un ostacolo per i giocatori più casual, affossati tra le altre cose da un matchmaking non strutturato al meglio, ma i provetti maghi che si cimenteranno duramente riusciranno a trarre grosse soddisfazioni. Speriamo che Paradox North continui a supportare alla grande il titolo, riempiendo la falla delle modalità e ampliando ulteriormente la varietà degli equipaggiamenti. A voi toccherà solo imbracciare la staffa e popolarne i server.

Voto Recensione di Magicka Wizard Wars - Recensione


7.5

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