Recensione

MX vs. ATV: Supercross Encore

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a cura di LoreSka

MX vs. ATV è stata una serie inaugurata su Playstation 2 e sulla prima Xbox. Un gioco che mescolava il motocross con il quad racing in maniera frizzante e che, all’epoca della sua prima release, aveva ottenuto un buon riscontro da parte della critica.
Se ricordate questa serie, certamente non potrete dimenticare il logo che capeggiava sulla copertina: THQ. Così, dopo il crack finanziario del colosso del publishing, tale marchio finì in un limbo per essere acquistato da Nordic Games. Nel 2014 l’azienda svedese decise di riproporre il franchise con un gioco intitolato MX vs. ATV: Supercross: fu un fallimento. Il titolo non solo non riuscì ad accontentare i fan superstiti della saga recuperando alcune modalità di gioco celebri, ma inficiò il lavoro con un prodotto tecnicamente non all’altezza e povero di contenuti. Ebbene, se errare e umano ma perseverare è diabolico, Nordic Games ha deciso di intraprendere una strada infernale proponendoci la remastered next gen del titolo dello scorso anno, intitolata MX vs. ATV: Supercross Encore. E il risultato, come vedremo, non è cambiato.
Pochi contenuti
Anche se MX vs. ATV non è un titolo su licenza parziale limitata ai piloti, e dunque non ha la possibilità di proporci veicoli e tracciati reali ma concede agli sviluppatori ampie licenze poetiche, i Nordic Games non hanno fatto assolutamente nulla per offrire al giocatore una quantità soddisfacente di contenuti.
I tredici mezzi disponibili, divisi per varia cilindrata, non si distinguono l’uno dall’altro se non per i colori delle livree e dei parametri che, una volta in pista, non si traducono in un feeling di guida chiaro e distinto. L’elemento che maggiormente distingue ciascun mezzo, pertanto, è da ricercarsi nella possibilità di modificare alcune componenti del veicolo, sbloccandole in gioco. Così, sostituendo una marmitta, le sospensioni, le gomme o i freni si possono modificare le statistiche del mezzo e trasformarlo lentamente in un veicolo competitivo. Sfortunatamente, le modifiche non vanno ad incidere – se non in maniera del tutto blanda – con l’aspetto della moto o dell’ATV: solo le marmitte e le gomme mostrano un reale cambiamento al modello 3D del veicolo, mentre la sostituzione delle sospensioni o dei freni non fanno altro che cambiare il logo della marca stampato sulle forcelle.
Oltre alla relativa povertà e al pesante anonimato di moto e quad, le modalità presenti nel gioco sono una manciata. Abbiamo la corsa libera, con la possibilità di effettuare i trick in un’arena (con spazi in molti casi riciclati dal vecchio MX vs. ATV: Untamed), la modalità carriera (che, in realtà, è una semplice modalità campionato), le gare Supercross, le Rhythm Racing e la modalità Waypoint, quest’ultima piuttosto originale, con una serie di punti da raggiungere liberamente in una mappa aperta che spesso premiano il giocatore più “creativo”. A questo si affianca un multiplayer online – che non abbiamo potuto testare, causa assenza di giocatori nelle lobby – e un multiplayer locale. Rispetto all’edizione per Xbox 360 e PS3, quest’anno il gioco si arricchisce con una dozzina di nuove piste, tuttavia riciclate dal vecchio MX vs. ATV: Alive e che mostrano un primo segno di quanto questo gioco sia stato sviluppato con un ridicolo investimento di denaro e forza lavoro.
Manca completamente una modalità dedicata all’apprendimento dei controlli di base: se per i trick vi è una lista di comandi, nulla si dice in merito al modo per correre più velocemente con il proprio mezzo sulle sconnesse piste del gioco. Così, sarà vostro compito apprendere come si effettua un whip e come si precarica un salto per riuscire ad effettuare un volo perfetto. O, ancora, sarà vostro onere comprendere il sistema di bilanciamento del pilota, l’uso della frizione e i segreti di un atterraggio perfetto. Se avete già dimestichezza con questo genere di giochi, la cosa dovrebbe riuscirvi in maniera abbastanza naturale, ma se intendete avvicinarvi per la prima volta a un titolo di motocross vi troverete per le mani un prodotto sfruttabile solo a metà senza le dovute introduzioni.
Un disastro tecnico
Se dal lato dei contenuti ci troviamo per le mani un prodotto non in grado di raggiungere la sufficienza, il vero disastro avviene quando si passa agli aspetti tecnici. MX vs. ATV: Supercross Encore è la remastered current gen di un gioco con una grafica che era estremamente datata persino su old gen, e nonostante questo non riesce a mantenere i 30fps stabili su Playstation 4.
Oltre alla scarsa frequenza dei fotogrammi, abbiamo assistito a strani problemi con l’intelligenza artificiale, a respawn degli avversari in punti della pista al di là della nostra posizione (con conseguente perdita di un piazzamento), ad ogni genere di comportamento bizzarro della fisica e a screzi quali piccole compenetrazioni poligonali fino a giganteschi  attraversamenti di oggetti solidi come alberi o massi.
In maniera alquanto divertente è stato mantenuto il glitch che fa “decollare” il pilota una volta giunti ai confini delle mappe in modalità libera, un’idea che omaggia il primo titolo di questa saga e che ci ha strappato una risata. Ma, al di là di questa simpatica chicca, non c’è davvero nulla che possa salvare questo gioco dalla grave insufficienza.

– Dodici tracciati in più rispetto all’edizione old gen…

-…ma riciclati da un altro gioco

– Moltissimi problemi tecnici

– Poca varietà

– Pessimo feeling di guida

4.0

MX vs. ATV: Supercross Encore è una remastered riuscita male di un gioco mediocre. Ci domandiamo cosa abbia spinto gli sviluppatori ad investire delle risorse in un progetto del genere ma, alla fine dei conti, crediamo che l’investimento per questa conversione (e l’aggiornamento di alcune licenze) sia giunto a costi irrisori per Nordic Games, spingendoli a presentarci comunque questo lacunoso titolo nato da una serie che, tutto sommato, aveva regalato dei bei momenti. Se state cercando un titolo in cui sporcarvi di fango a bordo della vostra moto da cross, vi toccherà attendere ancora qualche mese e confidare in Milestone. Perché per questa saga, a quanto pare, non c’è più speranza.

Voto Recensione di MX vs. ATV: Supercross Encore - Recensione


4

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