Recensione

Lumines Live!

Avatar

a cura di SAH

Tra i titoli di lancio della nuova piccola console Sony compariva un interessante puzzle game realizzato da Tetsuya Miziguchi, già creatore di quel capolavoro che risponde al nome di Rez. In Lumines il giocatore aveva a disposizione solo dei quadrati suddivisi a loro volta in altri quattro piccoli quadratini distinti in due colori, l’obbiettivo del giocatore era quello di unirli fra loro per formare altre forme geometriche e combo che sarebbero poi state eliminate da una barra orizzontale che procedeva con velocità costante da sinistra verso destra. In questo modo il giocatore aveva qualche secondo a disposizione per creare più combinazioni per ottenere ulteriori bonus. La presenza di alcuni quadratini speciali come bombe che eliminavano intere righe di blocchi rendevano il titolo ancora più vario e divertente. L’intera azione era accompagnata da canzoni che variavano ogni qualvolta si raggiungeva un determinato punteggio.

Il gioco dei quadratiForti del successo ottenuto con il primo episodio, Lumines è ormai diventato un vero e proprio brand di successo: già disponibili infatti il secondo capitolo sempre per PSP e una versione minore per cellulare e naturalmente la sua trasposizione su PS2. Dulcis in fundo ecco arrivare anche un’incarnazione per il marketplace di Xbox Live Arcade. Il prezzo per il gioco base si attesta sui 1200 Microsoft Points equivalenti a circa 13€. Rispetto agli altri capitoli usciti sulle diverse piattaforme però sarà possibile scaricare alcuni aggiornamenti che allungheranno notevolmente l’esperienza di gioco, pur non apportando nessun nuovo obiettivo da sbloccare. Al momento sono disponibili il Lumines Live! Advance Pack che, per la modica cifra di 600 MS (7€), vi permetterà di avere 22 nuove skins e alcune musiche aggiuntive, una nuova Skin di gioco chiamata Heavenly Star Skin (gratis dal 24 Gennaio al 21 Febbraio), il VS CPU Pack (contenete nuove skin e personaggi), ed infine il Puzzle/Mission Pack, caratterizzato da 90 nuovi puzzles e 40 nuove missioni. Disponibili fino al 21 febbraio alla modica cifra di 100 MP che diventeranno 300 al termine della data ultima.

La musica nel sanguePrima di parlare del gioco vero e proprio è però necessario sottolineare che la versione da noi provata comprendeva tutti gli aggiornamenti usciti finora. In mancanza soprattutto degli ultimi due download citati il gioco perde modalità estremamente divertenti. Pertanto i possessori del solo gioco base devono togliere un punto al voto globale.L’incarnazione per Xbox Live Arcade non stravolgerà la formula già vincente del primo episodio ma riesce a dare maggior risalto agli elementi migliori e a correggere i peggiori e per qualità e quantità di modalità si può considerare come un episodio a cavallo tra il primo e il secondo. Le modalità di gioco principali per quanto concerne il singleplayer sono quattro:

Modalità Sfida: il giocatore dovrà affrontare sette Boss gestiti dal computer. In caso di vittoria saranno sbloccati nuovi sfondi e icone per personalizzare il proprio avatar. Questa modalità era già presente nel primo capitolo della serie e a quanto pare Q Entertainment ha ritenuto opportuno non apportare nuove modifiche significative.– Modalità Puzzle: anche in questo caso la formula sarà sostanzialmente la stessa anche se il livello di difficoltà dei cento livelli di gioco sarà aumentato sensibilmente. Lo stesso Mizuguchi scherzando (o forse no?), aveva confermato che l’ultimo livello sarebbe stato semplicemente impossibile.– Modalità Libera: il giocatore potrà preimpostare una propria playlist e gli sfondi sui quali giocare. L’obbiettivo rimane quello di fare più punti possibile– Modalità Time-Attack : in un tempo pre-determinato il giocatore dovrà cercare di ottenere il massimo punteggio possibile con combo e bonus vari.

Dispiace che non siano stati inseriti video musicali anche se Q! Entertaiment promette di supportare per ancora molto tempo il suo prodotto con costanti aggiornamenti. Sperare a questo punto non costa nulla.

– Infinito

– Divertente

– Provoca dipendenza

– Alla fine sono solo quadrati..

– Mancano i video musicali

– Provoca dipendenza

8.5

Lumines Live! si basa su un concept semplicissimo, quasi insignificamente ma come i grandi puzzle-game della storia riesce a convincere proprio nella sua essenzialità e nella sua capacità di coinvolgere in modo quasi ipnotico il giocatore. Gli aggiornamenti costanti promessi dagli sviluppatori rendono LL! una esperienza praticamente infinita. Agli eventuali acquirenti della sola versione base è consigliato togliere un voto al giudizio finale.

Voto Recensione di Lumines Live! - Recensione


8.5

Leggi altri articoli