Di
Little Inferno abbiamo già parlato
nella recensione di novembre per Wii U e PC, ma ora il piccolo grande gioco indie di
Tomorrow Corporation (
World of Goo) è sbarcato da pochi giorni su App Store in esclusiva per iPad (escluso il modello di prima generazione). Inclassificabile, originale, rilassante, inquietante. Tutti aggettivi che descrivono alla perfezione
Little Inferno e che ne fanno, anche sul tablet di Apple, un titolo imperdibile anche per il prezzo (4,49 euro), più basso sia di quello della versione per PC (6,99 su
Steam) e soprattutto di quello per Wii U (15 euro).
Un camino, mille emozioni
Tomorrow Corporation non ha fatto altro che trasportare il suo gioco su iPad senza aggiungere nessun contenuto inedito, se non per i controlli touch che comunque erano già implementati su Wii U per sfruttare il display del GamePad. Siamo insomma di fronte allo stesso identico gioco di novembre e quindi il risultato finale non può che essere positivo come lo è stato tre mesi fa. Ma esattamente cos’è Little Inferno? Se si guardano gli screenshot, non si capisce bene che diavoleria abbiano creato gli sviluppatori; certo, potremmo descriverlo come un “bruciatore di oggetti” o più ironicamente un “simulatore di camino”, ma la realtà è che Little Inferno è un gioco davvero unico e inclassificabile. Il gameplay consiste semplicemente nel bruciare decine di oggetti diversi appiccandovi il fuoco con il semplice movimento del dito sul display; gli oggetti bruciati rilasciano sia delle monete, che serviranno per comprare altri oggetti, sia dei cartoncini per eliminare l’attesa tra l’acquisto di un oggetto e il suo utilizzo nel camino (che in certi casi raggiunge anche i 5 minuti). Una specie di “cooldown killer” che non va inteso però in senso competitivo. Il fatto è che in Little Inferno non ci sono punteggi, prove a tempo o nemici da combattere. L’unico scopo che conduce poi al finale del gioco è infatti il completamento di tutte le 99 combo disponibili; queste non sono altro che l’unione di due o tre oggetti da bruciare seguendo le indicazioni del gioco.
Combo per tutti i gusti
Se per esempio una combo è descritta come “Night Movies”, dovremo acquistare due oggetti che centrano con questa definizione e bruciali insieme nel camino. Più si completano queste combo, più monete e cartoncini si guadagnano e più negozi di oggetti si sbloccano (ce ne sono in tutto sette, ognuno con 20 oggetti). Quello delle combo è anche l’unico aspetto prettamente “ludico” del gioco. A volte infatti non è per nulla facile capire quali oggetti si riferiscano alla definizione data dal gioco, anche perchè certe espressioni in inglese (il gioco non è localizzato in italiano) possono trarre in inganno. Inoltre, più si sbloccano oggetti, più si ampliano le possibilità delle loro combinazioni, che volendo possono anche richiedere un oggetto del primo shop abbinato a uno del terzo o quarto negozio. Giungere alla fine insomma non sarà semplice e breve come si potrebbe credere di primo acchito. Nel nostro caso ad esempio abbiamo impiegato circa quattro ore e mezza per completare tutte le 99 combo, ma mettete pure in conto un’altra oretta se non capite subito certe combinazioni e se volete provare gli effetti del fuoco su tutti gli oggetti.
Il tocco che brucia
Il bello di Little Inferno infatti è anche questo. Ogni oggetto risponde in modo proprio quando viene bruciato e c’è davvero l’imbarazzo della scelta. La curiosità di scoprire queste reazioni è un altro leitmotiv del gioco. Una bambola vichinga inizia a cantare, uno scuola bus si schianta contro la parete e i bambini al suo interno iniziano a gridare, una macchina fotografica scatta una foto e così via. Tra l’altro alcuni oggetti danno vita a siparietti quasi inquietanti e “forti”, in netta contrapposizione con il clima molto rilassato e avvolgente del gioco (il camino, d’altronde, è da sempre sinonimo di calore e intimità). E che dire del comparto grafico? Sul display Retina dell’iPad di terza generazione Little Inferno appare lo stesso gioiellino già visto su PC e Wii U, con un motore fisico tutt’altro che banale e una resa del fuoco molto realistica. Inoltre, a parte qualche piccola “resistenza” quando bisogna trascinare gli oggetti nel camino, il touch funziona alla perfezione e i piccoli tocchi di classe grafici sono davvero piacevoli e contribuiscono all’unicità del gioco. A condire il tutto c’è anche una piccola trama raccontata con messaggi e lettere del nostro vicino di casa; nulla di eccezionale, ma la curiosità di vedere come finisce il tutto è un altro piccolo tassello della riuscita del gioco.
– Gioco originale e unico nel suo genere
– Tanti tocchi di classe
– Più impegnativo e longevo di quanto si possa credere
– Non piacerà a tutti
– Rigiocabilità nulla
Little Inferno era già un gran titolo alla sua uscita su PC e Wii U e lo è ancora adesso che è sbarcato su App Store. Originale, rilassante, unico, bello da vedere. Più che un gioco come siamo abituati a considerarlo, un’esperienza visiva e tattile unica nel suo genere, che tra l’altro riserva molte più sorprese a livello di longevità e sfida di quanto si possa credere a una prima occhiata distratta. Costa anche poco e la conversione per iPad è ben fatta. Potrà non piacere a tutti, ma gli amanti dell’originalità in salsa indie devono assolutamente provarlo.