Recensione

Lips

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a cura di andymonza

La line up Microsoft di quest’anno è particolarmente ricca di titoli dedicati a serate d’intrattenimento casual, e possibilmente di gruppo: liberate la casa, invitate un bel po’ d’amici, aggiungete qualcosa da bere ed un Xbox 360. Non è un caso che i titoli rispondano colpo su colpo a titoli di casa Sony, che finora si era accaparrata il monopolio dei party game, raggiungendo con Singstar un successo davvero strepitoso. Dopo due titoli dedicati al mondo del cinema (Scene it? e You’re in the Movies) si passa dunque a quello della musica, in particolare al canto: microfono alla mano, e pronti per Lips.

Gimme the micSin dall’apertura della voluminosa confezione, Lips si fa apprezzare per la buona realizzazione delle periferiche a corredo. I due microfoni gemelli presentano infatti un’impugnatura costellata di led luminosi, che oltre ad indicare quando la connessione wireless è attiva, si illuminano e cambiano colore durante le esbizioni: davvero scenografici, soprattutto al buio.La realizzazione è accurata anche quanto a materiali: la gomma di cui sono ricoperti è piacevole al tatto, ed anche il peso è quello giusto.L’alimentazione è provvista da due batterie stilo standard, e non vi è possibilità di ricarica; ciononostante, la durata provvista da una coppia di pile è sufficiente a garantire diverse ore di canto.Il sensore di movimento interno è sufficientemente sensibile, ed oltre a permettere l’entrata in partita, è in grado di riconoscere alcune mosse speciali che sarà possibile effettuare durante le esibizioni, in maniera analoga alla chitarra di Guitar Hero.

Sing the night awayIl menu principale ci introduce alle varie possibilità: la modalità principale è Canta, dove troverete tutte le 40 canzoni della tracklist disponibili sin da subito. Avrete la possibilità di cantarle sia da soli, che con un amico, che semplicemente scuotendo il microfono potrà unirsi. Cantando in due è possibile scegliere se partecipare ad un Duetto cooperativo, dove il punteggio finale sarà il risultato delle due prestazioni, oppure competitivo, sfidandosi all’ultimo acuto.Si sente la mancanza di una modalità “passa il microfono”, che coinvolga più giocatori; essa è stata sostituita dalla possibilità di utilizzare i tasti del pad per suonare strumenti ritmici come maracas o piatti durante le esibizioni di altri giocatori, ma la scarsa reattività dei tasti ed il campionamento di bassa qualità la rendono un espediente del tutto trascurabile.Il riconoscimento vocale è sensibile all’intonazione ed al tempismo del cantato; va altresì detto che non vi sono livelli di difficoltà configurabili, e l’assegnazione progressiva dei punti è piuttosto generosa e permissiva. Molto interessante è invece l’utilizzo dei sensori di movimento dei microfoni: man mano che accumulerete punti cantando, andrete a riempire una barra dorata: una volta piena, vedrete comparire a schermo un’icona rappresentante un movimento “scenografico” da compiere con il microfono che, se effettuato correttamente, vi assegnerà punti bonus nelle liriche successive.Ad aggiungere varietà al gameplay ci sono 4 minigiochi, che possono essere attivati su una qualunque canzone della playlist prima dell’esibizione. Il video musicale virtuale va a sostituire il video originale della canzone con una grafica accattivante generata in tempo reale, che sarete in grado di modificare e rendere via via più dinamica scuotendo il microfono. Il Duello Vocale vedrà due cantanti cercare di spingersi a vicenda fuori dallo stage, duellando a suon di microfonate. La modalità Bacio visualizzerà sullo schermo le rappresentazioni di due cantanti, che si avvicineranno via via che i due giocato tori accumuleranno punti: quando saranno affiancati occorrerà inclinare scenicamente i microfoni per farli baciare.La Bomba a Tempo sfiderà il cantante provetto a riempire un bicchiere d’acqua posto di fianco ad una miccia accesa: vi converrà cantare bene, o la vostra esibizione finirà con un sonoro botto.Alla playlist già discreta (anche se si sente la mancanza di qualche brano un po’ rockeggiante), si aggiunge l’interessante possibilità di caricare brani extra da lettori portatili o dall’hard drive dell’Xbox 360 (Zune ed iPod sono supportati). Per quanto durante la riproduzione di questi brani non vedrete ovviamente il testo a schermo, il riconoscimento vocale di Lips sarà attivo, e vi assegnerà il punteggio relativo alla performance; anche le modalità speciali saranno utilizzabili con i brani importati.

Le mie labbraLa funzione MyLips presente nel menu permette di accedere alle funzionalità online. Oltre a contenere una funzione di ranking online, c’è la possibilità di sfidare un altro utente Xbox Live sulla stessa canzone, inviando il proprio punteggio: lo sfidato avrà sette giorni di tempo per rispondere con la propria prestazione. A mancare completamente è la possibilità di registrare una propria prestazione, né audio né video (il supporto alla Xbox Live Vision Camera manca completamente): questa è davvero una notevole lacuna, in quanto si tratta di features presenti da tempo nel concorrente Singstar, il quale permette anche votazioni delle varie esibizioni caricate online.L’aspetto comunitario è stato dunque in parte trascurato, e fa almeno per ora di Lips un titolo da godere soprattutto a casa con gli amici.

Tracklist• The Sign – Ace of Base • Take On Me – a-ha • No One – Alicia Keys • Complicated – Avril Lavigne • Stand By Me – Ben E. King • Call Me – Blondie • With You – Chris Brown • Yellow – Coldplay • Personal Jesus – Depeche Mode • Survivor – Destiny’s Child • White Flag – Dido • Mercy – Duffy • Hungry Like The Wolf – Duran Duran • Let’s Groove – Earth, Wind & Fire • Adrenalina – Finley • Colpo Di Fulmine – Giò Di Tonno e Lola Ponce • Ring Of Fire – Johnny Cash • Serenata Rap – Jovanotti • Love At First Sight – Kylie Minogue • Bleeding Love – Leona Lewis • Makes Me Wonder – Maroon 5 • Rome Wasn’t Built In A Day – Morcheeba • Lascia Che Io Sia – Nek • In Bloom – Nirvana • Viva El Amor – Paola & Chiara • Young Folks – Peter Bjorn And John • Another One Bites The Dust – Queen • Fake Plastic Trees – Radiohead • I Wanna Be Sedated – Ramones • Umbrella – Rihanna • Listen To Your Heart – Roxette • Love Song – Sara Bareilles • Amazing – Seal • Soak Up The Sun – Sheryl Crow • Liberi Da Sempre – Sonohra • Nuova Ossessione – Subsonica • Walk Like An Egyptian – The Bangles • ABC – The Jackson 5 • Every Little Thing She Does Is Magic – The Police • Love In A Trashcan – The Raveonettes

– Tracklist ben assortita

– Microfoni wireless di qualità

– Minigiochi divertenti

– Comparto online poco curato

– Troppo facile

– Manca una modalità a turni

7.0

Lips miscela ottimi elementi, come le mosse “alla Guitar Hero”, i divertenti minigiochi e la possibilità di importare brani personali, a una scarsa cura per la comunità. Se a questo aggiungiamo un livello di difficoltà piuttosto basso, dovuto a un riconoscimento vocale fin troppo permissivo, otteniamo un gioco adatto solo alle serate con gli amici. In questo senso è davvero un peccato che non si sia fatto molto per coinvolgere più persone nella medesima esibizione con un sistema di cantato a turni.

Nel complesso il titolo si rivela un discreto punto di partenza per un brand che ha ancora bisogno di qualche feature in più per brillare; è comunque positivo che anche gli utenti Xbox 360 abbiano ora il loro punto di riferimento per quanto riguarda il karaoke, e il successo di party casalinghi a base di Lips è garantito.

Voto Recensione di Lips - Recensione


7

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