Last Bronx
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a cura di Kyo
Tokyo cavalcava l’onda dello Tsunami della supremazia economica globale quando la bolla speculativa scoppiò nel ’91. Allora tutto cominciò ad andare in rovina.Complessi edilizi del valore di miliardi di yen vennero lasciati a metà, mentre gli stipendiati, con le riserve di denaro sporco ormai prosciugate, cominciarono a rimangiare ramen istantaneo per pranzo. Poi, lentamente, strisciando fuori dall’oscurità delle zone ai margini di Tokyo, cominciò ad emergere il Giappone nascosto delle bande di motociclisti e della Mafia cinese, degli strozzini e degli schiavisti, dei fanatici di culti apocalittici, dei pazzi e dei ladri.Quelli furono i primi giorni della prima Guerra Totale di Strada di Tokyo, quando le bande si incontravano e si combattevano e i giovani venivano spazzati via insieme al sangue che bagnava le strade. Poi l’unica banda di guerrieri inarrestabili, a bordo delle loro motociclette, sembrò mettere fine alla violenza e al bagno di sangue. A volte attraverso leali patteggi, a volte grazie alla loro abilità nella lotta dura, la banda chiamata Soul Crew apri con la forza una strada per il futuro dei giovani di Tokyo…
Tokyo: The Last Bronx… finchè, in circostanze poco chiare, il capo dei Soul Crew venne brutalmente ucciso.Il precario equilibrio di potere si guastò ed ogni tribù della strada che aveva orgoglio, sogni o ambizioni sentì l’onda d’urto della sua caduta come una chiamata alle armi. Così si accese la scintilla che portò alla Seconda Guerra di Strada.Nel momento di maggior intensità dei combattimenti, una sfida con parole minacciose, rivolte ai capi delle bande più forti, apparve su tutti i muri della città.Parecchi fra coloro che ricevettero questa strana sfida non la presero seriamente; la considerarono uno stupido scherzo o una trappola tesa da una banda rivale. Ma quando membri dei loro gruppi vennero trovati a faccia in giù nell’acqua di Tokyo Bay, la verità di quell’avvenimento divenne molto chiara.Non si rifiutano mai gli inviti a Last Bronx.
Tu di che banda sei?Last Bronx è un simpatico picchiaduro 3D ad incontri, prodotto da Sega.Appena avviato il cd, ci troviamo ad assistere ad una presentazione a cartone animato cantata, molto ben fatta, dopodichè arrivati alla schermata principale ci troviamo di fronte a varie modalità di gioco: si comincia con il classico Arcade Mode, Vs Mode, poi il Saturn Mode che include degli inediti finali, sempre a cartone animato, che variano da personaggio a personaggio, poi c’è il Survival Mode, Time Attack Mode, Watch Mode, Movie Gallery e le opzioni. Quest’ultime includono la difficoltà, i match point, il limite di tempo, la lunghezza della life bar, il quick mode, la configurazione dei tasti, la graduatoria dei punteggi ed il sound test!Last Bronx è molto di più di quello che ci si aspetta a prima vista. Infatti questo titolo può sembrare un normale picchiaduro ma ha dalla sua, un’insolita modalità di attacco.Last Bronx può contare su otto personaggi diversi da selezionare, più il boss che si può selezionare solo dopo aver completato con successo il Training Disk, cosa? Si avete capito bene, il gioco in questione è stato realizzato su due dischi: nel primo c’è il gioco vero e proprio, mentre il secondo è adibito a tutta una serie di allenamenti per imparare alla perfezione tutte le fantastiche tecniche di lotta di questo ottimo prodotto.Tornando a noi, c’è da aggiungere che il gioco vanta un discreto numero di combo per ogni personaggio, comprese le combo aeree che si ottengono colpendo violentemente l’avversario con un montante e poi prima che cada a terra tempestandolo con svariate combinazioni. Last Bronx è un picchiaduro estremamente violento e brutale, infatti selezionando Kurosawa, alle prime partite, si rimane letteralmente allibiti dall’ estrema cattiveria con cui porta a segno i sui colpi, inoltre i combattimenti avvengono, a differenza di Virtua Fighter 2, in delle aree transennate dove è impossibile finire in Ring Out, quindi o si vince o si perde . Ogni personaggio combatte con un’arma diversa, che usa nel miglior modo possibile; molto interessante Zaimoku che usa come arma un enorme martello.Confrontato a Virtua Fighter 2, Last Bronx risulta un gioco fuori da ogni regola di sportività, dove l’importante è sopravvivere.
Meglio con le combo o senza?Graficamente Last Bronx è stato realizzato abbastanza bene, anche se non raggiunge il livello di Virtua Fighter 2.I personaggi sono ben fatti, ricchi di particolari ed egregiamente animati ma spesso i poligoni sfarfallano o si accavallano a causa della loro enorme quantità sullo schermo.I fondali invece sono molto complessi e danno un grande senso di tridimensionalità; alcuni sono abbastanza interessanti, come The Dark Rooftop, dove si combatte in cima ad un grattacelo.Le musiche sono state realizzate in modo da non disturbare il giocatore, mantenendosi moderate e piacevoli, ma senza esaltare troppo, ricreando giusto l’atmosfera notturna. Diverso invece il discorso per gli effetti sonori davvero cattivi e appropriati, basta notare i personaggi quando cadono a terra o alcune delle migliori randellate per rendersi conto, poi il parlato è davvero molto buono.La giocabilità è il punto di forza di questo titolo, infatti se si gioca in due o contro il computer, ci divertiremo non poco ad eliminare gli avversari a suon di randellate, tanto forti che spesso i malcapitati compiono dei voli ad effetto molto spettacolari, per non parlare delle combo che valorizzano ancor di più il gioco, mantenendo alto l’interesse almeno finchè non si terminerà il gioco con tutti i personaggi, per poi gustarsi i filmati, dopodichè avremo altre modalità di gioco con le quali cimentarci. Il sistema di controllo è il medesimo di Virtua Fighter 2, cioè i tasti A, B e C servono rispettivamente per la parata, i pugni e i calci, inoltre vengono combinati fra di loro per ottenere svariate mosse, inoltre è disponibile anche l’opzione per insultare l’avversario con basso, basso avanti, avanti + R.
– Grande violenza dei colpi
– Tante modalità di gioco
– Spesso i poligoni sfarfallano
7.8
In definitiva Last Bronx è un picchiaduro che punta ad impressionare il giocatore con la sua brutalità offrendo un’ottima giocabilità anche ai neofiti, grazie ad un sistema di controllo già collaudato da altri suoi predecessori e per merito della sua originalità non può di certo passare inosservato.
Voto Recensione di Last Bronx - Recensione
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