Recensione

Lara Croft GO

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a cura di ViKtor

Testato su iPad Air 2. Compatibile con iPhone e iPod touch.
Tra le perle mobile dello scorso anno solare, Hitman GO è stata sicuramente una delle più lucenti, al punto da spingere la nostra Tahva a premiarlo con un voto altisonante. Il diorama digitale di Square Enix ha reinventato un genere, quello degli strategici a turni, adattandolo perfettamente a smartphone e tablet.
Un successo di critica e pubblico tale da invogliare i giapponesi a riprovarci, questa volta in salsa “tombraideriana”.
Azionare la leva e…il cervello
Lara Croft GO è sostanzialmente due cose: un ottimo strategico e un inatteso fanservice. I riferimenti ai vari titoli della prosperosa archeologa, infatti, sono molti, sia nelle ambientazioni sia nei nemici da affrontare, il che rende la app un must-have in partenza per gli appassionati della serie.
L’avventura si dipana in cinque capitoli formati a loro volta da un numero variabile di livelli, il cui obiettivo è sempre trovare il modo di passare al quadro successivo. Così come in Hitman GO, ad ogni movimento di Lara corrisponde uno spostamento dei nemici, il tutto secondo schemi precisi e ripetitivi.
Sono tante, però, le variabili che allontanano il nuovo gameplay da quanto visto nel caso dell’agente 47. Gli scenari, infatti, assumono ora un ruolo decisamente più importante, obbligandoci ad interagire con gli elementi di cui sono composti. L’utilizzo delle molte leve presenti, ad esempio, modificano il percorso, aprendo nuove vie atte a proseguire o ad ingannare ed intrappolare lo scorpione di turno. Gli animali selvatici pronti ad aggredirci, inoltre, possono essere eliminati sparando (se colti di sorpresa) oppure trafiggendoli con le lance che Lara può raccogliere durante il suo cammino.
Serpenti e ragni non rappresentano però l’unico pericolo: proseguendo nell’avventura e superato il lungo tutorial iniziale, i livelli si arricchiscono sempre più di trappole ed insidie. Lame rotanti, pavimenti instabili e dirupi sono insidie sempre presenti, superabili studiando a dovere ogni mossa in relazione a quella successiva. La meccanica trial and error, insomma, rimane alla base del gameplay, pur non diventando mai frustrante: spremendo un po’ il cervello anche l’enigma ambientale più tosto può essere risolto dopo una manciata di tentativi, lasciando al giocatore un discreto senso di soddisfazione. Swipe dopo swipe il gioco scorre via piuttosto fluidamente, grazie anche all’eccellente comparto tecnico che andiamo ora ad analizzare.
Lara è sempre un bel vedere…
L’impatto grafico iniziale può fuorviare e ricordare titoli come Monument Valley, ma basta il primo swipe per accorgersi di essere in un mondo molto più fedele alle versioni console di Tomb Raider di quanto si possa immaginare. Per prima cosa, Lara, a differenza dell’agente 47, gode di un set completo di animazioni che la rendono in grado di spostarsi di casella in casella correndo, arrampicandosi, rotolando, saltando e producendosi di tanto in tanto in qualche vecchio cliché come la verticale (facendoci scendere una lacrimuccia per i tempi che furono). Come lei, anche i nemici sono vivi: zampettano, strisciano, mordono e sono parte integrante dell’ecosistema che li circonda.
Sparisce di fatto anche lo stile “gioco da tavolo” per le ambientazioni, rese pulsanti ed evocative, ricche d’atmosfera e di dettagli e dai colori caldi. Un lavoro davvero eccezionale in campo visivo, insomma, impreziosito da una comparto audio di qualità. Con basi di tale coinvolgimento, completare tutti i livelli proposti in questa prima versione della app non sarà esercizio estremamente lungo, ma la rigiocabilità è garantita dalla presenza di collezionabili nascosti nei vari livelli, il cui raccoglimento sblocca costumi ed altri bonus extra.
I 4,99 € a cui viene proposto il pacchetto (praticamente assenti gli acquisti in-app, se non per lo sblocco delle soluzioni), sia su App Store sia su Google Play, non deve quindi scoraggiarvi: Lara Croft GO vale ogni centesimo di quella cifra, diventando un acquisto semplicemente imprescindibile se siete fans della serie.

– Gameplay granitico e sempre stimolante

– E’ presente tutta l’essenza di Tomb Raider

– Tecnicamente pregevole

– Si finisce abbastanza in fretta

– Inadatto a chi ha poca pazienza

8.5

Altro centro per Square Enix. Lara Croft GO è uno strategico solido, tosto, profondo e bello da guardare, ricco di citazioni e in grado di arricchire ed evolvere quanto di buono si era visto in Hitman GO. Il gameplay a turni basato su enigmi ambientali si cuce alla perfezione sull’universo di Tomb Raider, grazie anche al pregevole lavoro svolto dal punto di vista grafico. Un prodotto imperdibile, soprattutto per chi è in possesso di un iPad.

Voto Recensione di Lara Croft GO - Recensione


8.5

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