Kirby e il labirinto degli specchi

StoriaSopra i cieli della Terra dei Sogni esiste il Mondo degli Specchi, caratterizzato, come si può ben dedurre dal nome, da degli specchi che possono realizzare i desideri che vi vengono riflessi. Di recente però soltanto le cose malvagie vengono riflesse e quindi è in pericolo l’esistenza stessa di questo magico reame. Quando Meta Knight si accorge di quello che è accaduto, parte immediatamente in soccorso degli abitanti di quel regno. Immaginate di essere lì, immaginate di essere la paffuta pallina rosa Kirby e di fare una tranquilla passeggiata. Tutto ad un tratto appare un’ombra oscura… è uno strano Meta Knight, che vi attaccherà senza preavvisi con un colpo di spada a tagliandovi in quattro!!! Già proprio cosi, Kirby viene diviso in quattro se stessi di colore diverso che, mentre il cattivone scapperà, se ne andranno con una Stella Warp cominciando a confabulare sull’accaduto… ha così inizio la vostra avventura.

GameplayCome ogni titolo Nintendo, anche Il Labirinto degli Specchi utilizza un sistema di comando semplice ed immediato, che padroneggerete dopo pochi minuti dall’inizio della partita. Per farvi capire meglio, Kirby si muoverà all’interno dell’area di gioco, tipicamente da platform bidimensionale, quasi sempre da sinistra verso destra; inoltre, vi basterà sapere che con il tasto A salterete, se lo premerete ripetutamente vi gonfierete e volerete, con B risucchierete i nemici, mentre con R chiamerete i compagni in vostro aiuto. Per uccidere i buffi cattivi che troverete sparsi per i livelli, potrete colpirli con la scivolata, oppure sfruttare quella caratteristica che differenzia Kirby da ogni altro eroe dei videogames, vale a dire l’assorbimento dei poteri avversari. In questo modo, “acquistando” la forza di un determinato personaggio, avrete la possibilità di usarne la peculiarità tipica per attaccare altri nemici: ecco che, quindi, lancerete frecce, sputerete fuoco o userete spade ed altri armi assortite. Una caratteristica importante del titolo è la possibilità di chiedere aiuto alle altre tre vostre “parti” divise da Meta Knight, grazie ad un apposito cellulare da utilizzare all’infinito, fermo restante che le batterie siano cariche (ma questo non sarà un problema se raccoglierete gli item giusti sparsi). I livelli di gioco sono suddivisi in un labirinto che avrà degli specchi, i quali fungeranno da porte che permetteranno l’ingresso in altri stages casuali.

In quattro è meglio!Usando il Cavo Link, sarà possibile non solo disputare l’avventura principale con altri amici contemporaneamente, ma anche sfidarsi ai tre mini-giochi presenti nella schermata iniziale. Ma andiamo con ordine e vediamo com’è possibile svolgere la stessa “storia” tutti insieme. All’inizio di una partita verrà richiesto di scegliere su quale cassetta salvare i file di ogni singolo personaggio e fatto ciò comincerete tutti dallo stesso livello e da li sarà possibile decidere se seguire un amico, dividersi in gruppi o fare una strada diversa, tenendo sempre a mente che col cellulare è possibile chiedere aiuto e far apparire uno specchio magico che vi teletrasporterà immediatamente da chi ne avrà bisogno. Per ciò che riguarda i mini-giochi come abbiamo detto sono tre, molto semplici e divertenti: Vediamoli:–I trangugiatori: non appena appare il simbolo con i due punti esclamativi sullo schermo bisogna premere ripetutamente A fino al riempimento di un indicatore a forma di Kirby; ovviamente vince il più veloce, ma occhio alle bombe!–Spaccatutto: hai un lasso di tempo limitato per accumulare forza. Quando il tuo Kirby salta devi sferrare un pugno alla roccia che si trova sotto di esso. Vince chi riesce a creare la crepa più profonda.–Urta l’onda: bisogna raggiungere per primi un traguardo cavalcando un’onda, la velocità aumenta se riuscirete a saltare correttamente dalla cresta di essa.

Realizzazione tecnicaGraficamente parlando, il titolo presenta livelli colorati e “fumettosi”, molto particolari e ben caratterizzati con tinte vivaci ed allegre. I personaggi sono tanti, animati alla perfezione ed inseriti bene nel contesto globale in modo tale da ricreare un’atmosfera tipicamente pacioccosa e rilassante che fa sembrare anche il mostro più terribile simpatico. Per ciò che concerne l’audio non c’è molto da dire, il tutto infatti si attesta su livelli abbastanza mediocri, sia per le musichette carine ma ripetitive che per i campionamenti sonori che di certo non sono numerosi, ma adatti alle varie situazioni.