Immaginate di essere gli eredi al trono di un regno. Ed immaginate che, scomparso prematuramente il vostro sovrano genitore, i destini delle lande regali siano tutti sulle vostre spalle. Mentre avete ancora tanto da imparare, i nemici iniziano ad opprimere le vostre terre nel tentativo di conquistarle, costringendovi a dargli battaglia. In prima persona.
La trama di Kingturn RPG non è indubbiamente tra le più originali della storia dei videogame, ma è sufficiente come innesco per un titolo mobile che non intende certo puntare tutto sulla sceneggiatura, quanto piuttosto sulla vastità dei contenuti e delle possibilità ludico-strategiche.
Venga il mio regno, sia fatta la mia volontà
I ragazzi di Mango Mobile hanno partorito, con Kingturn RPG, un titolo strategico che miscela alle componenti tipiche del punta e clicca quelle del gioco di ruolo. L’obiettivo del gioco è ovviamente quello di portare avanti le battaglie – o alcune missioni il cui scopo primario non è sconfiggere tutti gli avversari ma, ad esempio, proteggere qualcuno mentre attraversa il campo nemico. Per perseguire gli obiettivi ed arrivare alla vittoria, il gioco vi piazza all’interno del terreno della battaglia, pensato come una sorta di scacchiera: ogni soldato occupa un quadretto della mappa, e può spostarsi di volta in volta lungo un numero limitato di caselle. Qualora il numero delle vostre truppe fosse troppo ristretto, potete cliccare sull’accampamento alleato per chiedere la discesa in campo di ulteriori rinforzi, che vi forniranno tipologie di aiuto diverse in base alle loro categorie: tanto per fare un esempio, potete utilizzare guerrieri utili dalla brevissima distanza (non possono colpire se non nelle caselle circostanti la loro posizione), arcieri utili a medio raggio, invocatori che genereranno creature pronte a combattere al vostro fianco, vampiri e via dicendo. Le classi diverse dei personaggi che potete utilizzare in combattimento sono decisamente varie e numerose, ed aiutano il gioco ad assumere un sapore fortemente strategico, dal momento che starà a voi decidere se è meglio affrontare una sfida utilizzando la fanteria pesante o rimanendo distanti e scatenando maghi e arcieri.
In base alla sua specialità, ciascun membro della truppa – tra i quali ci siete anche voi, la bellissima erede al trono – avrà un attacco speciale che consumerà dei punti abilità, e del quale non sarà quindi possibile abusare: si va dall’attacco con furto sferrabile dal ladruncolo alla freccia penetrante che può scoccare un abile arciere.
Combinando le specialità allo schieramento tattico delle truppe sul campo di battaglia, Kingturn RPG riesce ad offrire una componente strategica niente male ed un ottimo livello di sfida (comunque calibrabile in base alle vostre capacità), e vi capiterà più volte di dover rigiocare uno stage perché una decisione errata vi ha portato a perdere troppe truppe e, infine, alla disfatta.
I fedelissimi non ti lasciano mai
È interessante notare come ogni membro del vostro esercito, anche se abbattuto (tra i quali la stessa protagonista), non morirà: scomparirà, invece, dal campo di battaglia per un numero prestabilito di turni, prima di poter essere nuovamente convocato tramite l’accampamento. Considerando che un turno viene completato solo quando tutti i vostri soldati e tutti quelli avversari hanno sferrato un attacco ciascuno, la cosa migliore da fare è comunque evitare le perdite il più possibile.
La volontà di dare un nome e una specialità a ciascun personaggio è legata alla componente ruolistica del titolo: ogni membro della vostra truppa ha con sé il suo equipaggiamento, con tanto di carico di punti esperienza necessari per avanzare di livello ed aumentare danni arrecati, abilità speciali e resistenza.
Combattere e avere ragione dei nemici vi consente di mettere mano su numerose monete d’oro, che potrete poi investire – tra una sfida e l’altra – per acquistare nuovi equipaggiamenti per ciascuno dei vostri soldati, rendendoli più letali che mai.
Il numero di abilità e di equipaggiamenti è praticamente sterminato (se ne contano oltre 700), ed è indubbiamente uno dei punti di forza del gioco: chi ama i giochi di ruolo si sentirà praticamente a casa ad agghindare di tutto punto i suoi fedelissimi, e combatterà ben volentieri per testare la loro potenza, ottenere nuove monete e acquistare ulteriori spade e armature.
Strategia mobile
Nel complesso, ciò che impressiona di Kingturn RPG è la sua vastità: il gioco offre 67 diversi scenari e garantisce almeno 40 ore di gameplay, anche se il prezzo non è esattamente dei più economici: su dispositivo iOS potete scaricare il gioco gratuitamente e sperimentare tutte le missioni del prologo senza pagare un centesimo. Successivamente, però, per passare alla versione completa, dovreste effettuare l’acquisto in-app a € 4,49. Su Android, invece, si distinguono la versione Lite e quella completa del gioco, venduta a € 3,49.
Considerata la vastità dei contenuti e la sua longevità, è indubbio che il gioco valga la candela, sopratutto se siete fan degli ibridi tra strategico e gdr: Kingturn RPG è brillante e non fa – giustamente – niente per nasconderlo. Eppure, non è esente da difetti, dal momento che compiere ogni singola azione (attaccare, spostarsi, curare, invocare, chiamare altre truppe) diviene abbastanza complesso, se si pensa che è necessario farlo sempre e solo con un tap sullo schermo. Parlando più concretamente, pigiando su un membro delle vostre truppe lo selezionerete, e vi verrà mostrata la griglia delle caselle sulle quali è possibile spostarsi; pigiandoci sopra ancora si aprirà il menù contestuale delle sue abilità, mentre pigiare sopra un nemico (solo dopo aver selezionato l’attaccante tra i nostri) ci consentirà di sferrare un’offensiva. Il sistema di controllo risulta quindi, almeno all’inizio, tutto meno che user-friendly, e richede un po’ di educazione per consentirvi di muovervi agilmente tra i menù; nella maggior parte dei casi, infatti, finireste con il deselezionare un soldato che volevate selezionare, con il non riuscire ad uscire da un menù contestuale o con lo spostarvi mentre invece volevate solo modificare la selezione appena fatta.
Inoltre, innanzi ad un’interazione che appare, almeno inizialmente, come una ripida montagna da scalare, i ragazzi di Mango Mobile non si sono nemmeno preoccupati di realizzare un tutorial di gioco che vi consentisse, passo passo, di prendere confidenza con i controlli: pigiando su “tutorial” nel menù di gioco, infatti, si viene rimandati ad un elefantico video su YouTube, che ci illustra in maniera tristemente passiva le meccaniche di gioco. Una scelta che, francamente, potrebbe scoraggiare gli utenti meno esperti di titoli strategici, che rischiano di spaventarsi davanti all’iniziale sensazione di contro-intuitività data dall’impostazione del gioco, e di non concedere a Kingturn RPG le ore necessarie affinché le battaglie vi scorrano agilmente sotto le dita.
Nota di merito va invece alla splendida colonna sonora del gioco, evocativa e medioevaleggiante, che vi accompagna sia nei dialoghi tra i personaggi che nelle più aspre fasi di battaglia, mettendo sempre in mostra orchestrazioni epiche e sonate da bardo che vi faranno rimpiangere di non aver vissuto qualche centinaio di anni fa.
– Componente ruolistico/tattica approfondita per un gioco mobile
– Colonna sonora suggestiva
– Tanti equipaggiamenti per potenziare le proprie truppe
– Controintuivo e senza un vero tutorial: per le istruzioni, si viene rimandati dal gioco ad una lunga lezione su YouTube
– Fare tutto semplicemente con un tap sullo schermo diventa confusionario
Kingturn RPG è un brillante titolo strategico e ruolistico, estremamente vasto e indubbiamente curato dagli sviluppatori. Il gioco miscela in maniera efficiente le componenti tattiche e quelle RPG, ponendovi innanzi a battaglie anche molto varie tra loro, e mettendo l’accento sulla mole di classi, abilità e oggetti sui quali è possibile contare per avere ragione dell’avversario. Nonostante una grande longevità e una profondità che generalmente ha poco a che fare con i titoli mobile, il prodotto di Mango Mobile risulta però di primo impatto quasi spaventosamente complesso, e la curva di apprendimento per l’educazione ai menù di gioco e alla gestione delle battaglie è eccessivamente ripida, non essendo coadiuvata nemmeno da un tutorial degno di chiamarsi tale.
In definitiva, Kingturn RPG è un gioco insanamente vasto per device mobile, adattabile sia a smartphone che tablet, e che piacerà indubbiamente agli amanti del genere strategico-RPG – gli unici, probabilmente, che avranno davvero la pazienza di prendere confidenza con i controlli e con le numerose schermate di gioco.