Recensione

Jurassic Park: Operation Genesis

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a cura di Gatsu

Nel corso degli anni i dinosauri sono sempre stati al centro dell’attenzione da parte delle software house di tutto il mondo grazie all’interesse e al fascino che esercitano su ognuno di noi; io stesso da piccolo, passavo ore ed ore a sfogliare il mio libro di dinosauri cercando di immaginare il loro mondo e la loro maestosità. Grazie alla fantasia e alla creatività di alcune case produttrici abbiamo potuto giocare a svariati titoli ispirati ai giganti verdi che popolavano il giurassico, alcuni di questi sono stati dimenticati ed altri hanno lasciato il segno nelle sale giochi e nelle nostre case, sto parlando di: Joe & Mac il vecchissimo coin-op della DataEast, Cadillac & Dinosaurs e successivamente il famoso Dino Crisis della Capcom, Turok dell’ Akklaim, per non parlare del più recente e stupendo Star Fox Adventures della Rare. I dinosauri hanno stuzzicato anche la frizzante fantasia di Steven Spielberg che hanno portato alla produzione di una saga di films che tutti sicuramente conosceranno, sto parlando di Jurassik Park. Il primo film (ormai siamo arrivati al terzo) parlava di un vecchio che grazie al suo denaro e alle più avanzate tecnologie genetiche, era riuscito a ripopolare un’intera isola di dinosauri ricostruendo perfettamente il loro DNA. Il progetto non andò a buon fine e si rivelò un vero e proprio fallimento… come si può rinchiudere l’aggressività di un T-rex dietro delle sbarre metalliche? il film ebbe molto successo sia per la storia che per i meravigliosi effetti speciali che ricreavano alla perfezione gli antichi lucertoloni verdi. Neanche a dirlo il mondo dell’intrattenimento elettronico, seguendo la stessa scia del film è riuscito a sfornare una serie di giochi ispirati alla serie, variandone la storia e adattandone i contenuti per un videogioco. Oggi la Blue Tongue ci propone un titolo diverso dal solito che lascia spazio all’aspetto gestionale tralasciando un po l’azione frenetica che carattirizza tutti i giochi ispirati a questa saga. Sto parlando di Jurassik Park: Operation Genesis (JPOG).

Meglio un uovo di T-rex oggi o una gallina domani?E già, perchè in questo perticolare gioco dovrete impegnare molte delle vostre energie nella ricerca dei fossili di dinosauri nascosti in tutto il mondo per ricreare in laboratorio il loro DNA e far nascere tanti amabili cuccioli di T-rex, Velociraptors e carnivori vari. avrete a disposizione alcune squadre di ricerca capitanate dallo stesso attore del film che scaveranno a fondo per trovare i componenti chiave finalizzati alla ricostuzione del codice genetico delle nostre bestioline. Quando il DNA della specie richiesta raggiungerà il 100% potrete dare inizio alla “Genesi” grazie alle Nursery che avrete modo di costruire nel corso del gioco. Dovrete scegliere l’erbivoro o il carnivoro da generare, il numero di uova e soprattutto pensare al loro mantenimento e alla loro salute (cibo, acqua e vaccini vari). Nutrire una mandria di Triceratopi o un branco di T-rex affamati sarà cosa facile per i costi e per la loro gestione (non stiamo parlando di criceti ma di dinosauri!!!) ma avrete al vostro fianco ottimi collaboratori che vi aiuteranno nell’impresa affinchè tutto funzioni alla perfezione. Ma qual’è lo scopo di tutto questo e soprattutto come farete a sostenere le spese di mantenimento?… stiamo parlando di un parco di divertimenti no? e allora qual’è il problema? ^_^

GiocabilitàCome avrete intuito in JPOG non dovrete limitavi a gestire le ricerche e le nascite dei dinosauri ma dovrete principalmente costruire e mantenere attivo un vero e proprio parco di divertimenti in stile Theme Park con tutte le attrazioni e le comodità del caso. Non sarà impresa facile dato che dovrete tener d’occhio ogni singolo fattore economico e costruttivo all’intero parco. Molti di voi avranno giocato al famosissimo Theme Park o al bellissimo Roller Coaster Tycoon e quindi avranno già un’idea del tipo di prodotto che si troveranno davanti, per gli altri sarà indispensabile il lunghissimo training presente nella schermata dei titoli che si rivelerà molto utile soprattutto per svelare gli aspetti innovativi presenti nel gioco. Il menù gestionale di JPOG è composto da una serie di icone che vi permetteranno di accedere ai settori di ricerca, costruzione e statistiche. In un primo momento tutto può sembrare difficile e poco intuitivo ma vi accorgerete che col passare del tempo l’azione di gioco diventerà fluida e particolarmente gradevole. Avrete modo di costruire diversi edifici adibiti a snack-bar o toilettes, potrete cotruire delle torri di osservazione (a pagamento ovviamente ^_^) o dei piccoli bunkers forniti di binocolo per ammairare la vita “reale” dei dinosauri nati in cattività. Dovrete capire a fondo la conformazione geologica dell’isola per sfuttarne al meglio gli spazi per i recinti e le nursery, dove nasceranno i piccoli erbivori e carnivori. Ogni edificio ha diversi parametri che potrete tranquillamente alterare cliccandoci sopra: per le attrazioni potrete modificare il prezzo del biglietto, la durata o addirittuta il nome e per i negozi dovrete scegliere quale tipo di oggetti (ombrelli, souvenirs, giocattoli o cibi vari per i fast foods) da vendere e ovviamente il prezzo di questi ultimi. Attenzione! lo scopo principale del vostro parco dovrà essere quello di mettere a proprio agio tutti i visitatori per evitare che vadano via insoddisfatti, questo comporta la costruzione di panchine, suppellettili per migliorare l’aspetto estetico del parco e soprattutto i servizi igienici come i bagni o all’assunzione degli addetti alla pulizia. Ovviamente tutto avrà un costo e tutto porterà ad un certo guadagno… sarà compito vostro far quadrare il bilancio economico del Jurassic park. Non meno importante sarà la gestione dei rangers che avranno a disposizione un vera e propria centrale operativa (che dovrete costruire voi) con il compito di tenere a bada i dinosauri e narcotizzarli per il loro trasferimento dalla nursery al parco vero e proprio. Spesso, durante una tempesta (davvero spettacolare), sarete chiamati a pilotare l’elicottero per addormentare i lucertoloni potenzialmente pericolosi affinchè non fuggano distruggendo il parco: sarà un vero e proprio tiro al bersaglio con tanto di fucile da cecchino e zoom incorporato, vi assicuro che è molto divertente. Potrete accedere ai vari menù premendo il tasto X e selezionare le operazioni desiderate con il tasto A e spesso riceverete delle mail che potrete leggere utilizzando il tasto Y, quindi pochi comandi per effettuare un numero assurdo di operazioni. Potrete conoscere i gusti e le opinioni dei visitatori avvicinandivi a loro con le leve analogiche e “cliccanoci” con il tasto A. Insomma tutto dipende da voi e dalla vostra capacità di gestire il parco, delle scelte dei percorsi e del tipo di attrazioni che il pubblico preferisce (ci sono visitatori che amano ossrvare un T-rex che divora una mucca ed altri che desiderano solo vedere uno Stegosauro abbeverarsi… dipende dai loro gusti). Ovviamente potrete provare le vostre “creazioni” in prima persona per verificarne il funzionamento e immaginare l’interesse che potrebbe scaturire nel visitatore, In definitia uno spasso!!!

GraficaIl titolo in questione non deluderà gli amanti del genere grazie anche ad una veste grafica di tutto rispetto che appagherà i vostri occhi e incrementerà l’interesse che può scaturire da un gioco come questo. Fin dai primi momenti di gioco vi accorgerete delle bellissime textures utilizzate per rivestire i poligoni dei dinosauri e delle strutture che andrete a costruire per generare il parco (se userete lo zoom avvicinandovi ad un dinosauro o semplicemente al terreno ve ne accorgerete). Degno di nota è sicuramente l’effetto acqua che ormai è diventato uno standard nelle ultime produzioni Xbox e non. Buona la fluidità di gioco che sfiora spesso i 60fps ma che subisce alcuni rallentamenti dovuti al numero di poligoni o magari agli “effetti speciali” presenti durante le emergenze che spesso dovrete affrontare (tempeste e uragani vi tormenteranno parecchio), bello l’effetto pioggia o lo sfuamare delle luci durante la tempesta. Tutto è estremamente curato, le strutture sono complesse e ricche di particolari. Sono rimasto sorpreso dai dettagli e dalle aninazioni dei visitatori del parco, dai movimenti dei dinosauri e delle loro prede… (dovreste vedere come corrono le mucce inseguite da un branco di Velociraptor). I colori potrebbero sembrare un po monotoni e spenti ma bisogna tener conto di stare su di un’isola incontaminata ricca di verde e di pianure. Il risultato è soddisfacente e la grafica rispecchia totalmente gli standard imposti dal mercato attuale.

SonoroOttimo l’aspetto sonoro di JPOG grazie alle musiche tratte direttamente dal film (in Dolby Digital) e che caratterizzano da sempre le produzioni di Spielberg. Si passa dalla musica epica e rilassante dei momenti tranquilli del gioco alle musiche frenetiche e panicose dei momenti di emergenza o durante la fuga di un carnivoro. Gli effetti sonori sono nella media e i versi dei lucertoloni preistorici sono riprodotti alla perfezione (almeno credo dato che non ho mai sentito un dinosauro “Live”) e il tutto risulta piacevole e appagante. Il doppiaggio, completamente in italiano, è impeccabile e contribuisce a dare spassore ad un titolo che già merita molto (per fortuna il solito russo nato in Australia e residente in Jamaica assunto come doppiatore della localizzazione in italiano è stato licenziato lasciando spazio a doppiatori più capaci e professionali…). In definitiva un comparto sonoro valido e solido che creerà l’atmosfera giusta al momento giusto. Nulla da ridire se non “Ottimo lavoro”!!!.

LongevitàJPOG offre svariate modalità di gioco come le missioni libere o la Genesi, una sorta di story mode basata sulla costruzione del parco. Il gioco è molto longevo (per completare il training ho impiegato un’ora e mezza!) e impegnerete diverse ore del vostro tempo dedicandovi alla cotruzione, alla ricerca e alla scoperta delle novità che renderanno più interessante il parco. Se vi piace il genere vi appassionerete sin dal primo momento e guingerete alla fine del gioco con un senso di soddisfazione che non tutti i prodotti di questo genere riescono a dare. Per chi non si è mai avvicinato a questo tipo di titolo simulazione-strategia il discorso cambia… potrebbe non piacervi la giocabilità gestionale che JPOG può offrirvi e magari abbandonerete il vostro parco prima del previsto. Quindi se siete avvezzi ai vari Theme park o magari volete provare qualcosa di nuovo questo JPOG è l’ideale, mentre se volete un giochino semplice e divertente che però non vi impegni molto fareste meglio ad optare per qualcos’altro. Potrete salvare in ogni momento premendo Start entrando nell’apposito menù così da poter lasciare “in sospeso” il parco e riprendere quando volete (meno male… pensate se va via la corrente, dovreste iniziare tutto dall’inizio), una “PC application” che sicuramente sarà apprezzata da tutti.

– Molto bello graficamente;

– Belle musiche ispirate al film;

– Alcuni elementi innovativi;

– Vi sentirete appagati quando le cose andranno per il verso giusto.

– Non è un gioco per tutti;

– Forse troppe cose da gestire allo stesso tempo.

8

Era da un pò che non mi divertivo così nel costruire un parco dei divertimenti. La scelta di utilizzare la licenza di un film così famoso per programmare un gioco di questo tipo è sicuramente azzeccata e non c’è da meravigliasi dato che il film si basava sulla creazione di un parco dei divertimenti. Ho apprezzato davvero molto la parte dedicata ai Rangers, il volo in elicottero e soprattutto le tempeste che spesso colpiscono l’isola e tentano di devastare tutto (davvero spettacolare vedere la gente che scappa per trovare il rifugio). Credo che JPOG possa non piacere a tutti anche se è riuscito ad appassionare un assiduo picchiadurista come me; la causa è il suo complesso schema di gioco e la qualità gestionale che può risultare pesante e difficoltosa (all’inizio è un pò dura imparare tutto) per chi magari desidera azione pura e coinvolgimento immediato. Posso tranquillamente promuovere JPOG ponendolo sul podio del miglior gioco ispirato alla saga di jurassic park e posso sicuramente consigliarlo a chi ha voglia di uscire dai soliti schemi usufruendo delle diverse ed originali modalità che questo titolo ci mette a disposizione. Se avete sempre sognato di visitare e gestire un parco meraviglioso come questo che aspettate, JPOG è il gioco che fa per voi.

Voto Recensione di Jurassic Park: Operation Genesis - Recensione


8

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