Recensione

Judge Dredd: Dredd Versus Death

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a cura di iL SuPrEmO

Alcuni di voi, specialmente i più “anzianotti”, conosceranno sicuramente la famosa serie a fumetti dedicata al Giudice Dredd. Anche se con diversi anni di ritardo, ecco arrivare il Giudice per eccellenza anche nel mondo dei videogiochi, dopo un breve passaggio per le sale cinematografiche (grazie all’interpretazione peraltro non eccezionale di Silvester Stallone nell’omonimo film di qualche anno fa che fu letteralmente sommerso di critiche). Sapete ormai benissimo che la stragrande maggioranza di videogiochi derivanti da film o fumetti sono risultati essere realizzati in maniera mediocre… è il caso anche di Judge Dredd vs Judge Death?

Di cosa si tratta?Per chi non lo sapesse, il gioco è ambientaqto nel futuro dove l’amministrazione della giustizia in città è affidata ad una serie di giudici che non hanno però nulla a che vedere con i giudici come li conosciamo oggi. Infatti in Judge Dredd vs Judge Death si chiamano giudici anche coloro che oggi definiremmo poliziotti. Ora voi direte:”Si ok, ma perchè allora i poliziotti comuni si chiamano giudici?”. E’ presto detto. I “giudici di strada” hanno infatti il potere secondo le leggi vigenti a Mega City (è il nome della città in cui sono ambientate le vicende) di poter giudicare i malavitosi direttamente sul posto senza bisogno di processo. In sostanza, se un assassino fosse colto sul fatto da un giudice, questo avrebbe il dovere di processarlo sul posto e di ucciderlo qualora fosse ritenuto colpevole. Capirete da soli che il sistema non è molto ortodosso ma tant’è… Se la cosa vi affascina, sappiate che nel gioco noi impersoneremo proprio uno di questi giudici e nello specifico il Giudice Dredd. La struttura è quella classica di un qualsiasi FPS, dove dovremo semplicemente sparare uccidendo quanti più nemici possibile e durante le missioni saremo anche aiutati da qualche “collega” anche se questi ultimi non ci saranno di rande aiuto vista l’intelligenza artificiale di cui sono dotati. Il gioco si snoderà attraverso 12 livelli complessivi (contando anche quello iniziale di training). Sparsi per le varie mappe troveremo occasionalmente qualche power-up per l’aumento della salute e cose di questo tipo. Aggiungo inoltre che alcuni livelli saranno veramente difficili da completare, in quanto i nemici si dimostreranno più ostici del solito (come nel quadro Area 51). Le armi che potremo utilizzare saranno ovviamente devastanti e non vi nascondo che nell’utilizzarle si proverà un certo senso di soddisfazione personale.

Grafica e sonoroGraficamente parlando, il gioco risulta accettabile anche se si sarebbe potuto tranquillamente fare di più. In molti livelli la combinazione di colori non mi è parsa per nulla azzeccata, tanto da risultare irreale anche se si tratta di un gioco futuristico. Molte ambientazioni poi sono veramente spoglie, fino al punto che in alcuni frangenti si avverte quasi un senso di disagio. Le texture risultano spesso spigolose e questo aspetto lo noteranno anche gli utenti meno esperti che solitamente non badano a queste cose. Stavolta non si potrà neanche tirare fuori la scusa seconda la quale la qualità grafica è stata limitata a causa dell’hardware della console, dato che come ho già detto il livello di dettaglio generale e in particolare delle ambientazioni è veramente prossimo allo zero. Se non altro il gioco non scatta mai e gli FPS rimangono costanti (del resto, ci mancherebbe altro…). Alcune animazioni sono ben fatte, ma non possono bastare per far raggiungere al gioco la soglia della sufficienza per quel che riguarda il comparto grafico.E’ sicuramente il sonoro il punto forte di Judge Dredd vs Judge Death che propone degli ottimi effetti. Il rumore causato dall’esplosione dei colpi viene reso molto bene e anche gli altri effetti sono stati realizzati ottimamente. Il resto del comparto audio si mantiene su livelli accettabili.

LongevitàDa questo punto di vista Judge Dredd vs Judge Death raggiunge la sufficienza. Il numero di missioni è accettabile (anche se qualcuna in più non avrebbe sicuramente gusatato) ma quello che più di tutto va a minare questo comparto è la ripetitività delle missioni stesse. In ognuna infatti avremo un sacco di cattivoni da uccidere, pulsanti da spingere qua e la e talvolta persone innocenti da salvare. Insomma ci si sarebbe potuto aspetare di più, magari con una storia più articolata e qualche bonus in più, senza contare poi che trattandosi di un FPS il supporto online sarebbe stato gradito vista la predisposizione che i giochi di questo genere hanno verso il gioco online. Gli unici bonus disponibili sono rappresentati da qualche sottogioco che dovremo completare in un tempo ridotto. La scarsa IA degli avversari che in alcuni livelli specialmente appare davvero palese, potrebbe rappresentare un grosso ostacolo per i videogiocatori meno pazienti.

– Buon sonoro

– Ambientazione affascinante

– IA dei nemici scarsa

– Longevità bassa

5.5

Judge Dredd vs Judge Death è un gioco che non si distingue dalla massa, nonostante si tratti di un FPS (e su Ps2 finora non se ne sono visti molti). L’idea c’era (del resto il Giudice rimane sempre un personaggio molto amato specialmente dai giovani ed è soprattutto popolare tra il pubblico), peccato per la realizzazione tecnica che tra l’altro, considerando che i programmatori hanno avuto tutto il tempo che gli era necessario, poteva e doveva essere migliore. Consiglio di provarlo soltanto a tutti gli amanti degli FPS (oltre ovviamente che ai fans del film e del fumetto) anche se non credo che possa rappresentare un potenziale acquisto.

Voto Recensione di Judge Dredd: Dredd Versus Death - Recensione


5.5

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