Gioco testato con Iphone 3G.
Diciamocela tutta, chi in questi giorni non è andato al cinema a vedere Avatar, l’ultimo capolavoro di James Cameron? Si tratta sicuramente del film evento dell’anno e narra le vicende avvenute sul pianeta Pandora tra i pacifici Na’Vi e gli esseri umani che lì sono giunti dopo che la Terra è diventata un posto invivibile. Senza pensarci due volte, Gameloft ha ben pensato di sfruttare una licenza di sicuro impatto per creare un gioco per Iphone, ispirato proprio ad Avatar.
Pandora nelle maniCome visto nelle controparti per console, James Cameron’s Avatar: Il Gioco per Iphone non riprenderà direttamente gli avvenimenti visti nel costoso e spettacolare lungometraggio, ma si svolgerà venti anni prima rispetto a questi e, per essere più precisi, impersonerete il primo Avatar Na’Vi. Dopo un breve addestramento, sarete pronti all’avventura su Pandora. James Cameron’s Avatar è sostanzialmente un platform – action sempre lineare che vi permetterà di visitare il mondo dei Na’Vi, tramite l’ausilio di pochi pulsanti virtuali e missioni sempre piuttosto simili: oltre a distruggere i nemici, dovrete arrampicarvi in determinate zone per seguire il percorso che vi porterà alla fine del livello, oppure scivolare lungo i rami dei grandi alberi presenti a Pandora. Tutto piuttosto semplice, calcolando anche che l’IA dei nemici non è eccelsa e le varianti in itinere non riescono a catturare appieno l’attenzione.
L’Avatar si muove Il vostro alter ego può essere controllato grazie ad una leva analogica virtuale in basso a sinistra per gestire i movimenti , un pulsante per attaccare (utile anche per eseguire semplici combo) e uno per il salto sulla parte destra. Sempre a destra ma in alto, è presente l’icona che servirà, una volta toccata, per sprigionare l’abilità speciale selezionata dall’anima di Eywa mentre a sinistra troverete il tasto guida che vi farà ritrovare la strada perduta (anche se è difficile che questo possa accadere, considerata la linearità). Le note più dolenti sono date sicuramente dalla poca reattività dei comandi che rendono l’esperienza di gioco quasi frustrante (anche se non è escluso qualche aggiornamento futuro) e dalla difficile gestione degli impatti dei vostri vendenti che molte volte mancano inspiegabilmente i nemici portando il Na’Vi da voi guidato fendere l’aria. Facendo un passo indietro parliamo dell’Anima di Eywa che consentirà, man mano che raccoglierete i suoi spiriti (quei semi che svolazzano e che sembrano meduse marine), di potenziare le abilità speciali che vi consentiranno di recuperare energia più velocemente o di effettuare attacchi speciali capaci di liberare l’area dai nemici. Con il proseguo del gioco vi sarà concesso di sistemare, tramite un semplicissimo menù, e di potenziare l’inventario del protagonista, anche se in maniera molto spartana (avrete a disposizione solo abbigliamento e arma).
Un mondo nuovoDal punto di vista prettamente estetico, James Cameron’s Avatar: Il Gioco impressiona molto, riproponendo le stesse ambientazioni viste nella controparte cinematografica. I livelli sono decorati alla perfezione, con una vegetazione variopinta e texture decisamente ben fatte che stupiscono grazie alle ottime scelte di design. Purtroppo però la monotonia e la sostanziale visita guidata a cui viene involontariamente costretto il giocatore, riescono quasi a danneggiare questo piccolo quadro naturalista. Il protagonista gode di ottime movenze anche se la fluidità non riesce a rimanere costante, più che altro a causa della massa di poligoni mossi. Sempre l’Avatar che comanderete è riprodotto in maniera fedele, proporzionata e con pochi poligoni: questo non significa che si tratti di un punto a sfavore, anzi gli permette di acquisire maggiore leggerezza per via di articolazioni che si muovono in maniera pulita. La colonna sonora fa il suo dovere in maniera altalenante, con musiche ispirate e altre inserite un po’ a caso. Gli effetti sono male assortiti e tante volte ricordano qualche gioco di vecchia data.
– Graficamente ben fatto
– Di facile apprendimento
– Una storia nuova
– Comandi imprecisi
– Troppo lineare
– Non rigiocabile
James Cameron’s Avatar: Il Gioco ripercorre i fatti antecedenti a quelli narrati nel film. Dal punto di vista grafico, possiamo dire di trovarci di fronte ad un piccolo gioiello.
Purtroppo i comandi risultano poco precisi, soprattutto durante i combattimenti, e l’estrema linearità tarpa inesorabilmente le ali ad un prodotto che avrebbe potuto dire molto di più. In definitiva noterete sicuramente come James Cameron’s Avatar: Il Gioco non riesca a riproporre quella sensazione di libertà che il lungometraggio è riuscito a trasmettere.