Recensione

Inspector Gadget

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a cura di Valerio

Chi dice che i cartoni non fanno tendenza? Dedicati principalmente ai più piccoli, finiscono spesso per diventare modelli allettanti per videogiochi, libri e riviste varie, coinvolgendo il più delle volte anche un pubblico più adulto. Certo non tutti fanno breccia nelle nostre menti: alcuni si rivelano maggiormente vincenti di altri, forse per la linearità della trama, per la simpatia dei protagonisti, per la struttura complessiva dell’intero soggetto. Un cartone abbastanza in voga negli anni ’90, ancora oggi apprezzato e ricordato con simpatia, è l’Ispettore Gadget, protagonista di vicende esilaranti e di indagini tutte particolari, effettuate con l’ausilio di improbabili strumenti che ne fanno spesso un vero e proprio uomo-elastico. E proprio dalla saga del celebre ispettore che la L.S.P. ha tratto ispirazione per la produzione di Inspector Gadget – Mad Robots Invasion.

Op op, gadget martello!Inspector Gadget è un’avventura in inconfondibile stile arcade, nella quale vestiremo i panni dell’omonimo ispettore. Tutto ha inizio a New Jork, al porto. Il perfido Boss Artiglio ha un piano imponente con due losche finalità: immettere in circolazione i suoi nuovi robots giganti ed eliminare l’Ispettore Gadget e i suoi due amici-agenti: la ragazzina Penny e il cagnolino Bravo.Questi ultimi, infatti, vengono catturati dalle malvagie creazioni di Boss Artiglio; quando Gadget giunge sul posto riesce ad evitare un’esplosione e incontra il suo capo, dal quale apprende i compiti della missione. Ma l’esplosione precedente ha sottratto all’ispettore la maggioranza dei suoi gadgets, (ad eccezione di quelli più comuni, come il martello e la racchetta), rendendo ancora più impegnativa l’operazione. Finalmente avremo il controllo del personaggio: ogni scenario è realizzato in tre dimensioni, ma il nostro raggio d’azione è abbastanza limitato: per intenderci non potremo muoverci in lungo e in largo all’interno di ogni ambiente, ma ci limiteremo a seguire un cammino preciso per proseguire nel gioco. Spesso ci troveremo di fronte alle numerose ed agguerrite forze di Boss Artiglio che avranno il preciso compito di eliminarci e che potremo fronteggiare a suon di martellate o optando per la fuga (ma non sempre conviene…). Ma non saranno soltanto i robots nemici a crearci dei problemi. Lo scenario stesso potrà presentare trappole e insidie da non sottovalutare (ad esempio bisognerà stare attenti a non finire in acqua o in un burrone).Il nostro cammino non sarà comunque scontato. A volte ci troveremo di fronte a piccoli enigmi da risolvere o a situazioni in cui solo la nostra destrezza farà la differenza: non pensate che Inspector Gadget sia un giochino da ragazzi, anche una minima disattenzione potrà costarci energia preziosa o, nel peggiore dei casi, addirittura una vita. Infatti il nostro protagonista avrà un numero limitato di vite, ognuna costituita da nove cuoricini di energia, esauriti i quali la vita stessa andrà perduta.In ogni caso nel percorso troveremo diversi bonus che potranno ricaricare la nostra energia o restituirci, per un tempo piuttosto limitato, uno dei gadgets che ci sono stati sottratti all’inizio.Come accennato in precedenza, la nostra abilità sarà fondamentale nell’ambito del gioco: non solo nei combattimenti quando, oltre a colpire l’avversario, dovremo anche evitare gli oggetti da essi lanciati (mazze, martelli, ecc.) o respingerli con l’apposita racchetta; ma anche in situazioni apparentemente tranquille, dove però un salto mal calibrato o un pericolo ignorato o sottovalutato potrà costarci caro. Riuscirete a cavarvela?

Buono l’aspetto realizzativo…Graficamente parlando, Inspector Gadget non sfrutta di certo perfettamente le potenzialità della Ps2. Evidentemente l’intento della L.S.P. era quello di produrre un titolo che, anche a livello di comparto grafico, mantenesse una linea coerente al genere di gioco. Ma pur nella sua semplicità, Inspector Gadget porta con sé un discreto fascino, con scenari ben realizzati, colori vivi e una certa cura nella realizzazione dei personaggi, che risultano effettivamente molto simili a quelli della versione televisiva: si pensi a Boss Artiglio e al suo gatto, al simpatico duo Penny-Bravo, allo stesso Ispettore Gadget. Anche le animazioni meritano una doverosa citazione, con situazioni riprodotte in modo davvero sorprendente. Ricordate, ad esempio, la scena consueta in cui l’ispettore, dopo aver letto il messaggio bomba, lo getta inavvertitamente sulla testa del suo capo, provocando una bizzarra esplosione? O quando utilizza i suoi gadgets per uscire da situazioni intricate? Bene, anche in questi casi tutto è stato accuratamente estrapolato dal cartone; per non parlare di tante altre animazioni, più o meno evidenti ed influenti ai fini del cammino, che renderanno senz’altro delizioso l’intero contesto di gioco. L’audio è ben realizzato, con musiche di sottofondo che ricordano quelle del cartone animato, simpatici effetti sonori e un parlato di buona fattura (carina la voce dell’ispettore quando utilizza i suoi gadgets): peccato però che il doppiaggio non sembri essere quello della versione TV.La giocabilità non presenta grossi problemi. Il controllo del personaggio, pur richiedendo una certa abilità, si presenta agevole: insomma, di certo non c’è bisogno di un tutorial per iniziare a giocare!

…ma longevità decisamente da migliorareInspector Gadget offre un’unica modalità di gioco, una strada secca senza alcuna alternativa. In effetti l’avventura in sé e per sé è divertente, ma l’assenza di modalità aggiuntive penalizza notevolmente la longevità del gioco. Insomma, per quanto possa essere impegnativo completare il tutto, è evidente che, prima o poi, arriverete al termine e sarà improbabile che vi mettiate a rigiocare tutto da capo (tra le altre cose in partenza è disponibile un unico livello di difficoltà).Tuttavia non pensate che andare avanti nel gioco sia una banalità: si inizia con situazioni abbastanza semplici per poi, negli scenari successivi, affrontare eventi decisamente più impegnativi, quadri che vi metteranno effettivamente in difficoltà.

Animazioni simpatiche, sonoro discreto, soggetto di gioco piacevole.

Longevità limitata, nessuna modalità aggiuntiva.

6

Spesso si è portati a pensare che un titolo come Inspector Gadget, tratto da un cartone animato, con una trama decisamente leggera, sia dedicato esclusivamente ai più piccoli e sia destinato a non trovare molti consensi in un pubblico adulto. Ma non è affatto così. Inspector Gadget si inserisce in un albo di titoli molto diffusi, caratterizzati da un tema spesso fanciullesco ma apprezzabile da una vasta gamma di utenti di tutte le età.

Tra una mazzata e un salto, tra l’utilizzo di un gadget e un’animazione divertente, il gioco dedicato all’ispettore più pazzo del mondo dei cartoons offre di fatto un gameplay di tutto rispetto e tante situazioni che di certo non vi annoieranno e che, al contrario, saranno apprezzatissime soprattutto dagli amanti del genere. Certo, la longevità non rappresenta uno dei punti di forza del titolo, ma complessivamente abbiamo di fronte un prodotto valido che merita la nostra attenzione e che, sono certo, vi strapperà anche qualche risata, cosa che di questi tempi, diciamolo, non guasta mai…

Voto Recensione di Inspector Gadget - Recensione


6

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