Recensione

Impossible Mission

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a cura di Melkor

Il Commodore 64 ha sicuramente fatto la storia dei videogiochi ma alcuni titoli continuano ancora oggi, a quasi trenta anni di distanza, a scriverla. Il capostipite di questo gruppo è sicuramente Impossible Mission, che può vantare numerose conversioni, tra cui -ultima in ordine di tempo- quella per Nintendo Wii. Come non celebrare quindi sulla Virtual Console un gioco così celebre? Ovviamente la casa nipponica non poteva rinunciare ad una occasione del genere.

Il buono, il computer ed il cattivoLa trama di Impossible Mission non ha niente da invidiare a qualsiasi ottimo film di azione, considerando anche il fatto che il tutto risale al 1985. Un malefico quanto intelligente professore si è insediato all’interno di una struttura sotterranea futuristica cercando di sottrarre più dati possibili dai computer del mondo, al solo fine di causare un attacco missilistico. Dopo quattro anni di ricerche mancano oramai sei ore all’inizio del conto alla rovescia finale e l’unica speranza per fermarlo sarete voi. Ovviamente la strada non sarà libera da ostacoli e vi troverete ad affrontare numerosi robot di difesa equipaggiati con armi elettriche, che al primo errore vi ridurranno in polvere. La struttura del gioco è suddivisa in aree alle quali potrete accedere tramite una serie di ascensori ed ognuna conterrà numerosi oggetti che dovrete analizzare per poter ottenere informazioni. Saranno inoltre presenti determinati computer (facilmente riconoscibili) che vi permetteranno di accedere a utili funzioni quali ad esempio bloccare momentaneamente tutti i nemici di quella zona. La difficoltà dei livelli dipende dal tempo necessario per effettuare l’acquisizione dei dati ed ovviamente dal numero di robot che si muoveranno schematicamente per eliminarvi. In alcune zone inoltre dovrete affrontare un piccolo minigioco dove sarà necessario riprodurre una serie di suoni che appariranno su un megaschermo. Una volta esplorate le aree ed ottenute tutte le informazioni potrete combinarle tra loro accedendo alla parte inferiore dell’interfaccia che in pratica è un vero e proprio mini computer e che vi permetterà di effettuare numerose operazioni sui dati. Graficamente infatti gli input vi appariranno come dei piccoli disegni grafici che dovrete comporre per eliminare ogni spazio vuoto al loro interno. Avrete a disposizione numerose operazioni come quella per cambiare colore, ruotare ed ovviamente sovrapporre ogni codice. Per completare questa fase avrete bisogno di una certa abitudine in quanto le prime volte il tutto potrebbe risultare alquanto frustrante. Dovrete inoltre completare la missione entro un tempo limite di sei ore effettive, oltre le quali il vostro piano fallirà miseramente.

Password AcceptedGraficamente Impossible Mission appare pulito e con sprites alquanto definiti. Le strutture all’interno delle zone non sono numerose, ma il tutto risulta alquanto piacevole. Il controllo non presenta le difficoltà di altri titoli per C64 già ammirati, ma comunque necessita di una certa precisione per evitare di cadere nelle grinfie dei nemici. Uno degli aspetti che magari non tutti apprezzeranno è la totale mancanza di sonoro, sostituito interamente da effetti sonori e da qualche frase di parlato che risultano molto “duri” da sentire continuamente. Niente da dire sulla longevità che è potenzialmente infinita, in quanto ad ogni partita tutto il sotterraneo nemico verrà generato automaticamente ex-novo. Se però l’aspetto tecnico può risentire notevolmente del tempo trascorso, la dinamica può ancora oggi essere piacevole e questo motiva le numerose conversioni avute. La Virtual Console Nintendo emula il tutto perfettamente e garantisce il controllo mediante tutte le periferiche a disposizione (Wii Remote, Classic Controller e joypad GameCube). Il costo è come sempre di 500 Wii Points, ma per questa volta potrebbero essere accettabili per acquistare un gioco del genere.

– Struttura unica…

– Praticamente infinito

– Uno dei migliori titoli per C64

– …ma il fattore tempo si fa sentire

– Effetti sonori “duri”

– Può risultare difficile

6.8

Impossible Mission è sicuramente uno dei migliori titoli per Commodore 64. La fusione fra platform e puzzle game riesce alla perfezione e i difetti sono veramente pochi e trascurabili. Il risultato è un titolo quasi infinito, divertente e molto impegnativo, che vi accompagnerà per numerose ore. Ovviamente chi non ha apprezzato le ultime rivisitazioni difficilmente penserà all’acquisto, ma sicuramente per questa volta il download ne vale davvero il prezzo. Consigliato agli storici appassionati di questa famosa serie e in generale a tutti coloro ansiosi di conoscere una delle colonne del mercato videoludico, seppur con alcune riserve legate al concept e alla realizzazione tecnica. Dopo alcune sessioni nessun computer vi sembrerà come prima…

Voto Recensione di Impossible Mission - Recensione


6.8

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