Il Signore degli Anelli: Le Due Torri

Finalmente è arrivato un videogioco che rende onore al genio John Ronald Reuel Tolkien e al suo stupendo romanzo “Il Signore degli Anelli”.Vari tentativi sono stati fatti negli anni ma finalmente abbiamo un prodotto di grandissimo spessore grazie a EA Games.Che questo gioco per Playstation 2 mi abbia conquistato è ancora più da prendere in considerazione, tenendo conto il genere, un misto tra picchiaduro, azione e avventura. A mio personale giudizio e gusto, infatti, il miglior modo per realizzare una trasposizione del più grande romanzo fantasy di tutti i tempi, sarebbe un gioco di ruolo.EA ha acquistato i diritti del film di grande successo di Peter Jackson, quindi vi troverete di fronte ad un lavoro basato sulla traspozione cinematografica del libro. Musiche, scenografie, attori, voci e variazioni di trama sono quelle della grandiosa pellicola della New Line Cinema. La localizzazione è completamente in italiano sia per La Compagnia dell’Anello che per Le Due Torri, del quale c’è già il doppiaggio! Sappiate che ci sono tantissimi filmati, potrebbero essere per alcuni pesanti; a mio avviso sono ottimamente utilizzati, gradevolissimi e creano un’atmosfera stupenda e coinvolgente. Potrete anche sbloccare dei contenuti speciali che sono invece in inglese ma sottotitolati nella nostra lingua.

Questo primo titolo riguarda alcuni episodi de La Compagnia dell’Anello e molti de Le Due Torri, dal 17 gennaio nelle sale italiane, un mese dopo l’uscita natalizia americana.Sempre nella licenza EA, saranno inclusi altri due videogiochi per Ps2: uno sarà basato sul terzo episodio, che vedremo tra un anno, Il Ritorno del Re, l’altro sarà un lavoro di grande respiro sull’intera trilogia de Il Signore degli Anelli, molto probabilmente un gioco di ruolo con elementi di azione ed avventura. Lo sto già aspettando con molta trepidazione e speranza!Vi ricordo che EA ha sviluppato e svilupperà, a breve, anche per Game Cube le conversioni dei titoli Ps2 ed inoltre tre prodotti ad hoc per Gameboy Advance.

Per quanto riguarda la trama de la Compagnia dell’Anello credo che ormai, tra il libro e il film, anche i muri la sappiano, in ogni caso se avete curiosità o dubbi vi consiglio di andarvi a rileggere le ottime recensioni per il film in DVD, fatte da Massimo.Per Le Due Torri invece non voglio dirvi nulla, altrimenti aspettate il film o leggetevi il libro che ne vale davvero la pena: non voglio togliervi alcuna emozione, anche se la tentazione di farsi trascinare dalla scrittura per parlarvi di questo stupendo mondo è forte.Mi limito quindi a darvi i riferimenti essenziali per il videogioco.

Vivere, sopravvivere e combattere nella Terra di MezzoQuando ho fatto partire La Due Torri dentro la Ps2 mi era squillato il telefono e mi sono distratto un attimo.Finita la telefonata rialzo lo sguardo, vedo la scena introduttiva del film e mi viene un dubbio: forse ho lasciato dentro il DVD del grande successo di Peter Jackson.Sotto il Monte Fato gli eserciti di elfi e uomini stanno per combattere contro le forze di Sauron. Elrond, impassibile e autoritario, impartisce gli ordini agli arcieri che sparano frecce a pioggia sulle schiere nemiche. L’oscura e sporca fanteria di Orchi e Goblin inizia la carica. Gli elfi in prima linea, coperti da scintillanti armature e armati di sinuose lame, rispondono con precisione mortifera, tempismo e una coordinazione straordinaria all’avanzata… di colpo le immagini della pellicola, senza alcuno stacco, si trasformano in grafica 3D! Wow!!!!!!!!!!!!! Mai visto nulla di simile!!!!!Nei panni di Isildur affrontate il livello introduttivo, una feroce e leggendaria battaglia contro le armate di Mordor.

La storia divenne leggenda, la leggenda mito e certe cose che non dovrebbero essere dimenticate andarono perdute.A questo punto “vivrete” in Aragorn che si reca al fosso di Helm e ha dei flashback del primo episodio, La Compagnia dell’Anello, suddivisi in 4 locazioni-livelli.Rispetto al film ovviamente manca qualcosa e altre cose sono state aggiunte per esigenze videoludiche. Per i puristi di Tolkien ci sarà qualche mancanza, ma il gioco EA si basa sul film interpretandolo in un ottimo modo.Non nascondo che mi sono trovato di fronte alla miglior conversione in videogioco di un film.

Tranne i primi due livelli, potrete sempre scegliere tra l’elfo Legolas, agile e letale con l’arco, il nano Gimli, un vero carro armato nel melee, nel corpo a corpo, infine l’umano ramingo, l’erede al trono di Gondor, Aragorn, che è un misto tra i primi due. Questa scelta avverrà prima di ogni livello in cui sarà possibile.Ci sarà alla fine anche un personaggio segreto che potrete sbloccare.Non potere usare Gandalf mi è dispiaciuto. Vedere, però, l’istaro, uno stregone divino, combattere al proprio fianco sarà una sensazione impareggiabile. Infatti, pur potendo scegliere un solo personaggio, spesso sarete accompagnati da un membro della Compagnia o anche da tutti.In generale, già fin qui, è emozione allo stato puro.

Da un punto di vista più tecnico, Le Due Torri è un gioco di azione. Non esiste alcun tipo di riferimento, non c’è nulla di simile, quindi potrei solo definirlo un abile incrocio tra Devil May Cry, Onimusha 2 e Dinasty Warriors 3.Il sistema di controllo è molto intuitivo, ma diventare padroni di tutti gli attacchi e le combo non è semplicissimo. Non arrendetevi: è abbastanza semplice e una volta presa la mano vi esalterete usando le stesse mosse dei protagonisti de Il Signore degli Anelli. L’uso di armi a distanza si avvale di un puntamento semi-automatico che, dopo poca pratica, diventa intuitivo e immediato.Il vostro scopo sarà completare tutti gli undici livelli che saranno in sequenza.Prima di passare da uno all’altro potrete potenziare il personaggio usato e salvare.

La longevità di questo titolo mi sembra buona per chiunque. Per i fan di Tolkien sarà ottima: ci rigiocherete spesso.Rispetto a Devil May Cry, purtroppo, Le Due Torri manca di profondità, di enigmi e del numero di locazioni. La sensazione che si potevano allungare o inserire molti più livelli è eclatante, magari alcuni con più esplorazione e meno combattimenti.Impiegherete più di una decina di ore a terminarlo, cosa che per un titolo del genere mi sembra assai buona. Per chi vuole sbloccare tutti i contenuti aggiuntivi, c’è la possibilità di rigiocare, a vostra discrezione, le varie locazioni. A questo punto il numero di ore si triplicherà!Gli speciali sono livelli aggiuntivi, interviste, molti filmati sulla pellicola e sul videogioco, immagini artistiche, colonna sonora e tanto altro dal primo film e anche da quello nuovo. Ovviamente è anche il tipo di gioco e il trand di mercato per questo genere ad implicare una durata non eccessiva. Non aspettatevi di trovarvi di fronte a un gdr, per Pc, come Neverwinter Nights dall’immensa giocabilità e dalla longevità infinita. Vi assicuro però che vi divertirete, finirete Le Due Torri tutto d’un fiato ma metterete veramente spesso questo videogioco dentro la vostra Ps2.Balza agli occhi il fatto che non si possa giocare in due: sarebbe stato stupendo e il gioco ne avrebbe giovato in una ancor più duratura longevità.Chissà, io ci spero: magari nella modalità difficile, completando tutto e ricevendo in ogni missione il massimo giudizio-voto ci potrebbero essere sorprese…

La migliore conversione mai tratta da un filmL’atmosfera che suscitano grafica e sonoro è stupefacente. I programmatori di EA infatti hanno lavorato a stretto contatto con Peter Jackson, gli attori e tutti i tecnici che hanno creato questa pellicola. Ciò ha favorito uno sviluppo più semplice ma soprattutto aderente ai due capolavori cinematografici.I filmati ovviamente non mantengono la stessa nitidezza del film in DVD ma sono ottimi.Il lavoro fatto su personaggi e paesaggi è meraviglioso: i movimenti e i luoghi sono gli stessi ed abbattere i nemici, con le stesse mosse del film e negli stessi punti, dà un ineffabile sensazione di coinvolgimento.Tutti i protagonisti sono uguali alle loro contropartite “reali”!Le armature e le armi brillano di bellezza e magia, scintillano negli scontri. La sporcizia e la brutalità dei nemici traspare in ogni poligono. Moria, Amon Hen, Rohan, etc. sono loro e vi sembrerà di trovarvi nel bel mezzo della Trilogia su grande schermo. Vento, foglie, frecce conficcate, neve, acqua respirano realtà, vivono e pulsano di Terra di Mezzo: il mito e la fantasia sono nell’aria, pardon sullo schermo.Per la realizzazione dei paesaggi si vede quanto i programmatori si siano riferiti alla produzione del film, infatti, avendo io l’extended version de La Compagnia dell’Anello, ho notato particolari delle locazioni non presenti nella versione base o addirittura non inseriti in post-produzione. Tutto questo dà una forte sensazione di presenza e completezza.Il sistema di inquadrature delle telecamere è ottimo. La voglia di avere una camera libera e gestibile è forte: poter osservare le meraviglie della Terra di Mezzo create dai programmatori sarebbe stupendo. Tuttavia la scelta di un’inquadratura gestita solo dalla vostra Ps2 è a mio parere azzeccatissima. Questo videogioco ha una fortissima componente cinematografica a tutti gli effetti e quindi è giusto così. Siamo noi o il regista a scegliere le inquadrature nei film?! Secondo me, per concludere, questa regia è quindi adattissima ad un titolo di questo tipo: suspence e coinvolgimento ci guadagnano molto.La realizzazione della barba di Gimli mi sembra leggermente deficitaria, in certe scene si avverte la mancanza di Sam, Merry e Pipino e infine a volte si percepisce una leggerissima sensazione di scattosità. Questo però vuol dire anelare ad una perfezione fin troppo eccessiva. A me sembra che sia stato fatto davvero un ottimo lavoro.

Il sonoro è probabilmente la cosa più spettacolare del videogioco. Pure da una normale televisione i livelli sono assai elevati. Io l’ho giocato e ascoltato su un impianto Dolby Sorround e non si può che rabbrividire: la colonna sonora è lei, quella che regala emozioni uniche e ha vinto il premio oscar, gli effetti rendono ancora più reale questa fantastica e coinvolgente atmosfera.Gli attori hanno registrato i campionamenti per le voci delle loro controparti videoludiche e tutto è stato reso sapientemente in italiano con i doppiatori originali sia per La Compagnia dell’Anello che (in anteprima!) per Le Due Torri. Le interviste, come sul DVD, sono in inglese ma sottotitolate ottimamente dal punto di vista linguistico.Insomma il sonoro, secondo me, è meravigliosamente impressionante.