Recensione

Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno

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a cura di Gianluca Arena

Senior Editor

Compatibile con iPhone 3GS, 4, 4S, 5, iPod Touch (terza, quarta e quinta generazione) e iPad. Richiede iOS 4.3 o successive

Solo poche settimane sono passate da The Amazing Spiderman, e ancora meno dall’uscita nelle sale dell’atteso ultimo atto della trilogia che Christopher Nolan ha dedicato al pipistrello più famoso di tutti i tempi, in rispettosa osservanza dei fumetti originali: poteva forse mancare all’appello il tie-in di Gameloft? Domanda ormai quasi retorica, e infatti eccoci a raccontarvi le nostra esperienza nei panni del Cavaliere Oscuro sul nostro iPad di fiducia.

Un pipistrello è per sempreLe buone notizie non mancano: il titolo è un’esclusiva per iOS, a differenza del succitato gioco ispirato all’Uomo Ragno, e la fascia di prezzo a cui è proposto non è nemmeno tra le più alte viste sullo store Apple, con i suoi 5,49 euro necessari per il download, le cui dimensioni costituiscono già un primo indizio sula natura del gioco e sugli obiettivi ricercati dal publisher francese. Il titolo è infatti un free roaming discretamente ambizioso, con un buon numero di missioni secondarie e qualche passante qua e là a rendere Gotham City quantomeno credibile, e che, incredibilmente, è compatibile anche con i devices meno recenti della grande mela, come il non più giovanissimo 3GS (che comunque paga il conto con una serie di rallentamenti non da poco). L’intreccio narrativo non si distanzia in maniera significativa da quello già apprezzato al cinema, con Bane e Catwoman a recitare un ruolo da protagonisti e con una città sullo sfondo che, pur non condividendo i toni e i colori molto cupi di quella vista a cinema, pullula di malfattori di varia natura, la cui cattura (o eliminazione in alcuni casi) garantirà crediti spendibili nel negozio di gioco, per migliorare le caratteristiche e l’attrezzatura del Pipistrello.Da segnalare la mancata ottimizzazione del titolo, che soffre di una serie di bug minori, ma comunque fastidiosi, tra cui la ripetuta compenetrazione di costruzioni poligonali e le tracce audio fuori sincrono rispetto agli eventi a schermo (l’audio partiva mentre visualizzavamo ancora la schermata di caricamento pre-missione), e di uno che invece ne limita al momento la fruibilità in maniera significativa, e che causa la scomparsa estemporanea di tutte le missioni disponibili dalla mappa, sia primarie sia secondarie, costringendo, di fatto, a caricare un salvataggio precedente per riprendere la partita.Nulla che un aggiornamento non possa risolvere, beninteso, ma spiace vedere come, a dispetto della grande esperienza accumulata su piattaforme mobili, Gameloft scivoli su una tale buccia di banana.

Bat-rissaFinora abbiamo volutamente eluso ogni tipo di indicazione e di giudizio sulle reali meccaniche di gioco, che congiungono, in una pastiche apparentemente improbabile, la natura open world voluta dai programmatori e una (inconsapevole?) riproposizione in tre dimensioni di quei picchiaduro bidimensionali a scorrimento tanto in voga tra la seconda metà degli anni ’80 e i primi anni ’90, come Double Dragon, Final Fight o Streets of Rage, dove uno, massimo due tasti di azione erano sufficienti ad elargire una dose di adrenalina e di combattimento: il gioco è infatti pesantemente incentrato su combattimento che fanno della semplicità e dell’immediatezza (ma purtroppo anche della ripetitività…) il loro marchio di fabbrica, scimmiottando i due titoli Rocksteady dedicati a Batman e usciti su console HD. Senza raggiungerne le stesse vette.Basterà quindi un solo tasto per avere la meglio su orde sterminate di anonimi nemici, che di quando in quando offriranno il fianco ad un contrattacco strettamente contestuale, ottenibile alla pressione di un tasto virtuale dedicato, unico altro elemento sulla parte destra dello schermo oltre al tasto di attacco, sul quale martelleremo alla vista dei nemici senza nemmeno rendercene conto. L’esplorazione è possibile e mai osteggiata, ma nemmeno mai incoraggiata, se non per qualche missione secondaria specifica, e, complice un numero abbastanza limitato di superfici cui aggrapparsi via rampino, si finisce presto con l’assecondare una struttura generale pesantemente votata all’azione pura e semplice, quasi fossimo ancora nel ’92.Assolutamente scandalosa, invece, l’insistenza e la quasi necessità degli acquisti in-app, ingiustificabili visto che non stiamo parlando di un titolo freemium, ma necessari a quanti non vogliano passare diverse ore ad accumulare crediti portando a termine una serie di poco entusiasmanti fetch quests, pena un altrimenti lentissimo processo di crescita del nostro alter ego.

Delizia per gli occhiCon la sola, parziale eccezione della versione per 3GS, validissima ma a volte fin troppo scattosa, Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno è davvero una gioia per gli occhi: i modelli poligonali, che pure tendono a ripetersi con eccessiva frequenza, sono definiti e ben realizzati, il motore che muove Gotham City è solido e non presta il fianco a incertezze di sorta e la riproduzione dell’alter ego di Bruce Wayne è quanto di più simile a quanto visto su grande schermo.Soprattutto impugnando un iPad di ultima generazione, la resa grafica è ottima e va ad assottigliare ulteriormente il confine tra le produzioni tripla A su dispositivi mobili e quelle di medio-alto livello delle console casalinghe.Discreto il sonoro, in inglese con sottotitoli in italiano, che ripropone alcuni dei motivi del lungometraggio, che però, a dire il vero, stonano leggermente con la palette di colori più accesi in dotazione a questa versione del mondo di Batman.Mai troppo difficile, il titolo Gameloft offre una longevità strettamente collegata all’uso (o abuso) che farete degli acquisti in-app: spendendo moneta reale per potenziare i gadget dell’Uomo Pipistrello, dopo poche ora avrete la meglio anche sull’ultimo dei nemici (indovinate chi sarà?), mentre limitandosi alla spesa iniziale, potrete trarre anche una decina di ore di divertimento dal vostro acquisto.

– Tecnicamente notevole

– La Batmobile finalmente utilizzabile

– Buona superficie percorribile

– Troppi bug

– Acquisti in-app invasivi e insistenti

– Eccessiva semplificazione delle meccanica di gioco

7.0

Pregi e difetti finiscono con il bilanciarsi in quest’ultima fatica dello sviluppatore transalpino, che riesce sì a proporre un’esperienza dinamica ed immediata, che riesce a richiamare le atmosfere del film, ma al prezzo di qualche bug di troppo e di una semplificazione forse eccessiva di alcuni elementi cardine del genere, su tutti l’esplorazione e il piacere di portate a termine incarichi secondari. Nonostante sia necessario un aggiornamento che risolva una serie di situazioni spiacevoli, ci sentiamo di consigliare il titolo agli appassionati del fumetto o della trilogia cinematografica, soprattutto se possessori di un device performante e magari nostalgici di quei picchiaduro s scorrimento menzionati in sede di recensione.

Tutti gli altri frequentatori dello store online di Apple farebbero invece bene ad attendere un taglio di prezzo prima di procedere al download.

Voto Recensione di Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno - Recensione


7

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