Recensione

Hyper Duel

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a cura di Kyo

Un po’ di StoriaHyper Duel è uno sparatutto a scorrimento orizzontale per uno o due giocatori, realizzato dalla famosa Technosoft nel 1993, apparso per la prima volta nelle sale giochi nipponiche, per poi essere convertito per la console Saturn nel 1996. La Technosoft è famosa soprattutto per la realizzazione della apprezzatissima serie Thunder Force, apparsa inizialmente su Megadrive, poi in sala giochi ed infine anche su Saturn e Playstation con l’ultimo capitolo della saga, ovvero Thunder Force V.

Arcade o SaturnCome già abbiamo notato in altri titoli dello stesso genere, anche in Hyper Duel ci troviamo, appena avviato il gioco, ad un classico bivio che ci chiede con quale versione del titolo intendiamo iniziare l’avventura. La modalità Arcade ci offre il gioco identico alla sua controparte a gettoni, e come tale mantiene tutti i pregi e i difetti di tale versione. Alla schermata di selezione del personaggio ci è offerta la possibilità di scegliere tra ben tre modelli di Mech trasformabile, e cioè l’S. Forgel pilotato da Keith, H.Mustang pilotato da Lisa e P. Smasher pilotato da Lloyo. Ogni Mech ha il suo armamento personalizzato, e possiede la capacità di trasformarsi a piacere da mech ad astronave e viceversa, un po’ come succedeva in Macross. La capacità di scegliere tra astronave o mech ci offre maggiori possibilità di fronteggiare i nemici nel modo migliore, quindi in stage aperti e dove è richiesta una maggiore velocità di movimenti si opterà per l’astronave, mentre all’interno di basi o caverne buie si selezionerà la modalità mech, così da evitare collisioni accidentali con le pareti dello stage, inoltre è più facile centrare i bersagli.L’armamento è composto di uno sparo diretto, incrementabile grazie al raccoglimento di vari power up, che sono rilasciati da nemici una volta sconfitti, poi, a differenza di altri sparatutto, non sono disponibli smart bomb, ma un super sparo attivabile tramite la pressione simultanea dei tasti “A” e “B”, che cambia in base alla trasformazione mech o astronave; una barra colorata sullo schermo in basso ci indica l’energia disponibile per effettuare il super sparo. Inoltre ad aiutarci nell’impresa sono presenti due tipi di support units, collezionabili così come i power up, fino ad un massimo di tre, che possono essere uguali o miste. Le support units possono essere astronavi o mech di supporto, non trasformabili, contraddistinte dalle icone “T” o “G”, esse hanno il compito di attaccare in modo automatico qualsiasi nemico che ci viene incontro, ma non sono invincibili, quindi dopo essere colpite dai nemici, possono distruggersi.

La modalità Saturn è indubbiamente più interessante rispetto alla precedente, poiché il gioco, pur restando più o meno lo stesso, appare totalmente restaurato e modernizzato. La presentazione classica è stata sostituita da una cinematografica opening 3D simile a quella di Thunder Force V, davvero di grand’effetto.La schermata di selezione dei personaggi è stata abbellita apparendo molto più vivace con i mech che si trasformano e dai ritratti dei piloti migliorati notevolmente, mentre alle loro spalle appare un immagine del mech in 3D. Una volta scelto il nostro mech preferito, si avvia il gioco, e subito ci troviamo di fronte ad una grafica davvero affascinante, dallo stile metallico, molto simile alla serie dei Thunder Force. I nemici sono stati totalmente ridisegnati, così come i fondali e i proiettili nemici, identici a quelli visti in Thunder Force 4; questo farà molto piacere a tutti i fans di questa bellissima serie.I miglioramenti si notano anche nei boss di fine livello, specialmente il primo che adesso è maggiormente dettagliato e animato con dei movimenti tridimensionali.Una nota speciale va alle musiche che nella modalità Saturn sono le stesse della modalità Arcade, ma riarrangiate con qualità CD, curate da Hyakutraro Tsukumo, che ha realizzato anche quelle di Thunder Force V.Gli effetti sonori sono pressoché gli stessi della vecchia versione, ma comunque di discreta fattura, senza mai apparire noiosi o banali; alcuni davvero impressionanti, come il rumore del laser emesso dal mega boss di fine gioco.Il sistema di controllo è anch’esso migliorato, infatti, adesso è presente un terzo tasto caratterizzato dal grilletto destro, che ci permette di orientare e bloccare meglio lo sparo del mech, in modo da colpire i nemici con più precisione anche durante i nostri spostamenti.

Approfondimento TecnicoCome già detto, graficamente il gioco appare ben fatto, molto curato e perfezionato particolarmente nella modalità Saturn, che è quella di maggiore attrazione.Tutte le ambientazioni seguono un percorso univoco dando così origine ad uno splendido story mode suddiviso in stages. L’aspetto audio presenta musiche identiche al coin op nella modalità Arcade e totalmente riarrangiate e modernizzate nella versione Saturn, molto simili a quelle di Thunder Force V.La difficoltà di gioco appare bassissima all’inizio, visto che il primo livello è veramente breve e il boss appare facilmente debellabile, poi man mano che si procede il livello di difficoltà aumenta progressivamente rendendo più difficile l’eliminazione dei nemici in modo tale da risultare ben calibrato.La longevità si mantiene su buoni livelli, dato che i crediti a disposizione sono pochi all’inizio, inoltre il titolo, presentandosi in due varianti, ci invita ad essere completato più di una volta, anche grazie alla sua ottima realizzazione tecnica.Nel menù delle opzioni oltre ai classici parametri regolabili, come difficoltà, crediti o sound test, è presente anche un contatore del tempo totale impiegato durante il gioco, e svariate statistiche come il numero di volte in cui si è completato il gioco, il ranking mode o la possibilità di personalizzare la disposizione dei tasti del joypad a nostro piacimento.

– Grafica molto curata

– Bellissime musiche

– Buona giocabilità

– Effetti sonori migliorabili

8.5

Hyper Duel non offre particolari effetti speciali o nuove tecnologie adottate per attirare l’attenzione, ma punta semplicemente ad essere un classico sparatutto a scrolling orizzontale, incentrato tutto sull’aspetto grafico, su una più che buona varietà di nemici, bellissime ambientazioni e una colonna sonora degna di lode. Il tutto è accompagnato da una giocabilità molto valida, grazie ad un sistema di controllo intuitivo e naturale, così da poter essere apprezzato da tutti, compresi i giocatori meno esperti, magari in compagnia di un amico.

Voto Recensione di Hyper Duel - Recensione


8.5

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