Gun Metal

Il sogno dell’uomo è sempre stato quello di poter colonizzare nuovi pianeti alla ricerca del sapere e di nuove tecnologie. In anni non ben precisati l’umanità era riuscita a stabilizzare le spirali nello spazio permettendo viaggi più veloci della luce nello spazio infinito. Il pianeta Helios era il primo bersaglio di questa nuova era, e l’esodo comincio. Nel frattempo scoppio una sanguinolenta guerra nel pianeta natio (la Terra) e in questo conflitto il passaggio stellare collasso. Mentre la nuova civiltà su Helios progrediva tecnologicamente, le fazioni rimaste sulla terra non rimasero ad osservare e cercarono un metodo per riattivare il portale… e lo trovarono.Migliaia di navi da guerra invasero Helios pronte per una nuova guerra. Il nuovo attacco era stato veloce e senza preavviso e seguirono continue ritirate all’avanzare delle fazioni della terra. Solo quando la sconfitta sembrava inevitabile il senato diede l’avvio alla costruzione del progetto Gun Metal, un imponente Mech alto 10 metri in grado di trasformarsi a piacimento in un caccia a reazione, dotato di armi devastanti, l’ultima speranza contro un invasione inarrestabile. Tu sei il pilota del Gun Metal…. Avrei il fegato per respingere l’attacco e soprattutto le capacità per farlo???? Solo il tempo ci sarà testimone.

Dove c’è il progresso tecnologico c’è sempre un conflitto….mah…Un breve filmato vi metterà in condizione di conoscere la storia e la situazione in cui vi trovate, ogni missione sarà preceduta da un briefing nella quale conoscerete obiettivi e missioni da compiere. Prima di partire per la vostra prima missione avrete la possibilità di conoscere meglio il Mech e le armi trasportate, grazie ad una schermata riassuntiva.

HavocL’havoc è il nome in codice del progetto Gun Metal.

Tuta Havoc: Bipode in grado di assorbire una notevole quantità di fuoco grazie agli scudi protettivi, facilità di movimento terrestre e molto maneggevole, dotato inoltre di un sistema di auto mira.

Havoc Jet: Dotato di una spinta di sovralimentazione in grado di seminare qualsiasi veicolo gravitazionale, dotato di una buona scelta di armi e una manovrabilità eccelsa, da usare per colpire dall’alto le truppe terrestri e ingaggiare nemici volanti.

Corpo di sicurezza internaHavoc Gun Metal : il Mech che controllerete.Guardie : Deboli ma offrono un buon fuoco di copertura.Tute: Tecnologia pre Gun Metal, buon fuoco ma bassa resistenza.Veicoli d’assalto: Veloci ma non troppo resistenti.Carri corazzati: Lenti ma estremamente potenti.Elicotteri: Offriranno un eccellente supporto.Navi trasporto: Da proteggere fino a quando non scaricano le truppe d’assalto.Portaerei: L’ammiraglia.

NemiciFanteria: Deboli ma dannatamente numerosi.Carri terrestri: Poco resistenti ma letali come fuoco d’appoggio.Carri Hover: Veloci anche se fragili, sono in grado di accerchiare.Mezzi da caccia: Veloci, potenti e dannatamente utili per il nemico, sono una spina sul fianco.APC Trasporto blindato: Robusti e con buon armamento, se riescono a scaricare le truppe siete nei guai.

Armamento Gun MetalQuesto è quanto potrete utilizzare nel gioco

Pistole automatiche.Fucile a rosa.Cannoni vulcan.Phoenix.Lanciadisco.Torpedini.Mini razzi.Cannone d’assalto.Raggio a ioni.Granate.Tomahawks.Bomb GP.Razzi.Mavericks.Helfire.Napalm.E altre 8 armi in via di sviluppo che avrete la possibilità di usare solo con l’avanzare delle missioni.

Dopo aver elencato armi e veicoli di questo Gun Metal è ora di parlare di come tutto questo ben di Dio si comporta nei confronti della giocabilità.Già dalla primissima missione sarete in grado di usare l’Havoc senza problemi, sia in modalità mech sia in Jet. I comandi sono molto semplici e di facile utilizzo, permettendovi una completa padronanza fin da subito. Quando userete la tuta terrestre, avrete la possibilità di usare più armi e una maggiore visione del gioco, al contrario in modalità caccia avrete grossi problemi a colpire le truppe terrestri e i comandi non sempre reagiscono in tempo, provocando una voglia irresistibile di tornare in modalità Mech. La possibilità di trasformarsi ricorda molto da vicino Robotech e imprime un alto tasso di giocabilità, permettendo combo in volo o a terra, affrontando nemici in uno o nell’altro modo. L’intelligenza artificiale dei nemici sembra ben progredita e vi darà del filo da torcere non solo perché sarà in grado di aggirarvi, ma anche perché le truppe avanzeranno in maniera compatta difendendo i fianchi e il retro, avrete il vostro bel da fare. Le missioni che andrete ad affrontare, non si limitano solo alla completa distruzione del nemico, tutt’altro, dovrete proteggere impianti militari, scortare navi, dare supporto all’avanzata degli alleati, insomma un buon mix di missioni che non stancano offrendo sempre una nuova sfida. Il livello di difficoltà non è selezionabile, ma vi posso assicurare che non sarà una passeggiata all’aria aperta.

Partendo dal presupposto che nello spazio i rumori non esistono, perlomeno non li percepiamo, immaginatevi un conflitto alla Star Wars senza i laser e il loro rumore caratteristico…. che schifo!!!!

Sotto il profilo grafico Gun Metal si assesta su buoni livelli, l’Havoc che comanderete dispone di un ottima caratterizzazione oltre ad un sapiente uso dei colori, i particolari sono molto curati e la trasformazione è immediata e pressoché perfetta, degna di un cartone animato. Tutti i mezzi che affronterete hanno una buona resa grafica e movimenti molto realistici, oltre ad essere diversi l’uno dall’altro. Gli ambienti sono tutti all’aperto, con buona diversificazione: colline, boschi, fiumi, c’è tutto quello che dovrebbe esserci. L’unica pecca sono le costruzioni terrestri, che seppur di notevole grandezza, risultano scialbe e poco appetibili ai nostri affamati sensori visivi. Splendidi invece tutti gli effetti di luce, particolarmente convincente quelli dei missili auto bloccanti (una selva di 4 missili che partono contemporaneamente e lasciando una scia visibile dietro di loro). Le esplosioni sono curate e diversificate tra loro, come l’onda che si espande a mo di fungo nucleare. Le musiche del gioco sono azzeccate per atmosfera, ma il vero jolly sono gli effetti delle armi, galvanizzante il mitragliatore. Anche in questo reparto però c’è una pecca, non imputabile agli sviluppatori bensì ai traduttori italiani. Tutte le volte che sarete impegnati in una nuova missione, una voce a dir poco orribile vi accompagnerà nel briefing: piatta, monotona e davvero seccante.