Guardian Heroes

Una spada maledetta per conquistare il mondoIl titolo, a differenza di molti videogiochi appartenenti a questa tipologia, presenta una storia ben studiata, ricca di particolari e colpi di scena, in grado di incuriosire non poco il giocatore che non ha mai avuto il piacere di giocare prima a Guardian Heroes. Senza spoilerarvi nulla vi diciamo che il vostro manipolo di eroi troverà una spada magica, posseduta da un cavaliere leggendario, e che un potente stregone sarà desideroso di averla. Ovviamente sarà vostro compito cercare di non farlo entrare in possesso dell’arma e, proprio per questo, dovrete farvi largo lungo livelli disseminati da nemici, boss e bivi tra i quali scegliere il vostro destino.La trama è cosi ben studiata che a seconda di chi sceglierete come protagonista vi farà vivere dei particolari unici, cosa molto importante per la rigiocabilità dell’avventura e per avere una visione completa della narrazione. Inizialmente potrete scegliere tra quattro personaggi, ognuno caratterizzato da doti ed abilità diverse ed uniche, che spaziano dall’uso della magia alla mera forza bruta. Nel corso delle battaglie faremo inoltre la conoscenza di Serena, una donna estremamente forte che diverrà selezionabile dopo aver concluso per la prima volta il gioco. A discapito di ciò che si potrebbe pensare, la differenza che distingue ogni guerriero è decisamente rilevante; il gioco infatti non è un semplice picchiaduro a scorrimento ma ha anche un impronta da gioco di ruolo, permettendo ad ogni personaggio di aumentare di livello e guadagnare punti esperienza per renderlo sempre più forte nelle caratteristiche principali: Forza, Intelligenza,Vitalità, Mente, Agilità e Fortuna.

Aumenta il livello, aumenta la potenzaDescrivere la giocabilità di questa perla targata Treasure è molto semplice, vi ritroverete a colpire i nemici che vi piomberanno addosso con i tipici attacchi visti in classici come Golden Axe, con l’aggiunta delle magie per riuscire a sfuggire alla morte quando gli avversari saranno troppi su schermo. A differenza di altri giochi simili, in Guardian Heroes l’azione non si svolgerà su un solo piano bidimensionale ma su tre, con la possibilità di cambiare in ogni momento posizione. Oltre a essere semplice e intuitiva, la meccanica dei combattimenti ci farà subito notare come anche l’IA dei nemici sia stata curata con dovizia di particolari e che quindi non sarà sufficiente premere i pulsanti a caso e attaccare a testa bassa, ma servirà sempre una logica e strategia ben definita. Sebbene il titolo possa essere giocato in co-operativa con un altro giocatore, sia online che offline, nel corso dell’avventura saranno molti i personaggi non giocabili che cercheranno di darci una mano e che si lanceranno in battaglia al nostro fianco, evitando cosi di lasciarci da soli. Anche i NPC sono dotati di un’intelligenza artificiale molto buona e saranno davvero d’aiuto alla nostra causa, cosa molto gradita sopratutto se deciderete di giocare con il livello di difficoltà più alto. Il titolo nella sua versione Live Arcade offre inoltre numerose varianti per il multiplayer, partendo dalla modalità versus che vi vedrà combattere in un’arena contro la bellezza di altri undici amici per una sfida all’ultimo sangue, a quella Arcade dove dovrete affrontare un’orda di nemici fortissimi, che per essere sconfitti necessiteranno della collaborazione di un intero gruppo di giocatori. Un gioco che regala quindi ore e ore di divertimento, non soltanto in solitaria ma anche in compagnia, con il fatore rigiocabilità sottolineato dalla necessità di portare a termine la modalità storia con tutti i personaggi per avere il roster completo a disposizione.  Ogni singolo eroe potrà poi essere portato fino a livello 200, per un conteggio totale di ore di gioco davvero mastodontico! Che spettacolo…un anime!!!Sebbene sia un titolo del 1996, Guardian Heroes si presenta con una veste grafica di ottimo livello completamente riadattata per l’occasione e con filtri in alta definizione davvero sopraffini, anche se quell’effetto slavato dei colori proprio non riusciamo a digerirlo e al quale abbiamo preferito la versione non remix, in grado di donarci il gioco proprio com’era anni fa. Da notare che il gioco non è solo graficamente ben fatto e con tutti gli effetti grafici causati dalle magie ed esplosioni ri-disegnati per l’occasione ma anche dotato di uno stile e classe unici. I nemici non saranno ripetitivi come succede sempre in questo tipo di giochi, i boss e gli avversari più grossi saranno caratterizzati e dotati di grande personalità con quello stampo tipico della software house giapponese che non si puo’ non amare. La colonna sonora resta inalterata, cosa che non soltanto è gradita ma anche più che giustificata dalla qualità altissima della soundtrack di questo titolo. Ultima nota, davvero apprezatissima e che ci fa comprendere ancora di più la cura posta nella realizzazione di questa versione, è rappresentata dalla localizzazione completamente in italiano del gioco per i menù e testi di dialogo.