Gears of War
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a cura di Falconero
La software house statunitense Epic Games deve la propria fama ad Unreal Tournament, una serie di FPS che grazie ad un comparto tecnico di primissimo piano e ad un’eccelsa giocabilità, è stata capace di imporsi come uno dei migliori prodotti degli ultimi dieci anni. Con l’avvento della nuova generazione di console e PC, la compagnia ha esteso il proprio prestigio con un’altro FPS, considerato e soprattutto premiato come il miglior titolo attualmente disponibile su Xbox360: Gears of War. A distanza di quasi due anni dalla release sulla console Microsoft, questa killer application approda finalmente anche su PC, pronto a regalare indimenticabili emozioni alla sua nuova utenza. Cosa ci hanno riservato i ragazzi di Epic con questa ambiziosa conversione? A quanto pare non si tratta di un semplice porting, ma qualcosa di ben più interessante.
Le origini del conflittoLa storia di Gears of War è ambienta su Sera, un lontano pianeta, colonizzato dalla civiltà umana dopo l’esodo dalla terra. In questa “nuova casa”, la sete di potere portò inevitabilmente ad una serie di conflitti interni per la dominazione economica del territorio. Al culmine di questa guerra, la popolazione venne però sconvolta da un evento inaspettato; orde di locuste, che durante questi anni si erano raccolte sotto tutte le città più importanti del pianeta, sferrarono un attacco a sorpresa devastando qualsiasi cosa si posasse sul loro sguardo. ”Il giorno dell’Emersione”, come poi venne definito dagli stessi uomini che dovettero pagarne le conseguenze, segnò l’inizio di un conflitto che avrebbe messo a repentaglio la sopravvivenza dell’umanità. Le locuste seminarono il caos in ogni luogo, costringendo la popolazione a rifugiarsi sull’altopiano di Jacinto. In questa zona del pianeta, dove a causa di un massiccio strato di granito, sarebbe stato impossibile penetrare, i superstiti dell’attacco alieno eressero una fortezza inespugnabile e fondarono la COG (Coalition of Ordered Government) un corpo militare d’elite, nato per fronteggiare il nemico. Tra questi coraggiosi soldati, vi fu però un uomo di nome Marcus Fenix, che per tentare di salvare suo padre, rimasto purtroppo fuori dalle mura della fortezza, disobbedì ai propri ordini e abbandonò temporaneamente la posizione. Il suo tentativo di recupero si rivelò purtroppo un fallimento ed oltre alla perdita familiare, Marcus fu condannato a quarant’anni di carcere per insubordinazione.
Sono passati molti anni da quel triste giorno ed ora la COG si trova in gravissime difficoltà, tanto da dover ricorrere ad infermi e prigionieri per rinforzare le proprie fila. Il momento di crisi, porta quindi anche alla scarcerazione di Marcus Fenix, costretto a rispondere alla chiamata alle armi per preservare, oltre alla propria libertà, anche la sua stessa vita. La vostra avventura inizia da qui; vestendo i panni dell’impavido soldato, dovrete tentare di impedire l’estinzione della razza umana ad ogni costo. Sarete in grado di portare a termine questa difficilissima missione? Le sorti di Sera sono nelle vostre mani.
Cosa c’è di nuovo?Tutti coloro che hanno avuto modo di provare la prima versione di questo titolo, saranno sicuramente a conoscenza dell’intrigante story-line che si snoda nei cinque atti proposti nella modalità di gioco principale; nonostante in molti si aspettassero una conversione identica a quella originale, gli sviluppatori hanno stupito tutti inserendo non uno, ma ben cinque nuovi capitoli, che si andranno ad aggiungere a quelli pre-esistenti; tutto questo determinerà un notevole incremento della longevità – unico vero difetto riscontrato da gran parte dell’utenza Microsoft – ed ovviamente una maggior profondità della trama. I contenuti proposti presentano una serie di interessanti novità, come per esempio un famelico boss denominato Brumak – fino ad oggi visibile solo durante le sequenze video – che dovrete assolutamente sconfiggere per proseguire. Le nuove ambientazioni, davvero ben realizzate, si dimostrano ricche di fascino e stilisticamente in linea con le caratteristiche che contraddistinguono questo titolo; vi ritroverete quindi a combattere sia in campo aperto, dove dovrete assolutamente cercare riparo dietro ad un qualsiasi muro o oggetto, che in ambienti molto ristretti, pieni di nemici pronti a farvi fuori alla vostra prima esitazione. La trama gode inoltre di numerose rivelazioni per quanto riguarda il mondo di GoW, in quanto vi farà vivere tutti gli eventi antecedenti allo scontro finale con Raam; l’obiettivo primario dei cinque nuovi capitoli, sarà quindi quello di raggiungere il treno per portare a termine la vostra difficilissima missione. E’ importante sottolineare che, per favorire chiunque si fosse consumato le dita affrontando ripetutamente i primi cinque capitoli nella versione per X360, è stato dato libero accesso ai nuovi contenuti; sarà quindi possibile iniziare direttamente dal primo dei nuovi livelli, senza dover necessariamente rigiocare l’avventura dall’inizio. Ad ogni modo, per evitare di farvi trovare impreparati di fronte alla difficoltà generale dei nemici – sostanzialmente più sostenuta rispetto ai primi capitoli – è consigliabile dedicare un po’ di tempo per “riprendere la mano” con la meccanica di gioco; ad attendervi troverete infatti un’ingente quantità di nemici, contro i quali potreste non riuscire ad opporvi senza prima un adeguato “allenamento”. Fate attenzione!
GiocabilitàIl gameplay è senza dubbio il vero punto di forza di Gears of War. E’ possibile giocare sfruttando mouse e tastiera, avvalendosi delle buone impostazioni predefinite, variando eventualmente la disposizione dei tasti in caso di necessità. Il sistema di puntamento, si dimostra ben realizzato e sostanzialmente preciso, nonostante il mouse possa apparire talvolta troppo sensibile ai movimenti più lievi. Ad ogni modo, se foste tra coloro che non amano giocare con mouse e tastiera, avrete la possibilità di sfruttare la totale compatibilità con i joypad Xbox 360. Dopo aver scaricato un piccolo driver – di cui vi segnaliamo il link – il joypad verrà automaticamente riconosciuto dal sistema, permettendovi così di sfruttare i medesimi comandi dell’edizione per console. Non avrete bisogno di perdere tempo ad impostare la configurazione dei tasti né calibrare alcun tipo di azione; per iniziare a giocare, sarà sufficiente inserire il cavo del pad nella porta USB. Così facendo, anche l’interfaccia di gioco si adatterà automaticamente alle nuove opzioni, mostrando gli stessi comandi che vedreste se steste giocando su Xbox 360. E’ inoltre importante ricordare che potrete passare dal joypad al mouse/tastiera in tempo reale, senza dover cambiare nessuna impostazione.
Comparto TecnicoIl comparto grafico di Gears of War, forte di una resa visiva di primissimo piano, testimonia in pieno le grandi potenzialità dell’Unreal Engine 3.0, l’esclusivo motore grafico di “casa Epic”. L’impatto visivo con le ambientazioni è quindi notevole, portando ad un grado di coinvolgimento in una maniera che pochi altri titoli sono in grado di proporre. Gli scenari all’interno dei quali vi troverete a combattere – tutti ben caratterizzati e molto vari sia a livello strutturale che stilistico – si dimostrano realistici ed estremamente suggestivi; ogni angolo, stanza o corridoio gode di una cura dei dettagli quasi maniacale, che vi permetterà di immergervi anima e corpo nella realtà apocalittica proposta. In questo senso, la scelta cromatica appare del tutto adeguata; alcuni luoghi, come per esempio sotterranei o caverne, pur denotando una scarsa visibilità, si dimostrano fondamentali per emozionare e “spaventare” il giocatore. La realizzazione dei personaggi è anch’essa di grande spessore; sia i protagonisti dell’avventura, che i nemici che dovrete affrontare, godono di dettaglio sbalorditivo, che li rende quasi reali. Affrontando una locusta a pochi centimetri dalla vostra posizione, potreste rimanere scioccati dal livello di realismo proposto; le animazioni, comprese quelle facciali, sono infatti talmente appariscenti da suscitare qualche interrogativo sulla reale natura “digitale” dei soggetti.L’unico difetto, se proprio lo si vuole trovare, è che le ambientazioni non godono di grande interattività; gli unici oggetti che risentiranno delle vostre azioni saranno infatti mobili o casse sparse per il territorio. Le superfici, al contrario, mostreranno – solo temporaneamente – i fori provocati dai vostri proiettili. Cose di poco conto, che fortunatamente non limiteranno l’esperienza di gioco in alcun modo.Il comparto audio si attesta su degli standard altissimi. Le musiche di sottofondo che accompagneranno sia gli scontri, ma soprattutto le splendide sequenze d’intermezzo, sono affascinanti, coinvolgenti e del tutto adeguate al contesto generale. Gli effetti sonori, seguono la stessa linea di spettacolarità della colonna sonora; ogni sparo, corpo maciullato o esplosione vi porterà ad immergervi nel conflitto come se lo steste vivendo in prima persona. In questo senso anche il doppiaggio incrementa notevolmente la profondità dell’avventura; ogni personaggio, mediante frasi tipiche, tono ed intensità vocale, permette di capire sensazioni, pensieri e paura di specifiche situazioni di gioco. L’atmosfera epica che deriva da tutto questo, renderà la vostra esperienza di gioco davvero irripetibile, tanto da spingervi a rigiocare l’avventura solo per assistere nuovamente a tutto il “ben di Dio” proposto dai ragazzi di Epic.
HARDWARE
Requisiti consigliati:Sistema Operativo: Windows XP SP2 o Windows VistaProcessore: 2.4 GHZ Dual CoreRam: 1GB Scheda Video: NVIDIA 7800GTX o superiore / ATI x1300 o superioreSpazio su disco: 8 GB
MULTIPLAYER
Oltre alla canonica opzione di cooperazione, che permette di affrontare la modalità principale con un amico, sono state introdotte una serie di affascinanti novità che renderanno felici tutti gli amanti del gioco on-line. E’ presente una nuova modalità di gioco, denominata “Re della Collina”, che vi vedrà impegnati nella cattura – e successivamente nella difesa – di una determinata zona del territorio; tali zone, evidenziate con un cerchio, si sposteranno sistematicamente con il passare dei minuti, rendendo il presidio difficile ma allo stesso tempo estremamente stimolante. Sono state implementate inoltre tre nuove mappe, ognuna delle quali si dimostra ben caratterizzata e del tutto adeguata alla frenetica atmosfera di una partita on-line. La prima, ”Cortile” è caratterizzata da ampi spazi, dove non saranno presenti molti luoghi per nascondersi; per sopravvivere dovrete quindi far affidamento su tutte le vostre doti di combattimento e perché no, anche su pizzico di fortuna. La seconda mappa disponibile, ”Corsa all’Oro”, vi proietterà all’interno di una fabbrica, dove troverete numerose zone di copertura; lanciarsi all’assalto degli avversari, non si rivelerà una mossa azzeccata; in questo luogo dovrete infatti cercare di sferrare attacchi a sorpresa, nella speranza di cogliere impreparati i nemici che dovessero avvicinarsi alla vostra posizione. La terza ed ultima tra le nuove mappe, prende il nome di ”Santuario”
– Comparto tecnico sublime
– 5 nuovi capitoli
– Multiplayer assuefante
– Necessita di un PC potente
– Prima o poi finisce
9.0
La storia si ripete. Dopo l’enorme successo riscosso su Xbox 360, Gears of War approda su PC non come un semplice porting, ma come una vera e propria killer application, realizzata per sfruttare adeguatamente sia il sistema di controllo, ma soprattutto le risorse messe a disposizione dal nuovo hardware. Alla luce di ciò che ci viene proposto, il lavoro svolto dai ragazzi di Epic Games si dimostra encomiabile; grazie un comparto tecnico di primissimo piano, un multiplayer tanto divertente quanto appagante ed una storyline intrigante, ricca di colpi di scena, Gears of War entra di diritto nell’olimpo degli shoot’em up di nuova generazione. Le novità proposte, tra cui spiccano i cinque nuovi capitoli dell’avventura, fanno di questa conversione un “must” assoluto non solo per l’utenza PC, ma anche per tutti coloro che hanno avuto modo di deliziarsi con la versione per Xbox 360.
Voto Recensione di Gears of War - Recensione
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