All Capone è tornato! Bè, non proprio lui, diciamo che il periodo storico è lo stesso e vale a dire quello del proibizionismo che come ben sapete ha avuto luogo negli Stati Uniti fra la fine degli anni ’20 e tutti anni ’30. Il periodo fu caratterizzato da una forte avversione dei soliti ben pensanti, che per altro hanno causato molti disastri al mondo, verso qualunque cosa era divertimento un po’ fuori delle righe e gli alcolici come il whisky erano in testa a qualsiasi altra cosa da proibire, quindi gli affari clandestini presero piede andando a formare bande rivali che non esitarono nel farsi fuori a vicenda pur di avere l’esclusiva sul territorio.Il vostro compito sarà di rovinare gli affari clandestini del boss più famoso e potente dello stato nel tentativo di arrivare ad ucciderlo.Perché tutto ciò? Quali sono i retroscena che ci costringono a farlo? E soprattutto chi siamo e dove siamo?A tutti questi quesiti cercherò di rispondere illustrandovi la storia di Joey Bane (il protagonista).Tornato da poco tempo a Buffalo Falls (sua città natale), Joey, dopo aver militato nell’esercito americano, resta sconvolto nell’apprendere che suo padre è stato assassinato mentre consegnava liquori per conto di una banda della città. Guidato dallo zio, che fortunatamente è scampato all’imboscata, Bane mette a punto il suo piano di vendetta, il quale lo porterà, ammesso che riusciate a finire il gioco, ad eliminare, prima, chi ha premuto il grilletto e poi il mandatario dell’assassinio, ovvero il boss più temuto dell’intero stato nonché assoluto proprietario della città, nel senso che anche la polizia è sul suo libro paga ed esegue per filo e per segno i suoi ordini. Quindi gli ostacoli non mancheranno e il viaggio di Joey attraverso, villaggi, città e cittadine, di tutto lo stato fino ad arrivare alla capitale (New Temperance), sarà tutt’altro che semplice.Per riuscire nell’ardua impresa non potrete contare sulle vostre sole forze ma dovrete pian piano metter su una vera e propria “famiglia” di proporzioni tali da poter contrastare quella, molto ma molto grossa e numerosa, rivale.Ovviamente all’inizio sarete inesorabilmente soli e solo dopo i primi omicidi potrete contare sull’aiuto di un alleato che vi sarà gentilmente inviato da vostro zio, il quale non si risparmierà nell’elargirvi consigli e tattiche, d’attacco e di difesa, preziose per la buona riuscita delle varie campagne punitive.Ma andiamo con ordine. Prima di iniziare, Gangsters 2, attraverso un tutorial molto preciso ed accurato apprenderemo come articolarci fra le varie icone ed opzioni presenti sullo schermo, ed oltre a ciò impareremo come salire sulla nostra auto, come sparare e come prendere il controllo dei nostri aiutanti.Tutti i personaggi, compreso il protagonista, sono caratterizzati da dei valori di: aggressività, combattimento e discrezione migliorabili via via nel proseguo del gioco. Al termine di ogni campagna vi saranno messi a disposizione dei punti, rappresentati da delle stelline rosse, utilizzabili per migliorare Bane o i suoi scagnozzi.Maggiori saranno i boss rivali eliminati, maggiori saranno i soldi messi in cassa e conseguentemente maggiore sarà l’avversione, nei vostri confronti, della polizia e delle bande rivali, quindi in seguito aspettatevi di essere, costantemente, pedinati e controllati; non mancheranno poi agguati nel più puro stile mafioso con bombe piazzate nelle vostre proprietà e sulle vostre auto.Più soldi farete più potere acquisirete (allargando le vostre proprietà e territorio), potendo così permettervi di pagare sicari, polizia, scagnozzi e collaboratori vari.Parlando di tecniche d’attacco, sicuramente, le più efficaci sono quelle portate dall’auto, in altre parole, gli agguati flash, come li chiamo io, nei quali, sfruttando il mezzo, potrete eliminare, limitando i danni, il maggior numero di nemici (peraltro questa tecnica è consigliata e spiegata ben benino all’interno del tutorial). Sul vostro bel monitor avrete: alla vostra sinistra, diciamo così, una colonna indicante il personaggio che state utilizzando, due icone rappresentanti il vostro covo e la vostra auto (premendo col pulsante sinistro del mouse, su di esse, vi dirigerete, secondo la scelta, verso una o l’altra direzione), un indicatore di aggressività (rappresentato da un’asta verticale sulla quale è raffigurata una pistola: più alta sarà la posizione assunta dalla pistola maggiore sarà il valore di aggressività del personaggio) ed altre due icone rappresentati la gazzetta della città (dalla quale apprenderete notizie preziose al fine della buona riuscita della missione) e il volto di vostro zio, cliccando sul quale, quando questo lampeggia, riceverete dei consigli strategici e soffiate di vario tipo, come i loschi movimenti d’affari dei vostri rivali.Sempre all’interno di questa “colonna” potrete rendervi conto dello stato delle vostre finanze attraverso un tachimetro che vi segnalerà qualunque guadagno e perdita. Al di sopra di questo indicatore troviamo poi l’orologio, fondamentale per tendere imboscate, poiché vostro zio vi metterà a conoscenza di orari e luoghi di appuntamento dei boss avversari. I luoghi, appunto, sono ben visualizzabili attraverso una mappa visionabile mediante tre tipi di inquadrature, due delle quali sono simili a delle cartine tipografiche e ritraggono dall’alto in maniera schematica ma molto chiara, vie, abitazioni, ecc. la terza visuale e quella di gioco, cioè coreografica nel senso che attraverso di essa vedremo tutto in tempo reale, ovvero: lo svolgersi quotidiano della vita, il trascorrere del tempo scandito del giorno e dalla notte, i loschi movimenti degli altri mafiosi (indicati da dei quadratini gialli. Con i blu sono indicati i poliziotti ed i verdi siete voi. Lo stesso vale per le vetture) e l’evolversi delle condizioni atmosferiche (pioggia, sole, temporali); per scegliere le tre visuali non dovrete far altro che cliccare su di uno dei tre bottoncini posti sotto l’indicatore delle finanze, per queste ultime poi vi è, sempre nel medesimo posto, una scheda riassuntiva ed esauriente che vi mostra entrate, uscite e i pagamenti effettuati.In alto sullo schermo è posta in orizzontale un’altra colonna contenente delle finestrelle, le quali vi mostrano i membri del vostro team, quindi per selezionarne uno, non dovrete far altro che scegliere fra una di esse, ovviamente all’inizio ci sarete solo voi ed il vostro primo tirapiedi ma successivamente si aggiungeranno altri malavitosi ognuno con delle capacità specifiche come: piazzare bombe alle auto o nelle case rivali e…gli altri scopriteveli da voi! Oltre a questo potrete ordinargli di perlustrare la zona, di pedinare qualcuno in particolare o di stare all’erta; tutti questi comandi sono sempre azionabili attraverso dei bottoni inglobati nelle colonna di cui vi ho parlato prima.Passiamo, ora, ad esaminare l’aspetto tecnico di Gangsters 2, del quale sono più che soddisfatto; infatti, la grafica è molto pulita e chiara e l’ordine con cui sono disposte le icone sullo schermo è lodevole, e la loro realizzazione grafica è molto carina. Anche i menu di accesso al gioco sono ben strutturati e curati graficamente, presentando uno stile sobrio.La città e tutte le ambientazioni (annessi personaggi primari, secondari, case, palazzi ed auto) presentano una realizzazione buona ed i loro movimenti sono molto fluidi (tranne i palazzi e le case!), peccato solamente per la pioggia resa piuttosto male con un semplice cycling di colori mentre gli altri agenti atmosferici, come i temporali, sono resi bene e gli effetti luce utilizzati per i fulmini sono di tutto rispetto. Il passaggio dal giorno alla notte, devo dire, è molto realistico: verso le 19:00 vedrete l’accensione, in tempo reale, dei lampioni sulle strade e delle luci nelle case che si spegneranno automaticamente alle prime luci dell’alba.Nota di merito anche per i filmati d’intermezzo realizzati in puro stile anni trenta, cioè, in bianco e nero.Il gioco si presenta discretamente divertente con delle punte di esaltazione elevate ed altrettanto elevate punte di frustrazione: alcune missione sono a dir poco impossibili, salvo cavarsela dopo ore di tentativi; dopotutto ci troviamo di fronte ad uno strategico ma ugualmente alcune campagne sono tremende!La longevità quindi è legata alla vostra pazienza, ma se state leggendo con attenzione questa recensione vuol dire che il genere vi garba e quindi la pazienza dovrebbe essere una delle vostre virtù.Dal lato audio nulla da eccepire, il parlato, interamente in italiano, è ottimo e frasi del tipo:” Io qua dentro spacco tutto” e: “Questo è un regalino (una bomba!!!) da parte del boss”, sono entusiasmanti considerato anche il fatto che sono pronunciati con uno spiccato accento siculo. Analizzando, invece, gli effetti: esplosioni, spari, urla, rumori delle auto e cinguettio degli uccelli tutto nella norma.