Recensione

Gadget Racers

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a cura di Blade

Erano gli anni ottanta quando in Giappone uscì un racing game di ispirazione arcade, “Choro Q”, che immediatamente riscosse un grande successo tra gli appassionati del genere. E così, sulla scia di questa popolarità, sbarcò in America con il titolo adattato per il mercato di “Penny Racers” e subito dopo nel Vecchio Continente con il nome di Gadget Racers, per metterci alla guida della macchinine radiocomandate, il fenomeno più diffuso nel mondo modellistico ed ormai, una moda consolidata nel paese del Sol Levante.In Italia arriva nel settembre 2003 distribuito dalla Leader nelle versioni per Game Boy Advance, Playstation 2 e Game Cube, ma ha ricevuto un’accoglienza non particolarmente calorosa, che ha relegato il gioco nel dimenticatoio, una sorte del tutto immeritata! Esaminiamo ora in dettaglio la versione per la consolle portatile della Nintendo.

3… 2… 1… go!!!Completare il gioco in modo da arrivare al Gran Premio finale sarà veramente difficile ed allo stesso tempo divertente e porterà via parecchio tempo. Si dovranno affrontare ben 60 diversi circuiti (!), divisi in 3 modalità principali (Sprint Race, Road Cup e Battle Race). Vincendo ogni gara, o comunque, arrivando tra i primi tre, si riceverà un premio in denaro necessario per acquistare nuovi pezzi ed accessori, utili per modificare il nostro macchinino e renderlo più veloce e competitivo anche nei tracciati più impervi.

Compriamo e modifichiamoIl gioco prevede 12 parti della vettura che possono essere modificate, mentre nuovi pezzi e carrozzerie ci saranno regalati come bonus o saranno aggiunti al negozio ogni volta che superiamo una pista.Le parti della vettura modificabili sono lo chassis, le gomme (per la strada), i salvagente (per l’acqua), i propulsori (per l’aria), il motore, i freni, il cambio, lo sterzo, l’alettone, il tachimetro, il clacson, il colore ed il nome: tutti questi “pezzi” influenzano le caratteristiche della macchina, dall’accelerazione all’agilità, dalla velocità alla frenata, fino all’aderenza su strada (o acqua o aria).Quindi niente di eccessivamente tecnico, che permetterà anche al giocatore meno esperto di personalizzare al meglio il proprio veicolo, aumentandogli le prestazioni ed adattandolo al tipo di corsa che dovrà affrontare.

Attenzione al meteo ed alla strada! Come vuole la tradizione dei giochi automobilistici, le condizioni atmosferiche e stradali variano di pista in pista e questo ci obbligherà ad acquistare nuovi pezzi per modificare il nostro mezzo ed adattarlo al circuito.Se il tempo è sereno, basterà accelerare senza farsi tanti scrupoli, se comincerà a piovere bisognerà guidare con più prudenza perché la macchina tenderà a slittare e se, invece, ci sarà la neve la visuale peggiorerà e la guida si farà molto più pericolosa.Le condizioni del tracciato potranno essere di sei tipi: le strade saranno asfaltate, sporche (coperte di fango e detriti) ed innevate, poi ci saranno altre due particolari percorsi, quelli marini, in cui dovremo correre sull’acqua ed equipaggiarci con i salvagente, e quelli aerei, che ci permetteranno di svolazzare usando i propulsori.

Modalità di giocoCome detto, saranno tre le principali modalità di gioco da affrontare, ed ogni gara si dividerà in aree specifiche, a loro volta divise in percorsi; alcune gare hanno delle regole, come per esempio, l’obbligo di equipaggiarci di propulsori o salvagente.Se il vostro scopo non è completare il gioco, potete sempre farvi una corsa veloce, andando su Quick race, o oppure se riuscirete a soddisfare alcune condizioni potrete gareggiare nel Grand prix, in cui si potrà partecipare a coppe di cinque gare ciascuna e bisognerà cercare di arrivare il più in alto possibile per accumulare il maggior numero di punti.Vediamo ora più da vicino cosa ci aspetterà:.Sprint race: l’obiettivo è classificarsi tra i primi tre in modo da sbloccare il tracciato successivo. Ovviamente il premio in denaro è rapportato alla posizione in cui arriveremo. In questa modalità troveremo cinque sezioni: la city area, dove gareggeremo sull’asfalto, l’off road area, tra la natura, la marine area, sull’acqua, la sky area, in aria e la wonder area, in tracciati di fantasia..Battle race: in questa modalità avremo la possibilità di raccogliere alcune armi che troveremo per strada ed utilizzarle contro i nostri nemici; anche loro potranno colpirci ma ci potremo difendere con lo scudo rotante. Sono disponibili due aree: la west, con tracciati regolari e la east, dove si potrà gareggiare, per esempio, su vulcani o strade innevate..Road cup: queste gare differiscono dalle altre due, perché la vittoria viene stabilita in base a precise regole, e quindi non bisognerà attrezzare necessariamente l’auto per correre di più, ma in relazione allo scopo del gioco. Ci saranno ben 12 eventi da completare per vincere il campionato: Speed Champ, in cui dovremo far segnare il tempo più veloce, JustStop, in cui dovremo fermarci in una zona prestabilita, JumpDarts, in cui con un salto dovremo avvicinarci il più possibile alla zona di arrivo, GetCoin, in cui raccoglieremo il maggior numero di monete possibili, Dash&Coin, in cui passando su delle aree di accelerazione dovremo accumulare dei soldi, Whirl, in cui dovremo segnare il miglior tempo su un totale di cinque giri, Curling, in cui ci dovremo fermare esattamente nella zona di arrivo, Shooting, in cui dovremo distruggere degli obiettivi, Figure8, in cui precederemo a zig-zag in mezzo ai tralicci, ObstacleCurse, in cui dovremo evitare gli ostacoli presenti, JumpJump, in cui utilizzando delle zone di salto dovremo arrivare al traguardo, ed infine Bridge, in cui affronteremo un tracciato molto stretto.

Giochiamo insieme?Come se non bastasse, “Gadget Racers” dispone anche di una modalità multiplayer capace di coinvolgere fino ad un massimo di quattro giocatori: quindi se disponete di tante cartucce quanti siete voi, ci sono altre spassosissime gare da affrontare in compagnia. Si potrà scegliere tra il Link match, la classica sfida uno contro tutti, e la Battle survival, in cui il vincitore sarà l’unico “sopravvissuto” della battaglia.Si possono combinare anche le classifiche, e se si supera il record di un amico, potremo ricevere un mix bonus.

Aspetto tecnicoPer essere un titolo per GBA, l’aspetto estetico è veramente buono, molto piacevole sia nei menu che nel gioco stesso. Le auto, ben 50 modelli disponibili, sono tutte differenti tra loro e durante la corsa ci si può anche accorgere di alcune chicche: l’ombra (ma è semplicemente un cerchio), gli stop che si accendono ad ogni frenata, il materiale della strada (terra, acqua, sabbia…) che si alza ad ogni nostro passaggio e la marmitta che ad ogni accelerazione fa fuoriuscire le fiamme. Anche le piste, una sessantina in totale, si diversificano tra loro, sono ben dettagliate e presentano scenari davvero belli, soprattutto nelle piste fantasy. Una pecca sono le collisioni, davvero irrealistiche: quando andremo a sbattere contro l’auto di uno degli sfidanti o andremo contro gli alberi, le roccie,… il nostro veicolo rallenterà senza subire alcun danno.L’audio è forse la parte che gli sviluppatori avrebbero dovuto curare con un pò più di attenzione, soprattutto le musiche, all’inizio carine ed orecchiabili, ma che alla lunga diventano irritanti e noiose; bisogna però anche dire che ogni motore possiede un suono diverso da tutti gli altri e che possiamo acquistare e poi modificare il clacson dell’auto, dalla campanella della bicicletta al squillante sonoro da vip.Parlando di longevità non si può eccepire nulla: davvero buona, grazie alle numerose piste, auto e modalità di gioco. Il fatto di dover vincere per sbloccare nuovi scenari e per cercare di avere più soldi possibili per acquistare gli accessori, ci terrà incollati allo schermo e sarà molto il tempo che perderemo nella speranza di completare ogni livello. Bisogna anche considerare che da pista in pista la difficoltà sarà crescente, mentre gli avversari sembrano programmati per fare sempre la stessa cosa: ce n’è uno, agguerrito e senza scrupoli, che proverà ad andare in fuga, mentre gli altri si dimostreranno un po’ più “stupidi”.Il sistema di controllo appare semplice ed immediato da imparare, anche grazie al modello di guida, praticamente inesistente: basta accelerare finchè non si va contro un ostacolo! Tutti i tasti, tranne il Select sono utilizzati: A per accelerare, B per frenare, R per lo scudo rotante necessario per difendersi dagli attacchi avversari, L per usare le armi nella modalità Battle race, i tasti direzionali destra e sinistra per muoversi e l’avanti per suonare il clacson.Infine, soffermiamoci sulla struttura di gioco, estremamente lineare: correre, correre fino alla morte fino al traguardo per diventare sempre più numero uno; e dopo ogni sezione vinta verremo premiati con soldi e con una nuova area con circuiti sempre più impegnativi e diversificati.

-Grafica molto buona

-Numerose modalità di gioco,

di circuiti e di auto

-Semplice ed immediato

-Sonoro alla lunga fastidioso

-Non è localizzato in italiano

-Incidenti poco realistici

8

Dispiace che Gadget Racers sia stato così sottovalutato e poco pubblicizzato perchè si dimostra essere un bel gioco, capace anche di reggere il confronto con due mostri sacri come “Mario Kart” e “GT Advance”. Una simulazione di guida fuori dagli schemi, divertente per le molte modalità da completare e per l’impostazione arcade che non richiede tempo per prendere confidenza con la guida.

Consigliato soprattutto ai neofiti ed a quelli che non vogliono impazzire per ore ed ore alla ricerca del giusto bilanciamento della propria vettura.

Voto Recensione di Gadget Racers - Recensione


8

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