Recensione

Football Manager Campionato 2003

Avatar

a cura di Fabfab

C’è chi il calcio videogiocato preferisce viverlo in prima persona, manovrando direttamente le squadre ed i giocatori, occupandosi soltanto della scelta dei giocatori da schierare e del tipo di formazione da adottare, senza approfondire ulteriormente.Qualcun altro, invece, preferisce gestirlo in ogni suo aspetto, da quello prettamente sportivo a quello amministrativo e finanziario.Se avete un Playstation 2 e rientrate nella prima categoria, l’acquisto obbligato è “Pro Evolution Soccer 2” della Konami; se rientrate nella seconda c’è un altro acquisto obbligato, questo “Football Manager Campionato 2003” (“LMA Manager 2003” in Inghilterra) della Codemasters!

Un po’ di datiE’ dai tempi della PSOne che la serie di Football Manager, uno dei titoli di punta della lineup Codemasters, svetta sulle altre simulazioni calcistico-manageriali per la sua completezza e relativa semplicità d’utilizzo, proponendosi come miglior simulazione non solo in ambito console, ma anche per quanto riguarda il mercato pc.Le cifre di questo FMC2003 sono, come al solito, impressionanti: 17.000 giocatori, tutti realisticamente riprodotti nei loro ruoli e con le loro statistiche, 722 club calcistici da tutto il mondo, 16 serie (comprese le leghe minori, come la serie B nostrana) dai principali paesi europei e cioè Italia, Inghilterra, Spagna, Germania, Francia e Scozia. Ma non fatevi intimorire da questa enorme mole di dati: gestirla risulterà quanto mai agevole grazie ad un’apposita interfaccia grafica, appositamente studiata per sfruttare la massimo il Dual Shock della Play2 e semplificare al massimo la vita all’utente.

La gestione della squadraLa maggior parte del tempo, come prevedibile, lo impiegherete a scorrere un’infinità di finestre di opzioni tramite le quali potrete tenere sotto controllo ogni cosa!Per semplificarci le cose potremo comunque assumere personale specializzato (assistenti al management, manager commerciale, fisioterapisti, talent scout e allenatori) perché ci assista nello svolgimento del nostro lavoro.Il primo menù con cui avrete a che fare è quello che riproduce una sorta di casella postale, che viene aggiornata dopo ogni partita e tramite la quale riceverete tutti le notizie relative alle trattative che vi coinvolgono, le offerte che altre squadre fanno per i vostri giocatori e tutta una serie di informazioni essenziali per il lavoro di un vero manager!Buona parte delle altre sezioni del menù è dedicata alla gestione della propria squadra e dei relativi giocatori: tramite esse potrete designare titolari e riserve (in prima squadra potranno essere promossi fino a 32 giocatori), occuparvi del settore giovanile e così via.

Gli allenamentiUn aspetto predominante è naturalmente rivestito dai menù relativi agli allenamenti: per ottenere sempre il massimo dai vostri atleti, sarà il caso di gestirli nel modo più oculato possibile. Potremo selezionare allenamenti collettivi o individuali, prestare particolare attenzione per ottenere una preparazione atletica bilanciata che coniughi resistenza, tecnica, gioco di squadra e recupero fisico; avremo la possibilità di affinare il talento naturale dei nostri giocatori con innumerevoli esercizi differenti, determinando regimi di allenamento specifici per ciascun atleta, da alternarsi a periodi di riposo e recupero, altrettanto importanti per il rendimento dei nostri atleti. Sono state infine implementate anche le classiche partite amichevoli (quattro in tutto, contro una qualunque delle squadre presenti nel database) da giocarsi in preparazione per il nuovo campionato per testare tattiche e formazioni da adottare nelle imminenti sfide che ci attendono.

L’aspetto tatticoPer quanto concerne l’aspetto tattico, un vasto compendio di tattiche di gioco garantiscono una soddisfacente profondità di controllo sulla preparazione e gestione delle partite; è anche possibile scegliere tra un certo numero di tattiche predefinite, ispirate a quelle adottate dalle grandi formazioni europee del passato (il pressing asfissiante del Milan di Sacchi, il “calcio totale” dell’Ajax, ecc.). Naturalmente maggior soddisfazione potrà essere ricavata dall’elaborazione di una propria tattica vincente, facilitati nel compito dall’incredibile quantità di indicazioni che potremo fornire ai nostri giocatori: tali parametri riguardano la possibilità di impostare il bilanciamento tra attacco e difesa, il tipo di copertura da adottare, la distanza da coprire con i passaggi lunghi (compreso il classico “palla lunga e pedalare”), il tipo di approccio verso l’area avversaria, le direzioni in cui smistare il pallone e così via.

Il calciomercatoUna volta scelta la squadra da guidare, potrete constatare come i dati che la riguardano siano stati correttamente aggiornati alla stagione in corso (2002/2003), sia per quanto riguarda le statistiche che le rose dei giocatori.A seconda del team prescelto avremo più o meno bisogno di rinforzi, ma chi rinuncerebbe alla invitante possibilità di creare la propria squadra ideale? Come detto in precedenza, il parco atleti a disposizione del giocatore consta di ben 17.000 elementi; come gestire il tutto? E’ naturale che finché si cerca un Ronaldo, non avremo problemi a reperirlo e tentare di ingaggiarlo, ma quando, per scelta o necessità (economica), saremo costretti a cercare atleti di più basso profilo per ricoprire un determinato ruolo come faremo a districarci? Nessun problema, i ragazzi di Hoodoo Studio hanno pensato anche a questo, inserendo un comodissimo motore di ricerca interno al gioco, mediante il quale, settando i giusti parametri, saremo in grado di trovare il tipo di atleta confacente alle nostre necessità; sarà anche possibile assistere a scontri diretti tra la prima squadra e le giovanili, utili per raccogliere informazioni sulle performance dei giocatori delle squadre di primavera.Potremo anche avvalerci della collaborazione di “scout” (cacciatori di talenti) appositamente assoldati per la ricerca ed osservazione degli atleti che reputiamo più interessanti o promettenti.In questo modo comprare, vendere o prendere a prestito ogni tipo di giocatore risulta un’operazione semplicissima.

L’aspetto finanziarioNaturalmente, per poter spingere la vostra squadra verso le più alte vette del calcio europeo, occorre accompagnare l’aspetto tattico/atletico ad un’accorta gestione finanziaria delle risorse del club.Stipendi dei giocatori, premi partita, contratti, costi di trasferte e ritiri, accordi con gli sponsor, manutenzione dello stadio, sono tutte voci da tenere costantemente sotto controllo se non volete ritrovarvi presto in situazioni simili a quelle della Fiorentina lo scorso anno.Per fortuna avrete la possibilità di circondarvi di validi ed integerrimi collaboratori (non sempre, a dire il vero, ma potete sempre licenziarli…) che potranno aiutarvi o sostituirvi del tutto se le mansioni prettamente manageriali non vi interessano e preferite dedicarvi unicamente alla gestione della squadra nelle vesti di allenatore.Da rimarcare il fatto che, nonostante lo stadio a disposizione sia quello ufficiale della squadra prescelta, qualora le vostre disponibilità economiche siano sufficientemente floride, potrete ampliarlo o, addirittura, abbatterlo e ricostruirlo ex novo, magari intitolandolo a voi stessi!

La partitaIl fulcro di tutte le vostre attività di manager e allenatore rimane comunque la partita, il calcio giocato: ogni attività e risorsa sono finalizzate all’affrontare nel migliore dei modi i match che ci attendono, con l’obiettivo di vincere più partite possibili per trionfare nei vari campionati e coppe cui la squadra partecipa.Ma proprio per la natura del gioco, una volta scesi in campo perdiamo quasi completamente il controllo degli avvenimenti.Innanzitutto ci viene offerta una doppia possibilità attraverso la quale “vivere” gli incontri: una volta preparata la partita in ogni minimo dettaglio, possiamo decidere di non assistervi ma di passare direttamente al risultato finale, con la possibilità di ammirare le azioni salienti e gli eventuali gol nella sintesi che ci viene proposta al termine dell’incontro.In alternativa è possibile assistere all’intero macth, prendendovi parte nelle vesti non di giocatore ma in quelle di allenatore. In tal caso seguire attentamente l’andamento dell’incontro è essenziale se vogliamo influire in qualche modo sullo stesso; in ogni momento potremo infatti effettuare sostituzioni, modificare “al volo” le tattiche di gioco, dare disposizioni ai nostri giocatori. Il fatto, poi, che le modifiche apportate (effettuate mediante un comodissimo menù “a tendina”) siano effettivamente riscontrabili sul campo, contribuisce ad incrementare la sensazione di realismo, con relativa soddisfazione per il giocatore che sia riuscito a recuperare in corsa una partita che sembrava compromessa o a strappare una vittoria insperata.

Grafica e sonoroLa fase di gioco fa uso di un motore poligonale non del tutto soddisfacente: se la fluidità rimane costante in ogni occasione, la rappresentazione degli atleti non convince troppo. Questi appaiono assai legnosi nei movimenti e poco caratterizzati graficamente, al punto da risultare indistinguibili gli uni dagli altri. Anche l’ambiente di gioco risulta quanto mai scarno, nonostante siano stati efficacemente implementati gli effetti atmosferici durante gli incontri. Ma, tutto sommato, non è questo che conta in un gioco del genere e il discreto appeal “televisivo” conferito alle partite, ricche di scritte in sovrimpressione, replay ed accompagnate dal (monotono) commento di Sandro Piccinini, riesce a ricreare egregiamente un’atmosfera da “90° Minuto”.Oltre che commentare l’incontro, Piccinini, al termine del match, si premurerà di analizzare i momenti salienti dell’incontro appena disputato, regalandoci aneddoti e considerazioni basate sulle sue esperienze calcistiche.Durante l’incontro, inoltre, saremo costantemente aggiornati riguardo ai risultati delle altre sfide della giornata, in modo da poter, eventualmente, modificare la tattica a seconda della necessità. Pensate, per esempio, all’eventualità di un concitato finale di campionato, con la nostra squadra impegnata a contendersi il traguardo finale con altre concorrenti al titolo… un’opzione a dir poco essenziale!Buona anche la resa audio delle folle di tifosi italiani che si fanno sentire quando incitano le proprie squadre del cuore.Una volta terminato l’incontro una tabella ci permetterà, infine, di controllare tutte le statistiche, mentre un’apposita opzione ci permetterà di ammirare le azioni salienti ed i gol della partita appena concluso.

– Completo ma semplice da usare

– Longevità praticamente infinita

– Grafica degli incontri migliorabile

– Mero aggiornamento della versione 2002

8

“Football Manager Campionato 2003” è il miglior gioco di calcio manageriale per Playstation 2 presente sul mercato.

Potrete occuparvi praticamente di ogni aspetto della vostra società e lo potrete fare in maniera semplice ed intuitiva: la longevità è ai massimi livelli per un prodotto del genere, al quale non vi stancherete mai di giocare, grazie alla possibilità di trovarvi di fronte, ogni volta, una sfida diversa ed appassionante.

Se siete amanti di questo genere di prodotti, FMC2003 non può proprio mancare nella vostra ludoteca; d’altronde se siete così amanti del genere forse avrete già la versione 2002 del gioco. In questo caso sappiate che la versione 2003 non è nulla più di un mero update della precedente: non troverete niente di nuovo, al di là degli aggiornamenti di squadre e tabelle. A mio avviso decisamente troppo poco per giustificare l’esborso cui sareste costretti, ma questo spetta a voi giudicarlo…

Voto Recensione di Football Manager Campionato 2003 - Recensione


8

Leggi altri articoli