Recensione

Football Manager 2007

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a cura di Alex90

E’ iniziata la nuova stagione calcistica 2006-2007, il pallone continua ad essere rotondo, ciò nonostante ecco spuntare in vetta l’Inter, scortata da Roma e Palermo. La juve, orfana della sua ormai vecchia e passata triade, è in B, mentre il Milan arranca. Insomma il campionato è incominciato, e Football Manager non si è fatto attendere. Ritorna il manageriale calcistico piu’ apprezzato e venduto al mondo ad appagare e soddisfare nuovamente quelli che la domenica pagherebbero oro pur di occupare il posto in panchina di quei Spalletti, Mancini e compagnia bella, e far vedere loro come veramente si mette una squadra in campo, aldilà di quei noiosi tatticismi. Ecco perché è ritornato in tutto il suo splendore il titolo Sega, per placare questa mandria di inossidabili allenatori, quali sono gli italiani, e far provare loro almeno un pizzico di ciò che si sente poggiando il proprio posteriore sulle panchine dei più grandi stadi italiani e non solo. E allora andiamo a vedere se ne vale veramente la pena, immergersi nuovamente in questo sciame di emozioni, positive e non, che solo dei titoli del genere sanno trasmettere, pardon che solo Football Manager sa trasmettere.

Il presidente ti dà il benvenuto.Doppio click sul collegamento di Football Manager 2007 e via…il gioco finalmente è partito, siete ad un passo dall’essere ingaggiati dal vostro favourite team, praticamente il sogno della vostra vita, e ad incominciare a mettere piede in questo mondo meraviglioso, quello del pallone. E allora, non ci resta altro che impostare i nostri dati, inserire una foto carina di noi o altro (sarà sicuramente divertente vedere accompagnate le statistiche personali ad un’immagine che ci ritrae con un sorriso smagliante a trentadue denti. Ma non preoccupatevi esso non minerà affatto alla vostra reputazione, almeno dal punto di vista squisitamente virtuale…), selezionare i campionati da utilizzare, oltre 100 giocabili, e infine scegliere la vostra squadra con cui intraprendere la prima esperienza personale come manager-allenatore. Se amate il calcio, ma non seguite un team in particolare sarà difficile decidervi in fretta, dovrete infatti tenere conto delle più di cinquemila squadre disponibili, tutte che aspettano solo ed esclusivamente voi per cominciare la nuova stagione. Meno impazienti saranno sicuramente i loro attuali coach, che rischiano di vedere da un momento ad un altro il loro posto in panchina e dietro la scrivania occupati, si…da voi. Ora sta però a voi decidere: se siete più esperti e navigati, il consiglio è quello di incominciare a fare sul serio e testare davvero le proprie qualità, impiegando una squadra di alto-media classifica, dei campionato minori. Se invece siete alle prime armi in questo genere di cose, tanto che prima non sapevate nemmeno dove stava di casa questo Football Manager, allora il consiglio è di optare per squadre di livello maggiore, come l’Inter in A e la Juve o il Napoli in B, giusto per cominciare in bellezza questo titolo, senza imprevisti che possano minare alla vostra tranquillità. Bene, sciolti i dubbi iniziali, eccoci insigniti di una carica abbastanza faticosa e responsabilizzante, siamo diventati in un colpo solo manager e allenatori, con tanto di stipendio.

Le partite si vincono negli spogliatoi.Ora però è il momento di entrare in azione, non ancora sul campo ma seduti comodamente dietro la scrivania, ossia in veste di manager e allenatori ‘morali’. Prima di tutto, come è risaputo, è bene costruire un bel rapporto con squadra e staff, affinché si crei quella coesione di gruppo necessaria a vincere anche quelle partite maschie, giocate su ogni pallone, perché è li che si vede se lo ‘spogliatoio’ veramente gira come dovrebbe. Se così non fosse, qui iniziano i guai. Lo staff, infatti, molto più attivo e collaborativo rispetto agli anni passati, grazie ad un nuovo sistema di dialogo efficace e produttivo, vi ragguaglierebbe ben presto riguardo i malumori che si sono venuti a creare nel gruppo. La dirigenza, dal canto suo, potrebbe perdere la fiducia che ripone in voi, per non parlare della tifoseria. A questo punto rimane una sola cosa da fare, e non mi riferisco al licenziamento, sarebbe un assurdo atto di vigliaccheria. Bisogna piuttosto avere la mano dura e dimostrare polso (ora come ora verrebbe da dire spalla, per completare l’arto…) e autorità, e far notare agli interessati che gli allenatori siete voi, e che non ammettete queste voci fuori dal coro. Credetemi, potrebbe fare bene alla squadra e all’ambiente che la segue, questa vostra posizione. Si, ma come potrete fare ciò? Molto semplicemente, convocando la stampa e rendendo coscienti tutti del fatto che non siete allenatorini qualunque, comandati a bacchetta da dirigenza e presidente. Questa situazione sfortunata che comunque potrebbe venirsi a creare, mette in luce tuttavia il ruolo della stampa in . Prima della release, Sega aveva rassicurati tutti che l’interazione con i media sarebbe stata migliorata e potenziata, cosa che dobbiamo ritener vera, alla luce di ciò che abbiamo visto, per metà si e metà no. Sicuramente essa sarà molto più presente e incisiva, con domande e quesiti posti settimanalmente, per comprendere la situazione in cui la squadra riversa o semplicemente per conoscere il vostro punto di vista su un goal non dato o su un rigore assegnato, insomma sulla moviola di un’ azione sospetta. A volte saranno implacabili con voi, a volte invece vi osanneranno, insomma come succede nel calcio vero. Nonostante ciò è doveroso ammettere che in fin dei conti, i quesiti, anche se posti in maniera differente nelle varie occasioni, saranno sempre gli stessi e di conseguenza, con il passar del tempo, pure un po’ noiosi. Ora però cambiamo totalmente discorso, incominciando a parlare di quelle operazioni da fare al telefono, quasi fossimo i Moggi della situazione. Si, ma che avete capito? Parlo in buona fede, e non mi riferisco affatto ai lavori che intendete voi, come comporre il numero di Bergamo o di Pairetto e…vabbè sapete già tutto. Io mi riferivo invece, a quelle faccende, che costituiscono sostanzialmente l’essenza del titolo, pulite e soprattutto ‘visibili’ che un dg, come appunto in passato Moggi, fa con lucidità, dando uno sguardo al portafoglio o meglio al budget messovi a disposizione, e al tempo stesso con una certa pazzia, provando a fare felice la tifoseria e soprattutto se stessi, insomma gli acquisti del calciomercato. Su questo punto, state tranquilli, ormai il database di Football Manager è una sicurezza e anche quest’anno non si smentisce. Potremmo stare qui a parlare ore e ore, ma non basterebbero. Lasciamo la parola allora alle cifre per capitolare il discorso e mettere la parola fine: 5000 squadre e 100000 giocatori utilizzabili, credo che questo basti al fine della buona comprensione della maestosità di questa vera e propria banca dati. E’ bene comunque rassicurarvi, che sarà difficile vedervi spaesati e confusi in questo elenco infinito di nomi e quindi di giocatori. Uno, perché potrete visionare i calciatori di cui avete bisogno, selezionando alcuni parametri specifici. Secondo, poiché non sarete soli, a vagare alla ricerca del colpo grosso, della chiave di volta che potrebbe cambiare addirittura una stagione. Sarete infatti scortati e aiutati in quest’ardua missione, da appositi osservatori che gireranno il mondo, sotto le vostre direttive, per scoprire, oltre ai ‘segreti’ degli avversari, i giovani talenti emergenti. Terzo, perchè potrete chiedere consigli utili e suggerimenti anche ai vostri giocatori, nel caso in cui hanno da proporre qualche nome interessante. Il quarto e ultimo fattore che entra in gioco, è una vera e propria novità. Ossia, la possibilità di entrare in contatto con altre squadre e quindi, di avere società satelliti. Questa innovazione vi apporterà notevoli vantaggi dal punto di vista economico e pratico. Potrete infatti con queste squadre, essere agevolati nelle operazioni di mercato, mandarvi e ricevere giocatori in prestito e ottenere speciali opzioni contrattuali con i giocatori più promettenti, che vi militano. A proposito di potenziali stelle. Per evitare che la loro classe si disperda negli anni, non raggiungendo dunque una completezza calcistica, FM 07 vi permetterà di incaricare un veterano della squadra a fare loro da ‘chioccia’, ossia a seguirli per un certo periodo di tempo, e insegnare loro i trucchi del mestiere e la strada giusta da intraprendere per sfondare. Per concludere il paragrafo, aggiungiamo che come al solito e per fortuna direi, saranno la pulizia e l’ordine a dominare incontrastati nei vari menù, caratterizzati da una cura certosina verso i particolari.

Ok, ok…ma cosa c’è di nuovo?Poche ma buone e gustose sono le novità apportate a questo Football Manager 2007, rispetto all’edizione passata. Innanzitutto, una delle usuali pecche di cui il titolo imperversava era la poco attenzione riservata verso i neofili, ossia coloro che si potrebbero trovare tra le mani, per la prima volta, un titolo del genere. Infatti, precedentemente, questi dovevano fare i conti con decine e decine di opzioni e impostazioni, senza alcun aiuto per poter gestire nel miglior modo possibile il tutto. Quest’anno invece, gli sviluppatori di Sports Interactive, hanno finalmente dato valore a questa mancanza e hanno cercato di riempire i vuoti accumulati, affiancando ai caricamenti, consigli utili e suggerimenti, davvero molto interessanti e adatti anche ai più navigati. A proposito di caricamenti, ragazzi miei è arrivato finalmente il momento di esultare. Ormai sono solo brutti e lontani ricordi, quei minuti passati davanti al pc, in attesa dell’ ultimazione dei caricamenti. Ora il tutto risulta molto più veloce, e le attese si sono drasticamente ridotte, con un conseguente maggiore divertimento. Noi di Spaziogames, per mettere davvero alla prova questa miglioria adottata, abbiamo testato il gioco con la massima estensione del database, ossia incorporando tutti i giocatori disponibili, e i risultati sono stati più che soddisfacenti e rassicuranti. Insomma non dovremo più preoccuparci di trovare qualche altro svago da fare durante i caricamenti, giusto per ammazzare il tempo.

La partita non è finita fin quando l’arbitro non fischia.Ragazzi, lo so vi ho fatto aspettare abbastanza, ma posso tranquillizzarvi che è finalmente ora di scendere in campo (considerate questo ritardo, come l’attesa che contraddistingue il pre-partita di un derby, spasmodica). Prima però non dimenticate di sfruttare i punti deboli degli avversari, mettendo a punto una formazione adatta per ogni occasione e cercando di motivare al massimo i ragazzi negli spogliatoi, durante il pre-partita. Tutto pronto, l’arbitro fischia. Ed a questo punto ci accorgiamo che anche quest’anno ritornano i famigerati pallini in 2D, ormai un chiodo fisso per la saga di FM.. Per una consolle come la Xbox360 sembrerà quasi un paradosso l’aspetto visivo duranti gli incontri, e di certo non farà rosicare i vostri amici dall’invidia per la potenza grafica che ivi la consolle dimostra, però ricordiamo sempre che stiamo parlando di un titolo che non fa dell’estetica il suo punto di forza, e che anche il database, enorme, impone una logica minore attenzione verso quest’aspetto. Anche l’audio, altro aspetto marginale, non fa certamente gridare al miracolo. Nella media, anche se un po’ noioso e soporifero. Finiremo per passare ripetitivi a forza di ripetere che non farebbe male l’aggiunta di qualche canzoncina famosa, per riempire i momenti di silenzio totale. Speriamo che ben presto ci ascolteranno e limeranno anche questa piccola pecca.

– Database infinito

– Coinvolgente e appassionante

– Non ve ne staccherete così facilmente

– Poche novità ma tutte azzeccate

– Miglior manageriale calcistico presente sul mercato

– Realizzazione tecnica meno curata

7.5

Ragazzi, anche quest’anno Sega non si smentisce e rilascia sul mercato il manageriale calcistico più completo e divertente che ci sia. Con questo Football Manager 2007, aspettatevi di stare incollati davanti al pc e alla tv, con il gioco inserito, per parecchie giornate, alla volta di conquistare il consenso della tifoseria e della dirigenza, senonchè di aggiornare e riempire ancora di più la bacheca dei trofei. Tirando le somme, sono davvero poche le pecche da recriminare, a parte un comparto tecnico non all’altezza del complesso ma non per questo di livello inferiore alla media. Per il resto il divertimento è assicurato, grazie a una cura certosina verso ogni particolare, che ormai è diventata un’ usuale peculiarità del titolo edito da Sega e sviluppato da Sports Interactive. Consigliato a tutti coloro che vogliono cominciare a fare sul serio in questo campo, mentre si conferma, ancora una volta, invece, tappa obbligatoria per gli amanti del genere, visto anche il prezzo accessibile

Voto Recensione di Football Manager 2007 - Recensione


7.5

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