Recensione

Final Fantasy X / X-2 HD Remaster PS4

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a cura di LoreSka

Informazioni sul prodotto

Immagine di Final Fantasy X/X-2 HD Remaster
Final Fantasy X/X-2 HD Remaster
  • Sviluppatore: Square-Enix
  • Produttore: Square-Enix
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH , PS3 , PSVITA
  • Generi: Gioco di Ruolo
  • Data di uscita: 26 Dicembre 2013 (JP) - 18 Marzo 2014 (PS3-US) - 21 Marzo 2014 (PS3/Vita-EU) - 12 maggio 2015 USA (PS4) - 15 maggio 2015 PS4 (EU) - 12 maggio 2016 PC - 16 aprile 2019 Switch/Xbox One

Nell’era delle remastered in alta definizione, prima o poi sarebbe accaduto. Addì 12 maggio 2015, ci ritroviamo qui riuniti per recensire la remaster di una remaster, in una sorta di storia che si ripete e che ci fa riflettere ancora una volta su questa nuova generazione di console. Ma, almeno questa volta, lasceremo da parte le polemiche perché il gioco a cui ci siamo trovati di fronte negli ultimi giorni è Final Fantasy X, nella sua edizione rimasterizzata che include anche Final Fantasy X-2, il livello aggiuntivo “The Last Mission” e il filmato “Eternal Calm”, che collega l’episodio X all’episodio X-2. Un pacchetto che, lo scorso anno, ci lasciò un’ottima impressione.

Di nuovo a Spira

Ancora una volta, riteniamo superfluo spendere troppe parole su Final Fantasy X/X-2 HD. Il gioco, lo scrivemmo nella precedente recensione, è invecchiato straordinariamente bene e a tratti ci fa rimpiangere il gameplay che molti sviluppatori contemporanei si ostinano a chiamare obsoleto. Il viaggio di Tidus in una terra lontana mille anni dalla sua Zanarkand è ancora epico e affascinante, e la pletora di personaggi che si incontrano in questo mondo post-apocalittico – con i suoi riti, le sue credenze e il suo rapporto conflittuale col passato – continuano ad incantarci.
Il pacchetto offerto dalla questa edizione si può definire completo. Non vi sono mancanze da recriminare, e il restauro è stato ben realizzato da parte di Virtuos. Ritroviamo la sferografia avanzata, il sistema Creature Creator e un boss opzionale assente nell’edizione originale. Elementi che i fan di Final Fantasy sapranno certamente apprezzare.
Il fatto è che tutti questi elementi erano presenti nell’edizione PS3 e PS Vita dello scorso anno. Che cosa, dunque, potrebbe spingere il giocatore ad interessarsi anche a questa nuova riedizione?

Re-remaster

Ve lo diciamo subito: se avete già la versione PS3, non vi sono molti motivi per acquistare la versione PS4. Le differenze, infatti, sono davvero minime e non tali da giustificare l’investimento di altri 50 euro su di un gioco che, lo scorso anno, uscì in una versione analoga a un prezzo di 10 euro più basso.  Al contempo, la presenza del cross-save potrebbe tentarvi a rivendere la vostra edizione PS3 in cambio di questa. Perché, se siete interessati a tornare nel mondo di Final Fantasy X, la versione PS4 è la migliore che potete acquistare.

Ciò che cambia in questa versione per PS4 è davvero impercettibile per un occhio disattento, ma in ultima analisi significativo. In primo luogo, l’intero gioco è stato filtrato con un anti-aliasing più spinto rispetto alla versione PS3, che rende la scalettatura delle superfici molto meno evidente rispetto al passato. In secondo luogo, il gioco sembra avere perso una certa patina di blur presente nell’edizione PS3, con il risultato di ottenere una resa dei colori e dei modelli più nitida e più appagante. Anche i personaggi principali sono stati leggermente ritoccati rispetto all’importante makeover visto lo scorso anno, e in generale si ha la sensazione che le forme siano state aggraziate, pur restando fedeli ai modelli originali. Infine, non va sottovalutata la presenza della colonna sonora originale, selezionabile in qualsiasi momento e alternativa alla splendida versione rimasterizzata; elemento, questo, totalmente assente nella versione PS3.

Lo scorso anno, inoltre, notammo dei filmati eccessivamente compressi e mutilati da un crop e da un ingrandimento per adattarli al rapporto schermico di 16:9. Ebbene, in questa edizione la cattiva sensazione vista su PS3 è stata vistosamente attenuata. Sembra che gli sviluppatori abbiano optato per una minore compressione e per un rendering più accurato dei filmati che ha restituito una resa grafica più che accettabile. Anche da questo punto di vista, dunque, assistiamo a un miglioramento.

Insomma: quelli di Virtuos sembrano avere fatto tesoro delle (poche) critiche mosse alla precedente riedizione, cercando di migliorare il migliorabile con delle piccole aggiunte. Come detto, tali modifiche non sono sufficienti per giustificare una release venduta ad un prezzo persino superiore a quello dello scorso anno, ma non vi è dubbio che il risultato finale sia di qualità.

– Qualche miglioria minore rispetto alla versione PS3

– Include la colonna sonora originale

– Filmati più nitidi

– Prezzo più alto rispetto alla scorsa edizione

– Le novità non giustificano l’upgrade da PS3

8.0

Anche questa edizione per PS4 rende giustizia a quello che è stato Final Fantasy X, da molti ricordato come l’ultimo dei Final Fantasy classici. Non vi sono reali motivi per pensare a un upgrade dalla versione PS3, ma questa edizione è indubbiamente la migliore fra le tre remaster. Se non siete ancora in possesso di questo omaggio a uno dei più grandi titoli di questa saga, lasciatevi catturare da Sin e iniziate la vostra odissea a Spira. In 1080p.

Voto Recensione di Final Fantasy X/X-2 HD Remaster - Recensione


8

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