Recensione

Fight Club

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a cura di rspecial1

Uscito nel 1999 Fight Club è stato un grande successo ed uno dei più violenti film visti sul grande schermo. A distanza di molti anni ecco arrivare il Tie In da parte di Vivendi che cerca di ricreare l’atmosfera dei combattimenti del film con un classico picchiaduro uno contro uno.

Per riuscire a creare un picchiaduro con un buon numero di lottatori i programmatori non solo hanno dovuto implementare personaggi assolutamente inutili nel film, ma anche realizzarne appositamente di nuovi. Inizia cosi la classica scelta del vostro alter ego virtuale per intraprendere lo Story Mode, la modalità principale del videogioco, per…niente, non aspettatevi chissà che finale per ogni personaggio o che le vostre fatiche vengano ricompensate degnamente. Se i vari lottatori selezionabili sono abbastanza vari nell’aspetto, non si può certo dire per i tre differenti stili di lotta tra cui potrete scegliere, ovvero Brawler, Martial Artist o Grappler, tutti e tre assolutamente identici. Il gameplay del gioco è basato principalmente su scontri con brevi combo di calci e pugni interrotti ogni tanto da qualche presa e qualche piccola novità introdotta dai programmatori per cercare di animare un po’ le sfide come l’aumento del battito cardiaco del lottatore in difficoltà o lo slow motion per evidenziare le mosse con cui si spezzano gli arti. In generale però abbiamo poche mosse e combo, per lo più tutte ripetitive, tutto ciò condito da un’ abbondante dose di sangue che schizzerà per tutto lo stage. Da segnalare oltre la modalità Storia anche il classico arcade, versus e l’immancabile survival, tutte modalità che andranno ad aumentare la longevità del gioco arricchito anche dalla possibilità di creare il proprio fighter. In fine è possibile scaricare contenuti extra tramite Xbox Live come personaggi, arene di combattimento e musiche.

Mostrando i MuscoliGraficamente parlando il titolo Vivendi non si presenta male, con buone textures ed effetti di luce. Peccato che le arene di combattimento siano spoglie, vuote e con pochissime animazioni, mentre i personaggi pur se ben proporzionati sono lenti e presentano movimenti irrealistici e spesso goffi, cosa se si aggiunge alla lentezza di tutto il gioco…Il sonoro invece è caratterizzato da effetti che si riducono al rumore dei colpi e delle ossa rotte, con musiche che spesso non c’entrano nulla con la bellissima colonna sonora, che per fortuna salva un po’ la situazione, del film a cui s’ispira il gioco.

– La colonna sonora del film

– Gameplay orrendo

– Grafica scarna

– Poche modalità di gioco

4.0

Uno dei peggiori picchiaduro usciti quest’anno su console, aggiungiamoci che è anche una licenza sprecata malamente ed avremo un titolo che vi consiglio di evitare.

Oltre alla realizzazione tecnica mediocre il punto debole del titolo è proprio il gameplay, che si presenta lento e macchinoso con combattimenti tutti uguali che rendono il titolo noioso dopo pochi minuti.

Sconsigliatissimo sia ai patiti del genere, tenetevene ben distanti, che agli amanti del film che potrebbero venire tratti in inganno dalla licenza, vi rovinereste un mito cinematografico.

Voto Recensione di Fight Club - Recensione


4

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