Quello delle auto è un settore cui il mondo videoludico ha guardato fin quasi dal suo inizio con rilevanza, costanza e attenzione. Particolarmente alto si rivela infatti il numero di appassionati di questo settore e, pertanto, alto è il numero di giochi usciti sul mondo ferraristico che, per via di qualità assolutamente uniche, pare tutt’ora sapersi dimostrare punto di riferimento nel mercato automobilistico. Ricordo con piacere un capolavoro di specie uscito in sala-giochi e presto convertito sul grandissimo Dreamcast rispondente al nome di F-355 Challenge; i suoi 3 schermi offrivano una panoramica eccezionale e mai sperimentata prima unita ad un livello di realismo senza precedenti che, se da una parte rendeva il titolo poco avvicinabile dalla maggiore parte dei casual gamers, si visualizzava in esperienza avvincente per coloro i quali dimostrarono doti di costanza nel giocarlo. Trattavasi ovviamente di un titolo Sega capitanato dall’infallibile Yu Suzuki. Oggi analizzeremo Ferrari Challenge per DS, ultima incarnazione di questo marchio nel nostro universo virtuale preferito cui sappiamo abbandonarci nei momenti di svago o di grigiore.
Gameplay e caratteristiche specificheAnalizziamo per prima cosa i comandi. Essi ci appaiono molto canonici dato che sterzeremo con la croce direzionale, accelereremo con A, freneremo con B (da fermi lo stesso pulsante fungerà da retromarcia), guarderemo dietro di noi con X e cambieremo marcia, in caso di scelta del cambio manuale, con L ed R. Select sarà utile per modificare la visuale (2 opzioni, dall’interno dell’abitacolo e dall’esterno del veicolo).I circuiti disponibili saranno otto, non troppi ma, come ebbi occasione di scrivere in altra sede, questo non rappresenta ai miei occhi motivo di svalutazione del prodotto poichè, mi pare, giochi come Sega Rally o Daytona ne vantavano addirittura meno e ciò non ha impedito di permettere a molti giocatori, tra cui io, di restarvi incollati egualmente per ore. I circuiti sono reali, non mancheranno dunque quello di Monza (ideale per principianti) o Fiorano. La prima modalità che probabilmente affronterete sarà denominata Allenamento. Saranno presenti sfide e gare a cronometro ma, soprattutto, essa vi “guiderà” attraverso una preliminare familiarizzazione col gioco e le sue peculiari caratteristiche. Una voce e dei simboli su schermo vi suggeriranno quando frenare, accelerare e come impostare le curve. Accumulerete punti seguendo convenientemente i consigli del gioco o ne perderete guidando in maniera pressapochistica.La modalità Corsa si dividerà in tre parti. La prima è Campionato. Alla guida di una particolare auto si affronterà una serie di gare. Ottenendo risultati apprezzabili si sbloccheranno nuove vetture da usare nelle gare a cronometro, in quelle di allenamento o nella modalità “Versus”. Disponibili quattro livelli di difficoltà ma all’inizio sarà possibile correre solo in modalità “facile”. Sarà possibile ovviamente selezionare, prima del campionato, il colore, il numero e la tipologia del cambio della nostra auto. Si sbloccheranno nuovi campionati vincendo medaglie in quelli già affrontati. Durante la corsa lo schermo superiore mostrerà l’area di gara mentre l’inferiore, simulando il cruscotto dell’auto, la velocità, la mappa, la posizione e la marcia in uso. Le Corse di prova consentiranno di correre su di un circuito sbloccato con un’auto contro 7 avversari (o meno). Possibile prima di ogni corsa determinare il numero di giri da effettuare.Le Gare a cronometro consentono di correre senza limitazione nel numero di giri. Utile per migliorare il tempo sul giro.Per quanto concerne il multiplayer questo titolo offre sufficienti ragioni per definirsi curato. Anche con una scheda di gioco sarà infatti possibile sfidare fino a tre amici. Con più schede si accederà ad un numero di opzioni superiore. La modalità Challenge Card infine è una simpatica trovata extra. Si gioca in due (ma anche da soli contro il computer). Ogni giocatore ha trenta carte (raffiguranti elementi del mondo Ferrari) ed a turno scopre la carta superiore del proprio mazzo. Vince chi ha il valore più alto e chi, alla fine, possiede tutte le carte dell’avversario. Molte carte aggiuntive saranno sbloccabili vincendo gare, campionati e sfide.
Tecnicamente FerrariGraficamente il titolo si presenta discretamente. Piuttosto veloce, cede qualcosa a livello di fluidità nei momenti più concitati. Modelli poligonali discreti e abbastanza solidi ed effetto bad-clipping a tratti in agguato. Sonoro discreto con rombi sufficientemente grintosi ed effetti sonori d’atmosfera. Fruito con buone cuffie, si rivela abbastanza esaltante. Musiche nei menù non eccezionali. Caricamenti un pò inopportuni, 7/8 secondi prima di ogni corsa.
– Ci sono le Ferrari…
– Multiplayer ben strutturato
– L’effetto bad-clipping a tratti spunta e gioca scherzi
– Musiche non eccellenti
– Niente di nuovo sotto il sole
6.5
Ferrari Challenge si rivela infine un discreto gioco di corse. Il fascino Ferrari traspare dai due schermi di NDS con costanza. Piuttosto fluido e veloce, con un comparto grafico alla fine accettabile e una modalità multiplayer ben strutturata, saprà piacere a quanti tra voi stanno cercando un gioco veloce ma non del tutto arcade, capace di strizzare l’occhio al giocatore che preferisce titoli simulativi (azzeccata l’idea di non inserire musica durante la corsa). Non il miglior gioco di guida per NDS, ma tutto sommato fresco. Un’occhiata preliminare rispetto all’acquisto potrebbe non guastare.
Voto Recensione di Ferrari Challenge trofeo Pirelli - Recensione