Recensione

Fenimore Fillmore's Revenge

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a cura di Francesco Ursino

Valutare un’avventura grafica non è sempre facile e il metodo di giudizio a volte si discosta anche di parecchio da tutti gli altri generi di gioco: spesso infatti si ha a che fare con prodotti mediocri dal punto di vista tecnico, ma eccezionali nel raccontare una storia ben strutturata e capace di suscitare emozioni (per esempio Culpa Innata) . Altre volte, invece, proprio la grafica ed il sonoro riescono a dare quel qualcosa in più più ad un impianto narrativo già di per se solido ed avvincente (per esempio Perry Rhodan o Art of Murder).Tutto questo per dire che, se un’avventura grafica riesce, in un modo o in un altro, a raccontare qualche cosa in modo plausibile e avvincente, senza evidenti cali di interesse o concessioni alla noia, la realizzazione tecnica può passare in secondo piano o, al contrario, rappresentare la classica ciliegina sulla torta. Quando però un’avventura grafica fallisce proprio nell’intento di raccontare una storia, o peggio ancora se questa è soltanto abbozzata, cominciano i problemi.Vi chiederete, allora, considerando anche il voto sbirciato ad inizio pagina, è quest’ultimo il caso di Fenimore Fillmore’s Revenge ?

Mi chiamo Fenimore Fillmore: conosco le regole del gioco…Fenimore Fillmore’s Revenge è l’ultima creazione nata dalla software house Revistronic, autrice già in passato di avventure grafiche di buon livello quali 3 Skulls of the Toltecs e soprattutto The Westerner.Anche nelle avventure passate il protagonista era il buon cowboy Fenimore Fillmore che, in un modo o nell’altro, finiva sempre col mettersi nei pasticci ma, alla fine, riusciva a risolvere i suoi problemi.La storia di Fenimore Fillmore’s Revenge prevede però l’aggiunta della bella Rhiannon, compagna di avventure di Fenimore: nel corso del gioco infatti potremo controllare tutti e due i personaggi attraverso una storia che vedrà intrecciarsi i destini dei due protagonisti insieme con quelli di alcuni fuorilegge e di un aiutante inaspettato; insomma, gli ingredienti per una bella vicenda “spaghetti western” ci sono tutti, ma di fatto la storia non decolla: senza anticipare nulla, sarà alla fine la solita questione di soldi…

…ammalio le donne…Il sistema di controllo è il classico punta e clicca che comunque presenta qualche problema di troppo, dovuto al fatto che le ambientazioni sono in 3D e che la sensibilità del mouse, almeno quella impostata di default, è un pochino troppo alta. Gli spostamenti da una locazione all’altra saranno quindi abbastanza difficoltosi, ma mai come quando Fenimore, con la sua fidata pistola, deve far fuori i cattivoni di turno.Ci troveremo infatti, specialmente verso la fine del gioco, a controllare il mirino della nostra pistola: con il tasto destro spareremo, mentre con il sinistro cammineremo nella direzione indicata col mouse: è davvero più facile a dirsi che a farsi, in quanto tali sessioni saranno sì molto semplici (i nemici si limiteranno a nascondersi dietro ripari e ad alzarsi per sparare), ma a volte anche parecchio frustranti perché lo spostamento del personaggio risulta davvero approssimativo. Sicuramente in fase di sviluppo queste sessioni di gioco erano state pensate come diversivi divertenti, ma cosi proposte non assolvono certo al loro compito.La gestione dell’inventario, invece, avviene in tempo reale spostando il mouse nella parte superiore dello schermo: appariranno così gli oggetti raccolti e cliccandoci sopra potremo decidere se usarli da soli o combinarli con altri.Anche qui, la situazione è un po’ troppo abbozzata: gli oggetti si trovano senza fatica nello scenario e poi l’interagibilità fra gli stessi e quasi nulla: quando infatti due oggetti vanno combinati fra loro sarà il gioco stesso a provvedere unendoli.A tutto ciò si aggiunga una difficoltà degli enigmi decisamente bassa, nel senso che basterà raccogliere tutti gli oggetti e ragionare un attimo per arrivare alla soluzione del problema. Senza dimenticare un sistema di aiuto “incorporato” nei personaggi non giocanti che, se interpellati, ci diranno sempre come e cosa bisogna fare.Infine le locazioni da visitare saranno davvero poche (tra cui un paio ripetute) e molto piccole.

…e uccido i cattivi.Dal punto di vista grafico è chiara la scelta di Revistronic: continuare nella tradizione della serie attraverso uno stile alquanto “cartoonoso” ma cercare di adattarlo alle tematiche più mature del gioco: il risultato è a tratti piacevole ma pecca nelle piccole cose: è vero che non c’è bisogno di indugiare sui particolari più truculenti ma almeno vedere i fori dei proiettili sulle cose e sulle persone non sarebbe male, cosi come non sarebbe malvagio vedere l’acqua o un qualsiasi liquido scendere da una delle tante taniche utilizzate nel gioco.Sono, questi, soltanto dei particolari, ma che in un’avventura grafica datata 2008 il giocatore si aspetta che siano implementati.Altro elemento interessante sono i frequenti intermezzi filmati del gioco, realizzati col motore del gioco in tempo reale: sono funzionali ed hanno un buon taglio cinematografico, ma spesso si interrompono bruscamente oppure sono mal calibrati col parlato che spesso termina mentre il gioco è già alla schermata del caricamento del livello successivo.La resa dei movimenti è buona, i personaggi ed i vari cavalli presenti si muovono in modo fluido e credibile, ma la compenetrazione dei poligoni è una presenza costante e fastidiosa. Inoltre alcune inquadrature non faranno capire subito dove da che parte bisogna andare o cosa bisogna cercare.Il comparto sonoro, invece, risulta apprezzabile: le musichette di sottofondo sono “striminzite” ma se non altro riprendono il tema western ed il doppiaggio in italiano è abbastanza ispirato in quasi tutti i protagonisti principali.

HARDWARE

Configurazione Minima

Pentium IVWindows XPScheda grafica compatibile DirectX 9.0c con almeno 128 mb dedicati1 Gb di Ram2 Gb di Hard disk

Requisiti Consigliati

Pentium IVWindows XP o VistaScheda compatibile DirectX 9.0c (DirectX 10 per Vista) con 256 mb dedicati2 Gb di Ram2 Gb su Hard disk

MULTIPLAYER

Assente

– Stile carino negli intermezzi filmati

– Grafica piacevole…

– …ma solo a volte

– Sistema di puntamento impreciso

– Storia praticamente inesistente

– Dura un battito di ciglia

5.0

Una buona avventura grafica deve avere una bella storia. Detto questo, un’avventura grafica che si termina (senza usare la soluzione, anche perché è facile facile) in poco più di tre ore, che ha una storia abbozzata e striminzita, che presenta difetti nel sistema di puntamento e diversi altri problemi, non può ambire alla sufficienza.

La Revistronic pecca nel voler trasformare una serie da sempre vicina a temi scanzonati e leggeri in un’avventura più “seria”, nella quale però manca una uona storia e dei personaggi più carismatici.

Voto Recensione di Fenimore Fillmore's Revenge - Recensione


5

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