Recensione

FIFA 14

Avatar

a cura di SamWolf

Il Verdetto di SpazioGames

8.5

Gratuito (Premium Pack 4,49 €), provato su iPad, applicazione universale, disponibile per iOS e Android.

Come ogni anno, all’inizio della stagione sportiva calcistica, Electronic Arts presenta il nuovo capitolo della serie FIFA. Da qualche anno, EA si è dedicata anche al florido mercato mobile, offrendo una versione del titolo calcistico anche per smartphone e tablet, sia Android che iOS.

Gratuito sì, gratuito noLa scelta di mercato adottata da EA per la versione mobile di FIFA 14 è senza dubbio particolare. Il titolo è infatti scaricabile gratuitamente, ma questo non lo rende, di fatto, un gioco free-to-play. Attraverso gli acquisti In-App è possibile acquistare il Premium Pack, che consente di sbloccare il gioco completo, che andrebbe quindi a costare complessivamente 4,49 €. Questa scelta non potrà fare contenti tutti i giocatori, che forse avrebbero preferito pagare immediatamente al momento dell’acquisto e basta, ma è indubbio che in questo modo è possibile provare il gameplay, la giocabilità e la grafica di FIFA 14 senza dover spendere un soldo; starà poi all’utente scegliere se sbloccare il titolo completo oppure no. Non è da trascurare nemmeno il fatto che, senza acquistare il premium pack, sarà possibile giocare a FIFA Ultimate Team, modalità che sta riscuotendo sempre maggior successo: senza sborsare un centesimo potremo creare la nostra squadra, partecipare alle aste, giocare tornei e campionati e comprare pacchetti per potenziare la rosa. D’altro canto però, senza metter mano al portafoglio non sarà possibile giocare alla modalità carriera, torneo o calcio d’inizio, mentre le amichevoli online saranno sempre disponibili. La scelta adottata da Electronic Arts si rivela nel complesso equilibrata, offrendo di fatto una sorta di versione demo gratuita dell’applicazione con al suo interno la chance di giocare una modalità apprezzata come Ultimate Team senza sborsare un soldo.

Un’altra novità introdotta in FIFA 14 da Electronic Arts riguarda i comandi di gioco, che vedono l’inserimento, accanto a quelli tradizionali, dei comandi touch: questi permettono al giocatore di toccare un calciatore per passargli la palla, trascinarne un altro per farlo scattare e muovere o eseguire degli swipe (dosandone la forza) per calciare. Inizialmente il senso di smarrimento nell’utilizzare questi controlli è sicuramente alto, ma con il passare del tempo si prenderà sempre più confidenza con il sistema. I comandi touch possono risultare la scelta migliore per affrontare le partite con un basso livello di difficoltà, mentre per le sfide più ardue è forse consigliabile utilizzare i comandi classici, con il pad virtuale per il movimento dei giocatori e i tasti per le varie azioni di gioco. Anche adottando i comandi classici sarà presente comunque una componente touch, in particolare per quanto riguarda i calci piazzati: toccando un giocatore gli si passerà ancora una volta il pallone, mentre le punizioni e i calci di rigore si calceranno eseguendo uno swipe.

Campionati e trofei da conquistareLe novità di FIFA 14 continuano anche dal punto di vista del struttura vera e propria del gioco. Da quest’anno sarà possibile scaricare, in modalità completamente gratuita, la telecronaca per le partite, potendo scegliere tra quella in inglese, tedesco spagnolo, francese e italiano (con le voci di Caressa e Bergomi). Nonostante talvolta la qualità della telecronaca lasci un po’ a desiderare, con commenti che hanno poca attinenza con quanto accade sul terreno di gioco, l’aggiunta di questa opzione è senza dubbio una novità gradita, che riesce ad aumentare la qualità dell’esperienza.

La grafica dell’applicazione non è eccelsa, ma resta di buon livello e presenta sia pregi che difetti: da un lato infatti le animazioni sono ben realizzate (provate a colpire con una pallonata un giocatore là dove non batte il sole per credere), anche durante le esultanze, mentre dall’altro la realizzazione dei volti degli atleti lascia spesso a desiderare, anche per quelli più famosi, con visi spesso standardizzati e poco dettagliati. Inoltre sul terreno di gioco non sarà visibile, durante la partita, né la terna arbitrale né la panchina con i due tecnici. Le modalità di gioco sono senza dubbio molteplici una volta sbloccata la versione completa, anche se l’assenza della modalità stagioni, per quanto concerne il multiplayer online, non è da sottovalutare. Sarà possibile infatti sfidare altri giocatori in rete in semplici partite singole, creando una classifica delle proprie prestazioni ma senza la classica modalità stagione presente nella versione per console, con promozioni, retrocessioni e trofei. Come nella versione console, anche in quella mobile di FIFA 14 andrebbero riviste le situazioni dei cross: spesso è troppo facile avere la meglio sui difensori, mentre sono stati introdotti i falli sui contrasti aerei, un’aggiunta che rende ancora più realistico il gameplay del titolo.

– FIFA Ultimate Team gratuito

– Grafica e animazioni

– Buon rapporto qualità/prezzo

– Assenza di editor e modalità Stagioni

– Volti dei giocatori non dettagliati

– Controlli touch inizialmente complessi

8.5

FIFA 14 si candida ad essere il miglior titolo calcistico per dispositivi mobile. La nuova strategia di mercato, con la possibilità di acquistare il gioco completo attraverso gli acquisti In-App, potrebbe non piacere a tutti, ma permette di provare il lavoro di EA e di giocare gratuitamente con FIFA Ultimate Team. L’assenza dell’editor e della modalità stagione potrebbero far storcere il naso, ma un buon gameplay, una buona grafica e la presenza, gratuita, del’apprezzata modalità succitata, in aggiunta ad un prezzo non eccessivo, rendono FIFA 14 un titolo destinato a dominare le classifiche mobile per lungo tempo.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.