Recensione

F1 Championship Season 2000

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a cura di Redazione SpazioGames

Il gioco possiede la licenza della FIA, pertanto tutti i nomi dei piloti, delle scuderie e degli sponsor, sono fedelmente riprodotti. Rispetto alla precedente edizione, il gioco è stato aggiornato alla stagione 2000. Sono presenti tutti i dettagli del campionato che si è appena concluso e anche le griglie di partenza e le condizioni meteo che si sono registrate durante i gran premi rispecchiano quello che è realmente accaduto sulle piste del mondiale.I circuiti, se da un lato implementano alcune variazioni che hanno subito in quest’ultima stagione (ad esempio è presente la modifica apportata alla chicane di Monza), dall’altro mostrano ancora alcuni degli evidenti difetti di ricostruzione che avevano caratterizzato F1 2000. Non sempre infatti le piste riproducono l’esatta conformazione dei rispettivi modelli reali.Le vetture invece sono realizzate con molta attenzione per i particolari e in generale si presentano molto bene. Il frame rate è migliorato rispetto alla versione precedente ed ora il gioco è più fluido e più veloce. Ottima infine la gestione delle telecamere che offre la possibilità di personalizzare le inquadrature. Facendo comunque un confronto con la serie SBK (soprattutto per quanto riguarda la realizzazione dei circuiti), F1 CS 2000 ne esce battuto, questo perché il motore grafico, seppur migliorato, è stato ripreso dall’episodio precedente e non è stato riprogrammato da capo.Il sonoro ha subito dei miglioramenti rispetto a F1 2000. In particolare sono state aggiunte nuove musiche e gli effetti dei motori ora sono più realistici. Anche le comunicazioni con il box sono ben realizzate. Per quanto riguarda il controllo della vettura, si nota l’impostazione arcade del titolo: il rilevamento dei danni è tutt’altro che realistico in quanto sarà possibile continuare a correre anche con guasti importanti e in generale gli urti ad alta velocità non producono degli effetti catastrofici.I settaggi inoltre, pur presentando numerosi parametri su cui intervenire, non influenzano in modo particolarmente sensibile il comportamento delle vetture. Globalmente comunque la vettura si lascia guidare bene e, se non vi interessa il realismo simulativo, apprezzerete l’immediatezza del sistema di controllo. Fortunatamente è stata sensibilmente migliorata l’intelligenza artificiale delle macchine controllate dalla CPU, vero punto debole di F1 2000.Segnaliamo l’introduzione di un sistema di scuola guida ben realizzato che vi permetterà di apprendere facilmente e senza troppa fatica le tecniche per controllare una vettura di F1. Un ulteriore innovazione è data dall’introduzione della pioggia fra le condizioni meteorologiche in cui potrete imbattervi durante un Gran Premio. Sul bagnato cambia completamente il comportamento della vettura che diventa molto più difficile da controllare.

8.2

punto di vista simulativo. La realizzazione tecnica non è malvagia ma neppure ai livelli dei titoli di guida più recenti. Rispetto all’edizione precedente comunque ci sono delle nuove opzioni e in generale tutti gli aspetti del gioco sono stati migliorati. Se non avete F1 2000 e trovate Grand Prix 3 troppo complicato, vale sicuramente la pena farci un pensierino.

Voto Recensione di F1 Championship Season 2000 - Recensione


8.2

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