F1 2002

Pit Stop… 12 secondi… cambio gomme, musetto, pieno di benza e via verso la vittoria…La serie della EA Sports non è mai stata famosa per il realismo, e contava di divertire attraverso una semplice simulazione arcade. Ebbene in questo ultimo episodio è presente una modalità campionato in grado di rivaleggiare (per quanto concerne le opzioni) con il famosissimo Gran Prix. Avrete la possibilità di scegliere tra gara veloce (arcade) o campionato (simulazione) e una divertentissima modalità multi-giocatore con split-screen che consiglio caldamente.Nelle opzioni evento ci sarà pane per i denti per ogni fanatico delle corse automobilistiche:danni, livello avversari, lunghezza gara, soste ai box interattive (pregevole aggiunta nella quale dovrete interagire durante le soste ai box, mantenendo la macchina accesa, stando attenti a non superare il limite massimo di velocità) tempo, usura gomme, guasti, regole FIA e tutte le opzioni di configurazione della macchina, quindi sospensioni e gradi, alettone, tipo di gomme, marce, aerodinamica, per descrivere con una parola tutte queste opzioni direi Completo!!!Dimenticavo tutti i 17 circuiti e le due nuove scuderie Toyota, Renault.Parlando del gioco vero e proprio, dopo aver scelto il pilota e la scuderia (nomi e circuiti ufficiali) ci appresteremo ad affrontare le prove libere, le qualifiche, il warm-up ed infine la gara, il tutto rispettando fedelmente la gare ufficiali che vediamo in TV.La guida dell’auto risulta gradevole ed offre una convincente sensazione di velocità, quasi palpabile, gradevole l’aggiunta della scia, che permette sorpassi mozzafiato al limite della fisica.Sono presenti 4 visioni dell’auto, quella classica interna, telecamera esterna, da dietro e dall’alto, accontentando un po’ tutti. La fisica eh si proprio lei, infatti in alcuni incidenti le collisioni sono completamente sbagliate (ho fatto una prova, contromano “si lo so sono un criminale” un frontale contro un’altra vettura riportando danni solo alla carrozzeria e alla gomma anteriore, ho provato dopo a schiantarmi a velocità ridotta contro il muretto e ho distrutto semi asse, le gomme anteriori, e il cambio, tutto questo solo per essermi appoggiato ad un muretto). Nel complesso comunque una buona simulazione con pochi errori, ed una guida intuitiva. Per quanto riguarda la grafica ho visto un netto miglioramento nei confronti del suo predecessore, con un aumento dei poligoni, una grafica più pulita e una diminuzione dell’odiata scalettatura, buoni i filmati un po’ meno i replay con alcuni grossi difetti di inquadratura e scatti vistosi che non dovrebbero essere presenti. I menù sono più curati, le autovetture sono veramente splendide dall’esterno, ma la visuale interna lascia un po’ pensierosi e risulta scialba. Il terreno che vi circonda, i circuiti e il cielo sono un gradevole contorno, anche se in un sorpasso ai 280km/h sfido chiunque ad osservare il cielo.Di grande effetto le condizioni atmosferiche come la pioggia, realizzata in modo stupendo. Positivo anche il comparto audio, con buoni effetti sonori delle autovetture e dei microfoni dei box, sottotono invece la musica di fondo, compare anche una certa Blackbeat eseguita dagli Apollo Four Forty, monotona e non adatta ad un gioco di corse.