Recensione

F1 2001

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a cura di Stefo

Mese di Novembre: il campionato mondiale di F1 è ormai terminato, portando nuovamente in trionfo la Ferrari e Michael Schumacher…ma non è tutto! Il mese di novembre, per tutti gli amanti di videogames, è il mese in cui Electronic Arts, usando il marchio EA SPORTS, invade il mercato!Questo F1 2001 non scappa alla regola del marketing EA SPORTS: un nuovo gioco ogni anno circa, con aggiornamenti ogni volta sventolati come rivoluzionari, ed il più delle volte ridotti al semplice restyling…capirete già che opinione ho del gioco in oggetto…ma veniamo a noi, e cerchiamo di capire cosa mi porta a storcere il naso davanti a questo gioco.Cominciamo col dire che sono un vero fanatico di simulazioni di F1: adoro alla follia Gp3 e tutto ciò che ruota intorno all’asse Geoff Crammond!!! Non disdegno, però, piacevoli outsider:F1 Racing Championship era un mezzo gioiello…non fosse altro per gli avversari; davvero degli idioti! Era impossibile fare una gara…Capirete che l’idea di provare un gioco di F1 della EA SPORTS mi ha esaltato. Si sa che le produzioni della software house canadese sono sempre ricche di dettagli grafici e di spettacolarità, cose che con la F1 andrebbero a nozze! Purtroppo questo F1 2001 si porta sulle spalle il fardello dei suoi 2 fratelli maggiori (F1 2000 e relativo aggiornamento) non proprio esaltanti…Con tutte queste premesse e pensieri inserisco il cd nel lettore e parto con l’installazione, sperando che tutto vada per il meglio.Mentre il gioco si installa, penso contento: “Con la configurazione hardware che ho, non dovrei aver problemi…” In specifico, il gioco è stato provato su un Athlon 1Ghz, 256Mb Ram, GeForce DDR 32Mb e SB PCI 128…direi una configurazione di tutto rispetto!L’installazione va a buon fine…collego il mio volante e mi lancio a provare il gioco.Arrivati al menu principale, è possibile settare la opzioni e scegliere il tipo di gioco.Ovviamente, al menù principale si arriva dopo aver visto una presentazione in puro stile USA…davvero molto ben realizzata: esaltante!Le modalità disponibili sono quelle canoniche di un gioco di F1: gran premio, gara veloce, campionato mondiale e prove libere. A queste si aggiunge la Scuola Guida e la sezione multiplayer.Ovviamente, visto il nome del gioco, è giusto aspettarsi piste, auto e sponsor e piloti della stagione appena conclusasi; cosa tutt’altro che da disprezzare.Bene: scelgo la Jordan di Jean Alesi e mi lancio in una sessione di prove libere a Monza. Appena uscito dai box, si nota subito un notevole senso di profondità. Sembra davvero di essere seduti in un abitacolo di F1. La plancia dei comandi dell’auto è molto completa: sul volante è possibile visualizzare qualsiasi dato: distacchi, tempi sul giro e dati riguardanti i componenti meccanici dell’auto. In una sessione di prove libere non è utilissimo, ma in gara il tutto fa la sua bella figura!Ogni auto, poi, ha una postazione di guida differente, molto simile alla sua controparte reale.Tutto sembra bello…poi esco dalla corsia box, e comincio ad accelerare…purtroppo il paesaggio che ho intorno a me non fa altrettanto, e continua a muoversi a 2 Km all’ora…Esco e vado nel menù opzioni…POCO MALE! Vedo che il menù è davvero molto completo, e permette ogni sorta di personalizzazione. Scopro così che si può scegliere il livello di aiuti previsti, l’abilità degli avversari, il tipo di controller da utilizzare e, soprattutto, i dettagli audio e video.Tutto questo per dire che il motore grafico non è lo stato dell’arte…certo, non ha scatti paurosi, ma quando lo schermo si riempie di oggetti, il frame rate cala vertiginosamente…Se passate alla risoluzione 800*600 (d’OBBLIGO i 16 bit di profondità ,altrimenti rischiate di vedere le immagini a 1 frame al secondo) il gioco acquista notevolmente in fluidità, pur presentando qua e la qualche esitazione. Certo: se avete un Pc con scheda video e processore di ultimissima concezione, state pur certi che vedrete immagini discretamente spettacolari. Ho qualche appunto da muovere ai modelli delle auto. Visti dalla telecamera esterna (per esempio durante un replay a dettaglio elevato) sono davvero splendide. I telai sono esattamente quelli del 2001, così come le livree. Se guardate gli avversari dall’interno della vostra monoposto, noterete anche voi che perdono un po’ in precisione di dettagli. Un vero peccato, visto che un simulazione dovrebbe essere godibile soprattutto dal cockpit! Comunque, la grafica non è tutto….in un gioco di corse è il modello fisico del mezzo ed il coinvolgimento che risultano DETERMINANTI!Per quanto riguarda il primo aspetto, ammetto che mi aspettavo di più. Le auto si muovono in maniera abbastanza verosimile, ma non sembrano essere delle vere auto di F1. Gli manca quel pizzico di imprevedibilità, nervosismo e sensazione di rischio.Tutto fila liscio, lineare, senza sobbalzi alcuni…e non intendo quelli della pista, perché quelli sono resi davvero bene! Per sintetizzare: il modello di guida sembra abbastanza convincente, ma non da l’idea di essere lanciati sul filo del rasoio…non sembra di essere al limite. Per dirlo chiaro: preferisco alla grande l’impostazione di guida di Grand Prix 3!!!Il modello di guida influisce notevolmente sul coinvolgimento finale del giocatore: belli i tracciati e le auto del 2001…ma ci si sente un po’ estranei al vero mondo delle corse. Personalmente, non mi sembrava di respirare aria da gran premio…non c’è tensione! E trasmettere adrenalina, tensione e concentrazione è una cosa FONDAMENTALE per un simulazione di automobilismo.Le auto sembrano un po’ “sedute”…ci si accorge di quello che succede quando è già successo, senza preavvisi. Arrivare in staccata al limite, o accelerare di colpo provano gli effetti che ci aspettiamo…ma senza preavviso! Si ha la sensazione di non aver davvero tutto sotto controllo: io mi aspetto che una F1, prima di andare in testacoda, mi faccia sentire che sono al limite (magari con una bloccata di ruote, o una sbandata); qui non avviene, e ci si ritrova girati: PUNTO E BASTA.Girare in pista risulta comunque abbastanza divertente: i tracciati sono fedeli alla realtà, anche se siamo ben lontani dai risultati ottenuti da F1RC…il vero stato dell’arte in quanto a riproduzione delle piste.Gareggiare in F1 vuol dire anche avere degli avversari da battere…o da abbattere!!!In questo caso osterie per la seconda opzione. Gli avversari computerizzati sono veloci, su questo non ci piove; ma sono dei veri mostri di stupidità artificiale. Già nei duelli fra di loro, la metà delle volte qualcuno è in testacoda o senza una ruota; quando però si mettono a duellare con noi umani, i loro errori diventano di proporzioni assurde. Tanto per cominciare, hanno manie di onnipotenza: cercheranno di superarvi in qualsiasi punto del tracciato, senza curarsi troppo della pericolosità della manovra. Se poi vorrete anche difendere la posizione (magari frenando un po’ prima per spaventare l’avversario, o cominciando a chiudere la traiettoria) l’impatto sarà assicurato. Il Ricardo Zonta digitale vi piomberà nell’alettone posteriore senza pensarci 2 volte.Incidenti e guasti a go-go, quindi! Bene, direte voi…INSOMMA…dico io! Dovete sapere che i mezzi non si guastano in maniera del tutto realistica, ed i guasti non portano gli effetti sperati.Le scocche delle auto non sono deformabili, non perdono pezzi piccoli…ma solo alettoni o ruote intere. Se poi aggiungete il fatto che il più delle volte le auto computerizzate vanno come missili anche senza alettoni, vi rendete conto che la gestione dei danni è davvero poca cosa.Nel gioco non manca di certo la possibilità di avere il meteo dinamico…anche in questo caso nulla da fare! La pista bagnata è resa discretamente, ma appesantisce il motore grafico (già non un gioiello). Le auto, poi, non sono molto più impegnative da guidare che sull’asciutto.Se siete dei novellini, vi sconsiglio comunque la guida sul bagnato…a meno che non attiviate i quintali di aiuti alla guida disponibili. Essi diminuiscono la profondità del gioco, ma state sicuri che non uscirete MAI di pista. Attivando tutto il possibile vi troverete in traiettoria solo ed esclusivamente accelerando!!! E non direi che è un gran bene Ovviamente ci sono anche alcuni aspetti positivi…e non marginali.Se si riesce a far girare il motore grafico, la sensazione di velocità è notevole, pur con le limitazioni di guida di cui parlavo prima.Da non escludere dalla lista delle qualità c’è ovviamente il fatto che il gioco simuli i tutto e per tutto la stagione 2001. E sto proprio parlando di regolamenti! A parte la safety car tutto è presente alla grande.Altro aspetto davvero ottimo, è il setup dell’auto. Ci sono moltissimi parametri da variare, e la differenza fra un assetto e l’altro si sente subito. Ottima l’idea di implementare un menù di assetti semplificato: tramite alcune barre di scorrimento potrete settare molti parametri senza perdere la testa fra valori numerici astrusi. Per rimanere in tema di assetti…parliamo dei boxe dei meccanici.I pit stop sono animati e ben fatti. Davvero splendida la possibilità di impostare una tattica di gara, e vararla al volo durante il gran premio…semplicemente chiamando i box! Dalla pit lane ci arriveranno anche molti messaggi utili alla gestione della gara: guasti e ritiri degli avversari, e, ovviamente tempi sul giro e distacchi.Purtroppo non ho potuto giocare una gara intera per provare fino in fondo le caratteristiche appena elencate. Perché? Semplicemente perché dopo 20 giri al max qualcuno decideva di sfondarmi l’auto centrandomi.Prima di lanciarci nel dettaglio delle varie componenti del gioco, lasciatemi spendere 2 parole sulle diverse modalità di gioco elencate ad inizio recensione.Sulla modalità Gran Premio, Corsa Veloce e Gara Singola c’è poco da dire: tutto è come in qualsiasi altro gioco di F1.Abbastanza interessante è la modalità Scuola Guida. Scegliendo fra 3 auto molto simpatiche (1 Minardi biposto, 1 Arrows biposto e, addirittura una Arrows a 3 posti) saremo istruiti su come affrontare le curve di ogni circuito. Niente di eccezionale (non ci viene insegnato a guidare), ma utile per conoscere un po’ i tracciatiOk: passiamo alla solita rassegna specifica dei vari componenti del gioco

GRAFICAIl problema risiede proprio qui.Se possedete un mostro da 1Ghz ed un scheda grafica dalla GeForce2 in su, forse non avrete problemi e potrete andare a 1024*768 tranquillamente…altrimenti scordatevelo!Purtroppo il motore grafico sembra sempre quello di un anno fa: pesante ed impreciso…per di più nemmeno troppo ottimizzato a sfruttare le schede Nvida. Sembra prossima una patch risolutrice, ma decisamente non ci siamo! Qua e la ci sono parecchie imprecisioni: alettoni sparsi per la pista senza le auto (e si muovono anche loro…lo giuro). Specchietti retrovisori senza auto o completamente neri…insomma nel 2001 ci si aspetta altro: soprattutto da un gioco che è alla 3° release in poco più di un anno. Certo: non dico di usare una grafica come Gp3 (davvero datata), ma avete presente F1RC? QUELLO ha un motore grafico con le palle!

SONORONon l’ho citato in precedenza fra le caratteristiche buone del titolo, solo perché avevo spazio per parlarne diffusamente qui.Dire che è il miglior sonoro della storia delle simulazioni di F1 è poco!Il rumore delle auto è davvero splendido. Sembra di stare su un camera car. Bello l’effetto del vento che sibila vicino al casco, così come il rumore delle gomme che sfiorano i cordoli.Niente da dire, davvero! Forse si poteva fare qualcosa di più a livello di stridio di gomme….ma vorrebbe dire essere eccessivamente severi!

GIOCABILITA’Qui la questione si fa pungente: il gioco non è difficile da imparare a padroneggiare: diciamo che in un’ora intensiva, avrete preso la mano con ogni aspetto.Se utilizzate gli aiuti, poi, tutto risulta ancora più facile da gestire…togliendo però coinvolgimento!Purtroppo non c’è mezzo di migliorare in maniera impressionante: lo stile di guida da adottare è uno solo…ed anche se migliorerete con dei buoni assetti, non avrete nulla in più da imparare a livello di tecnica di guida. Il gioco mi ha dato sempre l’impressione di basarsi su un modello fisico ibrido.Buono come compromesso fra simulazione ed arcade, ma niente di eccezionale. I fanatici della simulazione credo che dovranno pescare altrove.Il tarlo degli avversari computerizzati, poi, influisce non poco! Non è simpatico avere praticamente impossibilitata la gioia di portare a termine un GP…anche se, stando attenti, lasciandoli SEMPRE passare platealmente eviterete un po’ di guai.I controlli, sono ben congegnati e facili da utilizzare. Manca, (h o letto 100 volte il manuale e cercato fra le opzioni) il supporto al Force Feedback…e mi sembra strano.Ad influenzare la giocabilità ci pensa anche la grafica: eccellente su macchine potentissime, ma paragonabile ad un titolo di 3 anni fa su pc meno potenti…

LONGEVITA’Se anche voi, come me, site appassionati di simulazioni di F1 sapete bene cosa intendo dire per “longevità”….la voglia matta di continuare a lavorare sugli assetti per limare centesimi, arrivare più veloci su “quel rettilineo”, mangiare 10 metri in staccata ad Hakkinen. Insomma: sentirsi coinvolti tanto da rigiocare la stessa pista 100 volte.Sinceramente non credo che F1 2001 sia in grado di coinvolgere in maniera così completa.E’ un buon gioco, ma non è così profondo e levigato da far gridare al miracolo.

Tutta la stagione 2001

Sonoro splendido

Setup molto completo

Motore grafico eccessivamente pesante

IA discutibile

Gestione dei danni alle auto imprecisa

7.7

Forse sono andato un po’ controcorrente, lo ammetto…on line è pieno di recensioni piene di titoloni e proclami riguardanti la qualità di F1 2001…io non ci sto!

F1 2001 è l’ennesimo aggiornamento ad un gioco uscito quasi 2 anni fa, al quale aggiunge davvero poca roba.

Se si esclude la licenza ufficiale 2001, e tutto ciò che essa comporta, al gioco resta davvero poco di nuovo. Il motore grafico è grezzo, impreciso…lo stesso di 2 anni fa!

La simulazione vera e proprio non è tale…è più che altro un arcade mooolto raffinato…ma da qui alla simulazione direi che ne pass parecchio. Le auto si comportano in maniera troppo lineare, senza dare senso di totale coinvolgimento al giocatore. A fare questo dovrebbe pensarci la gara, ma viene voglia di smettere in fretta…visto che gli avversari hanno il mirino…ci puntano e BUM! Un bel botto!

Come dicevo in sede di recensione, il gioco ha anche alcuni punti di forza, come il sonoro, i settaggi delle auto, le strategie in pista da variare in tempo reale…tutte caratteristiche tipiche di grandi giochi.

Il mio personale parere è che F1 2001 è un buon gioco, ma non il simulatore di F1 definitivo…quello dovrebbe avere il modello di guida di Gp3, i tracciati e la realizzazione tecnica di F1RC ed il sonoro e la gestione delle tattiche di F1 2001!

Una mezza delusione? Dipende da quanto stavate aspettando il titolo della EA SPORTS. Personalmente sono contrario alla politica dell’aggiornamento minimo ogni anno, soprattutto se i risultati sono questi…

Voto Recensione di F1 2001 - Recensione


7.7

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