Extreme sports è un gioco che andrebbe benissimo come attrazione per sala giochi. Emozioni forti, grafica accattivante e un’ottima colonna sonora.Ma a parte questi pregi è un gioco che non coinvolge molto il giocatore data la sua rapidità e la sua “semplicistica semplicità”: per i contenuti si rivolge a un pubblico non esigente, se non proprio infantile o addirittura ai giocatori più esigenti può apparire semidemente, che ricerca più che altro grandi emozioni visive e nulla più.Lo spessore del gioco è pressoché inesistente: non esiste una trama avvincente: è una simulazione in cui non si deve far altro che seguire dei percorsi utilizzando mezzi estremi come lo snowboard in fuori pista o la dune buggy o il deltaplano trainato dall’aereo.Un giochino insomma per passare il tempo e per non impegnare (nella maniera più assoluta!!!) la mente.A dire il vero all’inizio può anche coinvolgervi con le sue indiscutibili doti grafiche, ma la sua assoluta irrealtà e la sua ripetitività dopo qualche breve gara vi stanca e vi può annoiare subito.Resta comunque il fatto che chi sceglie un gioco di questo tipo è un giocatore che preferisce rilassarsi di fronte allo schermo e che non si vuole scervellare con gli intricatissimi rebus degli ultimi adventure, né stancare le meningi con la ricerca della tattica migliore sfidando un rts.Quindi alla fine questo gioco potrà anche risultare nella sua categoria un gioco davvero ben riuscito, anche se ritengo che la maggior parte del pubblico dei videogamers non potrà esimersi dal definirlo nulla più che un “giochino”.Un giochino che comunque, ripeto, ha il suo punto di forza nella grafica davvero accattivante che non ha nulla da invidiare ad altre ben più blasonate simulazioni sportive.Né tanto meno pecca dal punto di vista della colonna sonora che risulta particolarmente ben riuscita.Insomma un ottimo videogioco da sala giochi… Ideale insomma per la nostra vena “smanettona” più nascosta…