Recensione

Emperor

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a cura di Stefo

IntroduzioneQuando alla Impressions si mettono in testa di sviluppare un City Builder, le idee sono sempre più che brillanti. In fin dei conti ci hanno regalato titoli del calibro di Zeus, Caesar, Faraon…Facciamo 2 conti: c’è un gioco per l’antica cultura romana, c’è quello che tratta la nascita della cultura greca…si passa poi a snocciolare la storia egiziana. Cosa manca all’appello? Ma è chiaro! Un bel gioco che ci catapulti nella Cina Imperiale. Tranquilli: ci hanno pensato ancora loro, e così eccoci fra le mani EMPEROR: LA NASCITA DELL’IMPERO CINESE!Riuscirà a ripetere i successi dei suoi illustri predecessori?

Spaghetti di liso cinese e pollo flittoCome vi anticipavo qualche riga sopra, Emperor fa parte della categoria dei CITY BUILDERS: giochi in cui lo scopo finale è costruire ed amministrare una città in modo che si regga in piedi alla grande. La prima novità riguarda l’ambientazione: questa volta ci si sposta nell’estremo oriente, dove il nostro compito non sarà per nulla facile; dovremo “semplicemente” attraversare 3000 anni storia Cinese e contribuire sostanzialmente alla creazione dell’Impero Cinese!Vediamo nel dettaglio le modalità di gioco a disposizione.Appena installato il gioco, potremo creare un nostro profilo da Imperatore, scegliendo il nome ed il nostro segno zodiacale (ovviamente lo zodiaco è quello Cinese). Una volta fatto questo, potremo lanciarci nel gioco vero e proprio. Le modalità principali sono 3, con qualche novità succulenta.La modalità più succosa ed impegnativa, è sicuramente la campagna storica. Qui c’è poco da scherzare: 50 belle missioni, attraverso 3000 anni di storia, impersonando 7 grandi dinastie di imperatori. La prima campagna, comunque, non può essere annoverata fra quelle di gioco vero e proprio…si tratta, fortunatamente, di un buon tutorial, molto completo. Esso ci spiegherà in maniera dettagliatissima ogni mossa possibile. Vi assicuro che è praticamente fondamentale seguirlo con cura. Ci sono talmente tante cose da tenere sotto controllo, che una ripassata torna davvero utile. Insomma: il tutorial è qui proprio per aiutarvi! La vita dell’imperatore è dura: bisogna costruire città, governarle, costruire una solida piattaforma commerciale e, magari, lanciarsi alla conquista di qualche territorio limitrofo. Dopo vedremo con più precisione le caratteristiche del gameplay, per ora continuiamo la “lista” delle modalità di gioco. Per chi non vuole impegnarsi in una campagna di questo tipo, c’è sempre la possibilità di giocare una missione “libera”. Qui potremo selezionare il periodo storico, l’aggressività delle città vicine ed altri parametri minori, e lanciarci poi nella costruzione della nostra città dei sogni…senza badare ad obiettivi particolari, in piena libertà. Un po’ come accadeva nei primi city builders (ah….il buon vecchio Sim City, quante nottate perse davanti al monitor del mio fidato Amiga 500!!!). Si tratta, quindi, di una modalità abbastanza “rilassante”, che ci permette di scegliere con molta calma cosa fare, senza l’ansia di invasioni mongole o di raggiungere “500 abitanti in villetta singola o meglio”…. Questa modalità può tornarvi anche utile per mettere in pratica quanto appreso nel tutorial, in modo da non trovarvi spiazzati sul vero territorio edificabile.Udite, udite! Per la prima volta in un city builder, troviamo una VERA modalità multiplayer on line! La novità è davvero notevole! Nessuno aveva mai pensato a questo prima d’ora…ovviamente per avere qualche informazione sul multiplayer, vi consiglio il solito apposito paragrafo sul fondo della pagina.

Le NovitàEmperor è molto simile ai suoi cugini Zeus Cleopatra e compagnia bella…infin dei conti sono tutti frutto della stessa genitrice: la Impressions Games.Le similitudini si ritrovano per esempio nei menù di gioco, nel tipo di impostazione grafica e nel tipo di missioni da portare a termine. Lo stile è tutto Impressions. Ovviamente la differenza più marcata riguarda l’ambientazione storica. Questo, oltre a variare l’ambientazione del gioco, porta qualche nuova feature, adeguate alla cultura cinese. Vediamo nel dettaglio le differenze.Cominciamo con la gestione delle provviste; in questo gioco i nostri cittadini non digeriranno qualsiasi cosa come delle fogne! Dobbiamo garantire loro del cibo decente…anzi di ALTA QUALITA’! All’inizio ci sarà difficile…ma col passare del tempo ed accumulando nuove risorse la cosa dovrebbe riuscire agevolmente. Mi spiego meglio:i cittadini, per far evolvere le loro abitazioni e stare bene, hanno bisogno di varie tipologie di cibo. Carne, pesce, riso, miglio, grano…per un totale di 6 tipi diversi. Più varietà avremo, e più il nostro cibo sarà di qualità! Quindi: avere 1 solo tipo di risorsa, impedirà lo sviluppo delle case e della civiltà, mentre garantire la varietà assoluta, proietterà i nostri cittadini al settimo cielo…facendo sorgere case da pura! E’ stata introdotta la “stagionalità” dei raccolti: dovremmo quindi pensare bene a variegare le coltivazioni, in modo da non lasciare i cittadini senza cibo. Sarà quindi nostra cura scegliere quali coltivazioni installare, in modo anche da non lasciare i vostri lavoratori nullafacenti.Si sa…non si vive di solo cibo! I nostri cittadini avranno bisogno di ben altro. Per la vita di tutti i giorni, saranno necessarie ceramiche, canapa, the, suppellettili di giada…tutto questo per permettere alle abitazioni di evolvere. Ovviamente i cittadino ESIGONO una vita sociale! Sarà necessario costruire scuole di musicisti ed acrobati che allietino le giornate dei nostri musi gialli (senza offesa, è chiaro!). no va sottovalutata la componente “sicurezza”! A seconda della grandezza e del prestigio delle abitazioni, sarà necessario costruire diverse strutture di guardia, prevenzione e controllo generale. Si va dall’immancabile pozzo (fondamentale a qualsiasi livello di sviluppo), ad esercizi medici quali l’agopuntore e l’erborista. Due diverse strutture per garantire copertura sanitaria alla popolazione. Anche la sezione commerciale presenta qualche miglioramento, permettendoci di scambiare molte risorse in più rispetto alle precedenti versioni dei city builders di Impressions. Qualcosa cambia anche nella gestione dell’esercito: ora non sarà più necessario richiamare cittadini da altre attività, ma basterà costruire le adeguate strutture (caserme, armerie e palazzi, garantire case sufficienti e la cosa sarà semplicissima! Ultima menzione riguarda la sezione industriale: anche in questo caso i cittadini si sono fatti più esigenti: ci vorranno un sacco di suppellettili ed oggettistica varia per renderli davvero contenti! Tutto il fabbisogno della popolazione potrà essere commerciato liberamente con le città vicine. Sarà anche necessario mandare ad esplorare le zone circostanti alcuni loschi figuri: così facendo avremo sempre sotto controllo le necessità altrui…così potremo elargire liberamente doni incredibili ed ottenere qualche beneficio.

Feng Shui…chi è costui?Giocando ad Emperor ci dovremo immergere la nostra esistenza nell’affascinante e sempre varia cultura Cinese. Fra le varie teorie che dovremo saper comprendere, c’è quella del Feng Shui, ovvero dell’armonia fra le cose! Non solo i nostri abitanti avranno bisogno di strutture per stare bene, ma queste strutture dovranno essere anche nella posizione giusta! Questo per rispettare la teoria dell’armonia fra gli elementi! Mentre staremo per costruire qualsiasi cosa, essa si colorerà di VERDE, GIALLO o ROSSO, a seconda del fatto che si trovi in un posto adatto, neutro e completamente errato. Seguire questa regola contribuirà a rendere i nostri cittadini sempre più felici!

ReligioneUna delle più fervide ondate di cultura religiosa prese forma proprio a cavallo dei 3000 anni “simulati” in Emperor.Anche in questo caso dovremo fare attenzione! Le cose vanno fatte per bene! Tutte le classi sociali andranno accontentate, dando loro accesso a diversi culti religiosi. Ce ne sono 4 disponibili: essi si renderanno visibili man mano che proseguiremo con gli anni e con il livello di sviluppo. Mi raccomando!!! Venerate gli dei e gli eroi! Questi ultimi sono il vero fulcro del movimento religioso. Si tratta di figure mitiche: dei veri e propri esseri superiori. Ci basterà adorarli, offrire loro dei doni e per sperare che vengano a farci visita in città! La loro presenza ci garantirà un po’ di bonus, come il costo ridotto di alcune strutture o la possibilità di avere terreni più fertili, aumentando così la produzione.

La tecnicaSpendo poche parole per il comparto tecnico, in quanto il gioco utilizza praticamente lo stesso motore grafico e sonoro di Zeus. La visione del gioco è in prospettiva isometrica, a 60°, cometa maggior parte degli strategici. L’interfaccia è la canonica punta e clicca.Tutto su schermo è molto chiaro. La grafica è leggermente migliorata, permettendo una resa superiore del 25% (mi baso sui dati tecnici distribuiti col gioco). Anche la parte sonoro risulta curata: le musiche e glie effetti sono ben caratterizzati e riproducono alla perfezione l’ambiente in cui sono inserite.Proprio per la sua stretta parentela con Zeus, il gioco risulta molto ben giocabile anche su macchine non recentissime.

Giocabilità e LongevitàAnche qui poco da dire: le novità descritte in precedenza, aggiungono un buon “quid” ad una base già di ottimo livello come quella di Zeus. Il gioco si lascia giocare abbastanza agilmente, ed è anche parecchio lungo (circa 50 missioni). Le missioni sono impegnative, e già alla fine dei tutorial capirete quanto è dura dover gestire una città della Cina Antica. Il gioco comprende anche un editor di missioni davvero da antologia: completo fino allo svenimento!!! La modalità multiplayer (per quanto, forse non sia largamente fruibile) aumenta ulteriormente il voto della longevità.

HARDWARE

Cito i requisiti riportati sulla confezione: Processore 400Mhz, 64mb ram, 800Mb su HD, CD-ROM 4X, Scheda video 4Mb (800*600 @ 16bit). Modem 56K per gioco on line.

MULTIPLAYER

La vera grande novità di Emperor alità multiplayer! Avremo la possibilità di sfidarci fino ad 8 in contemporanea. Molto semplicemente, ci verrà assegnata una mappa, e ci sarà da conquistare tutto! Tutti contro tutti? Alleati a gruppi? Sta a voi scegliere! Il gioco on line si rileva essere abbastanza divertente, ma purtroppo ha tempi non troppo ottimizzati. una partita dura in media 50 minuti: in Italia se la possono permettere in pochi!

Divertente e Coinvolgente

Scenario Inedito

Editro da urlo!

Realizzazione grafica non da urlo, ma precisa

Multiplayer non troppo fruibile

8.5

Alla Impressions si stanno specializzando, eh?!?! Questi city builders sono ogni anno più completi divertenti e giocabili! Anche in questo caso nessun appunto da fare: il gioco è completo ed ottimamente realizzato. Forse risulta un po’ troppo simile ai suoi “genitori e parenti vari” di casa Impressions. Sicuramente il prossimo capitolo della serie (sempre che ci sia) dovrà introdurre qualcosa di veramente inedito per imporsi! Qui troviamo il multiplayer, novità assoluta per questo genere di giochi…ma vi dicevo che forse non tutti lo sfrutteranno! Personalmente l’ho provato, in quanto ho un contratto internet flat…altrimenti saranno dolori! Le missioni durano almeno 50 minuti buoni…

In sintesi, mi sento di consigliare l’acquisto di Emperor a tutti i grandi appassionati della serie (per continuare la collezione) ed a chi si sta avvicinando per la prima volta a questo genere di titoli…Ok, ok…il gioco andrà bene un po’ per tutti: basta che non abbiate odio congenito per gli strategici di questo tipo!

Voto Recensione di Emperor - Recensione


8.5

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