Recensione

ESPN NFL 2k5

Avatar

a cura di Blade

Da qualche anno la Sega ha intrapreso con successo una linea di produzione dedicata alle discipline più seguite negli Usa, tanto da offuscare i trionfi della EA che per anni ha regnato incontrastata nell’ambito dei giochi sportivi. Così, dopo il solito “Madden” della società canadese e la vittoria del secondo Superbowl consecutivo di Tom Brady ed i compagni dei Patriots, ecco arrivare nei negozi nostrani un altro titolo dedicato alla passione degli americani, quel football che molti di noi ignorano soprattutto per la scarsa visibilità datagli dai media e per la complessità del gioco stesso.

Ogni maledetta domenicaIl football può considerarsi una vera e propria guerra sia per i violenti scontri fisici tra i giocatori, sia per l’accurato studio della tattica che richiede: un perfetto equilibrio di frenesia e riflessione che Sega è riuscita a ricreare nel migliore dei modi.Il gameplay ricalca quello delle passate edizioni dei titolo e, presenta, quindi, uno stile piuttosto arcade, favorito dall’immediatezza dei controlli che permettono di eseguire le mosse necessarie con estrema facilità. Nelle azioni di attacco il nostro scopo è arrivare al touchdown (meta), che assegna sei punti più un calcio piazzato. Ci ritroviamo così a scervellarci per trovare le schema adatto a rompere le linee avversarie ed a cercare di avanzare per almeno dieci yard (uno yard= 0,914 mt.) per conservare il possesso palla. Inizia lo scrimmage (mischia) ed il pallone arriva tra le mani del quarterback che deve decidere in pochi istanti il suo destino: passare ad un compagno pronto a correre per conquistare metri o evitare il placcaggio con finte, controfinte e sfondamenti. La scelta dipenderà da chi useremo in quella posizione e dalla sua fisicità, che se minuta favorirà i placcaggi e se robusta permetterà di averla vinta negli scontri fisici. Nel caso volessimo passare, basterà premere alla svelta il pulsante indicante il giocatore disponibile, mentre se volessimo avanzare in solitario avremo a disposizione la possibilità di tuffarci a terra (e ricominciare subito dalla mischia), spintonare o disorientare l’avversario con abili movimenti di corpo.Non abbiamo conquistato i minimi dieci yard in quattro possibilità e stavolta ci tocca difendere. Organizzato lo schema, ci mettiamo in mischia focalizzando l’unico obiettivo: bloccare qualsiasi forma di vita provi ad invadere la nostra zona di campo e possibilmente intercettare la palla per ricominciare ad attaccare. Gli avversari sbucano da ogni angolo e corrono come gazzelle, ma noi possiamo fermarli con placcaggi leggeri (basta premere una volta il tasto) o con placcaggi più spettacolari, perchè brutali (tenere premuto). Come detto, la tattica è indispensabile sia in attacco che in difesa ed avremo modo di studiarla alla fine di ogni azione. Possiamo sfruttare gli schemi più fantasiosi, cambiare i ruoli e sostituire i giocatori, ma dobbiamo rimanere nella massima concentrazione perchè ogni minimo dettaglio tattico può aiutarci ad arrivare in fondo.

Io no che non mi annoioESPN NFL 2k5 ha un’incredibile mole di modalità di gioco, tutte estremamente curate ed in grado di soddisfare le esigenze dei neofiti e degli esperti con ben quattro livelli di difficoltà più uno personalizzabile.Col “Quick Game” giochiamo una partita al volo, selezionando le squadre che entreranno in campo, il momento della giornata e le condizione climatiche. Questa è utile soprattutto per farci le ossa, iniziando a capire come usare i tasti e per divertirci in multiplayer, dato che col multitap possiamo arrivare a otto sfidanti.Si ripropone poi il “First Person Football”, in cui impersoneremo solo il giocatore al centro dell’azione, sfruttando la sua visuale e sentendoci maggiormente coinvolti: una modalità accattivante perchè ci proietta più direttamente tra il sudore e le emozioni degli uomini in campo, ma che scade non fornendoci una completa percezione degli avvenimenti. Non manca, come ormai è d’abitudine nei recenti titoli di stampo sportivo, la possibilità di riscrivere la storia, ripercorrendo le tappe più significative del football con “ESPN 25th Anniversary”.Queste sopraelencate sono sezioni sì interessanti, ma di contorno a quello che è il vero cuore del gioco, il “Franchise” sempre più completo ed accurato. Pensate ai giochi calcistici ed amalgamate “Championship Manager” con “Fifa”: ne verrà fuori uno straordinario mix che coniuga sapientemente il prima, durante e dopo di una partita. Vestiamo i panni di una sorta di direttore generale ed il nostro scopo è di fare il meglio possibile con la squadra a cui decideremo di accasarci, in modo da evitare il licenziamento. Per tutta la settimana alleniamo i giocatori con la mente alla prossima sfida e, quindi, adeguandoci agli avversari e differenziando il training per evitare sovraccarichi o addirittura infortuni. Qualora ci accorgessimo di avere dei punti deboli in squadra potremo comunque rivolgerci al mercato, aperto solo in alcuni periodi, tenendo sempre presente il budget a disposizione. Negoziare i contratti, vendere ed acquistare è molto intuitivo, ma non per questo poco complesso. Costruito il nostro team dei sogni, inizierà la rincorsa al Superbowl!

Very Important PersonDopo tutte queste modalità, Sega non si è accontentata ed ha inserito un “piccolo” dettaglio in grado di fare la differenza. Infatti, dopo aver inserito il disco nella PlayStation 2 ed aver assistito allo spettacolare filmato d’apertura, ci verrà chiesto di creare un profilo V.I.P. (Virtual Identity Person). In questo modo verranno immagazzinati tutti i nostri progressi, dalle partite giocate alle più fantasiose statistiche (come la zona del campo in cui preferiamo agire o i giocatori che utiliziamo di più nei vari ruoli) così che la CPU possa generare un nostro alter-ego virtuale che sappia giocare come noi. In pratica, potremo trasferire il file V.I.P. nella memory card di un amico, il quale potrà sfidare una squadra che reagirà come noi avremmo voluto. Ed in più, è stato aggiunto il “Crib”, una specie di appartamento personale in cui conservare i trofei vinti, rivedere le azioni salienti e, udite udite, arredare a piacimento coi punti guadagnati sul campo!!! Troveremo anche il telefono con cui personaggi illustri, come Carmen Electra, David Arquette, Stevie-O e Jamie Kennedy, ci chiederanno di giocare una partita contro i loro profili.

Ma sto guardando la tv?Supportato dall’interfaccia televisiva ESPN che garantisce maggiore coinvolgimento, il gioco ci proietta direttamente nel mondo del football americano per come è realizzato tecnicamente. Se i modelli poligonali invidiano quelli di “Madden” (ma non troppo), tutto il resto del comparto grafico si attesta su livelli superiori alla media. Sono soprattutto le animazioni e i movimenti dei giocatori a lasciare a bocca aperta per la loro naturalezza e fluidità e gli ambienti, curati nei minimi dettagli. Non mancano neanche le cheerleaders che ballano, il pubblico che reagisce agli avvenimenti e gli uomini in campo che fanno gli strafottenti o i delusi nei momenti di pausa tra un’azione e l’altra. L’audio è anch’esso ottimo, pecca nei (pochi) commenti ripetitivi ed eccelle nella colonna sonora, i cui brani di stile hip-hop sono selezionabili nel “Crib”. Peccato che il gioco (al contrario del manuale e la scatola) sia interamente in inglese e neanche sottotitolato in italiano a dimostrazione del nostro scarso interesse verso questo sport…

– Tante modalità di gioco

– Immediato

– Ben realizzato tecnicamente

– Qualche commento ripetitivo

– Interamente in inglese

9.3

ESPN NFL 2k5 farà impazzire gli appassionati, che in questo gioco potranno trovare tutto e anche più di quello che sognavano dalla propria console. Il mondo del football è ricreato alla perfezione, dai suoi momenti di riflessione (la tattica) a quelli di azione (sul campo), dagli allenamenti della settimana alla compravendita dei giocatori. Le modalità di gioco sono ben strutturate ed appassionanti, così come la realizzazione tecnica decisamente sopra le righe. Se ci aggiungiamo quel tocco di spettacolarità offerto dall’interfaccia televisiva e il sistema V.I.P., possiamo parlare senza dubbi del titolo più completo in circolazione sul football ed ogni amante del genere sportivo compierebbe un grave errore nel lasciarselo scappare.

Voto Recensione di ESPN NFL 2k5 - Recensione


9.3

Leggi altri articoli