Recensione

Dynasty Warriors 5: Xtreme Legends

Avatar

a cura di Fabfab

E’ pratica comune, nel mondo dei videogiochi, sfruttare al massimo un franchise quando questo ha successo: pensiamo a nomi storici quali Mario o Zelda, che vent’anni fa esordivano con le prime macchine da gioco ed ancora oggi divertono migliaia di utenti sulle console più recenti ed avveniristiche. Riuscire a far affermare un brand in modo tale da assicurarsi sufficiente visibilità e vendite ad ogni uscita è il sogno di ogni casa produttrice: nomi come Resident Evil, Gran Turismo, Final Fantasy si vendono – letteralmente – da soli, basta che le aspettative del grande pubblico non vengano mai troppo deluse, come accaduto, ad esempio, con Tomb Raider, il cui penultimo episodio ha seriamente rischiato di affossarne la credibilità. E’ del tutto normale, dunque, che una volta “inventato” un franchise di successo i produttori tentino di specularci sopra il più possibile.Il caso in assoluto più sintomatico ed eclatante è quello di Koei e della saga di Dynasty Warriors: nata in concomitanza con la Playstation 2 (lo so, esiste anche un episodio per PSOne, ma si tratta di un gioco diverso da quello che si è poi affermato) e fondatrice di un genere inedito, quello dei picchiaduro di massa a fondo storico-fantastico, ha riscosso fin da subito un buon successo (soprattutto in Giappone) e da allora la sua ascesa è stata inarrestabile. Koei, infatti, non si è limitata a proporre lo stesso gioco con un numero diverso a fianco (e comunque siamo già al numero 5) ma ha pensato bene di dare vita a data disk (la serie Xtreme), variazioni più o meno strategiche (la serie Empires e Kessen) o semplicemente geografiche (Samurai Warriors), in un florilegio di titoli sostanzialmente sempre uguali gli uni agli altri. La cosa che più colpisce, comunque, è che nonostante l’intensivo sfruttamento del brand, che ormai vede l’uscita di quattro o cinque titoli all’anno, gli stessi continuano a registrare ottimi indici di vendita, a conferma che questo è ciò che vogliono i fan e vanificando in pratica ogni possibile critica sull’operato della casa giapponese.

Guerre dinasticheLa serie Xtreme nasce con Dynasty Warriors 3 e si propone come una sorta di data disk o, se preferite, di completamento del titolo originale.Per sapere che tipo di gioco è Dynasty Warriors andatevi a leggere una qualsiasi delle recensioni presenti su Spaziogames, vanno bene tutte. Per riassumere brevemente possiamo descriverlo come un picchiaduro di massa in cui nei panni di uno degli eroi del gioco (ce ne sono a decine tra cui scegliere) si sterminano le decine di avversari che ci assalgono contemporaneamente. Il sistema di controllo è arcade e molto immediato, i vari personaggi si padroneggiano in pochi istanti anche a causa di un non certo abbondante numero di mosse.L’ambientazione è pseudo-storica e si ispira ad uno dei più famosi romanzi della letteratura cinese, la Storia dei Tre Regni, che narra di un periodo sconvolto da guerre civili al termine del quale viene instaurato l’ordine grazie al trionfo di una delle fazioni coinvolte. Queste sono il regno di Shu, comandato dal giovane ma saggio Liu Bei, il regno di Wei, guidato dall’irruento e crudele Cao Cao e il regno di Wu, dove Sun Juan e i suoi figli (e figlie) regnano sovrani.Il giocatore, con le sue gesta, deve portare alla vittoria finale la fazione prescelta.

Xtreme 5Vediamo brevemente quali novità presenta questa ennesima uscita della serie.La più significativa è senz’altro l’inedito Dynasty Mode, in pratica una classica modalità carriera ante-litteram. Usando il non certo molto appagante editor del gioco creeremo il nostro personaggio scegliendone sesso, abiti ed arma. A differenza che negli altri titoli della serie, in cui il personaggio editato finiva comunque per fare le stesse dei condottieri, questa volta il gioco inizialmente ci mette nei panni di un semplice soldato, privo di qualunque attacco speciale ed obbligato a seguire gli ordini del proprio comandante. Distinguendoci in battaglia e conseguendo gli obiettivi primari e secondari che ci vengono richiesti, riusciremo poco a poco a potenziare il nostro alter-ego e a fargli fare rapidamente carriera. Sono state previste anche varianti interessanti, come la possibilità di tradire il nostro esercito ed allearci col nemico!A parte questo, tutto il resto sa di già visto: l’Xtreme Mode è un classico survival, in cui si deve resistere il più a lungo possibile agli assalti nemici senza possibilità di cure, il Challenge Mode mette il giocatore di fronte ad alcune sfide da completare e il Legend Mode è una modalità a 2 giocatori, dove peraltro si è limitati nella scelta dei personaggi.

Il resto è storia…Non rimane altro da aggiungere.Tecnicamente il gioco è identico a “Dynasty Warriors 4” quindi si parla di decine di nemici contemporaneamente su schermo, un discreto livello di definizione, ma anche pop-up e nebbia continui, scenari scarni ed animazioni legnose. Anche la colonna sonora è stata totalmente riciclata.In definitiva il titolo è diretto unicamente agli appassionati della serie, i quali dovrebbero comunque chiedersi se valga la pena comprare un titolo che è nulla più di un limitato add-on che per qualche misteriosa ragione Halifax vende ad un prezzo quasi pieno. In una parola gli appassionati se lo cerchino usato, gli altri lascino perdere…

– Agli appassionati piacerà

– Il Dynasty Mode

– Prezzo troppo elevato per un add-on

– Nessuna novità di rilievo

6.5

La saga di Dynasty Warriors, con le sue numerose varianti, prosegue ormai imperterrita a riproporre lo stesso gioco da ormai quasi sette anni! Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un titolo con minime varianti e nessuna vera innovazione. Venduto ad un prezzo ridotto sarebbe stato comunque appetibile per un appassionato della saga – che se non si è stancato fino ad adesso non vedo perchè dovrebbe accadere con l’Xtreme 5, che peraltro include il divertente Dynasty Mode – ma considerando che costa quasi il prezzo pieno, non so se ne valga davvero la pena.

Voto Recensione di Dynasty Warriors 5: Xtreme Legends - Recensione


6.5

Leggi altri articoli