Recensione

Dynasty Warriors 4 - Ntsc Jap

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a cura di Gatsu

Oggi abbiamo raggiunto una tecnologia tale da poter usufruire di giochi che fino a qualche anno fa non riuscivamo nemmeno ad immaginare; oggi possiamo ammirare milioni di poligoni, ascoltare meravigliose colonne sonore sugli stessi televisori che fino a qualche anno prima ci avevano fatto gridare al miracolo grazie ai bellissimi giochi apparsi sul meraviglioso SuperNes o sul leggendario Megadrive. Chi è un veterano del mondo dei videogames sa di cosa sto parlando. Negli ultimi tempi si è sentito il bisogno di quel fattore divenuto basilare per rendere particolare un titolo nel mare dell’intrattenimento videoludico in cui navighiamo, sto parlando di “originalità”.La Koei, Software house famosa ormai in tutto il mondo, ha saputo cogliere il momento propizio per dar vita ad una saga che è già divenuta leggenda e che sicuramente lascerà un segno indelebile nella storia dell’intrattenimento elettronico: ovviamente sto parlando di Shin Sangoku Musou (da noi conosciuto con il nome di Dinasty Warriors). Si può senza dubbio parlare della rivisitazione di un vecchio gioco da bar targato Capcom che forse non tutti conoscono (Dinasty Warriors appunto).Il Coin-op era un action-game storico che narrava delle antiche gesta di cinque valorosi condottieri che riuscirono a riportare la pace nella cina medievale ristabilendo l’ordine a suon di cartoni! Il gioco era molto interessante e ben fatto e pur presentandosi sotto una veste grafica modesta, riusciva a soddisfare il giocatore grazie alla miriade di sprites presenti conteporaneamente sullo schermo ed ad una giocabilità alla portata di tutti. Diversi anni più tardi la Koei ci propopose il seguito ideale di questo originalissimo gioco da bar dal quale scaturirono una serie di videogames (per Playstation 2 ed ultimamente anche per Xbox) che seguivano la stessa scia del primo episodio apparso su Playstation 2; immancabili gli stessi protagonisti e le guerre leggendarie che tanto piacciono a noi giocatori. Attualmente possiamo contare su una scuderia di titoli ispirati alla lotta infinita tra il nobile Liu Bei e lo spietato Cao Cao e per imparare la storia cinese a suon di cartoni basta giocare a Shin Sangoku Musou e Shin Sangoku Musou 2 o aggiungendo un pizzico di strategia possiamo goderci Dinasty Tatics (è in programmazione il seguito) o la bellissima saga di Kessen. Dopo un’attesa non troppo lunga la Koei torna sui campi di battaglia con Shin Sangoku Musou 3 (SSM3) che oltre ad aver subito un’ulteriore miglioramento del motore grafico si lancia sul mercato presentando sostanziali novità che verranno sicuramente apprezzate da tutti i fans della saga.

E se foste voi a scendere sul campo?Oggi come oggi sono i dettagli a fare la differenza, sono le piccole cose a fare di un gioco un gran gioco. SSM3 ci mette a disposizione diverse modalità che non erano presenti nel precedente capitolo, tra queste spicca indubbiamente quella che ci permette di creare un personaggio che avrete modo di modificare a vostro piacimento per iniziare un normalissimo story-mode.Come prima cosa potrete scegliere il nome (utilizzando l’alfabeto occidentale per fortuna), il sesso per poi passare al vestiario partendo dalla testa per giungere alla cintura. Avrete modo di decidere quale tipo do tecnica combattiva utilizzare ed infine l’arma con cui irrompere nelle linee nemiche (io ovviamente ho scelto lo spadone gigantesco…). Vi esalterete nello scoprire di avere la possibilità di “editare” le vostre guardie del corpo dandogli il nome o l’aspetto che desiderate! Sono questi i piccoli dettagli che oggigiorno diversificano la moltitudine di titoli presenti sul mercato, sembra un cosa di poco conto ma vi accorgerete che non è così…

Tecnicamente parlando…Il motore grafico utilizzato dalla Koei è davvero strepitoso e addiruttura migliorato rispetto ai capitoli precedenti del gioco. Adesso i fondali sono più ricchi di dettagli e soprattutto l’effetto nebbiollina che offuscava i fondali si è “diradata” lasciando spazio ad un campo visivo più ampio. Le ambientazioni sono più varie e ospitano delle strutture a volte complesse che contribuiscono a ricreare una certa atmosfera medievale (gli accampamenti degli eserciti, i castelli e soprattutto il campo di battaglia con tanto di catapulte e spuntoni per le recinzioni), sono stati aggiunti degli elementi “decorativi” come l’erba che nell’episodio precedente mancava. Le zone di battaglia sono vaste ma facili da controllare grazie alla mappa (identica a quella di Shin Sangoku Musou 2) situata in alto a destra dello schermo con cui potrete spiare gli spostamenti del nemico ed elaborare una strategia diversiva.Le textures sono di ottima fattura e sicuramente sfruttano al meglio le capacità hardware della Playstation 2, ma questo è ormai uno standard per la Koei…, i colori sono accesi e brillanti e rendendo i costumi dei personaggi ancor più belli regalando sfumature e accostamenti che sembrano ricostruire alla perfezione le armature e il modo di vestire di quell’epoca. Davvero notevole. La potenza del motore grafico da il meglio di se nel vivo della battaglia, quando saranno presenti nella stessa schermata più di trenta personaggi alla volta, l’azione di gioco subirà qualche rallentamento che non minerà affatto l’aspetto visivo e la giocabilità del titolo.Ogni personaggio e iper dettagliato esibendo un’abbondante numero di poligoni (pensate che ogni personaggio ha tutte e cinque le dita e non il solito pallotto coperto da un groviglio di textures!!!), dal soldato semplice al generale più alto in grado. Le aminazioni dei personaggi sono ottime, le sequenze dei colpi e le combo che andrete a realizzare vi lasceranno a bocca a aperta soprattutto per gli effetti motion-blur che spesso e volentieri daranno il loro contributo alla spettacolarità grafica che vi troverete davanti (sono animati bene anche i cavalli e gli altri “mezzi di trasporto” che potrete utilizzare durante il gioco). C’e da dire che tutto è orchestrato da una fluidità disarmante (60fps) che viene leggermente intaccata dai rallentamenti che colpiscono il gioco durante le scene più caotiche, niente di grave comunque.Degni di nota sono i filmati (numerosissimi) presenti nel gioco prima, durante e dopo ogni missione. Questi ultimi sono realizzati in modo maniacale utilizzando la computer grafica e lo stesso motore del gioco. Il comparto sonoro di SSM3 è davvero vasto e coinvogente.Le musiche pur non rispettando l’ambientazione medievale cinese ci regalano forti emozioni caricandoci di adrenalina pura che ci accompagnerà fino alla fine di ogni missione; una colonna sonora rokkeggiante ed eroica è quello che ci vuole sul campo di battaglia. Ottimi gli effetti sonori che contornano il gioco e realistici gli effetti delle lame che s’incrociano generando le scintille. Buono il doppiaggio che però risulta incomprensibile a noi poveri occidentali.

GiocabilitàSSM3 è il classico esempio di come fondere un modo di giocare semplice ed istintivo con una varietà di azioni e di mosse che appagheranno sicuramente gli amanti degli action games come questo.Inizialmente dovrete scegliere il vostro generale preferito o crearvelo a voi stessi appartenente ad una delle quattro fazioni che avrete a disposizione (Shu, Wei, Wu ed una neutra alla quale appartiene il mitico Lu Bu, ammiratelo nella seconda foto). Dopo un filmato iniziale ed una breve spiegazione storica della situazione (completamente in giapponese…) inizierà il gioco vero e proprio; vi troverete nel bel mezzo della battaglia, voi e le vostre due uniche guardie del corpo (che poi aumenteranno se salirete di rango) dovrete affrontare decine di nemici alla volta, eliminare i guardiani dei varchi dai quali arrivano le truppe nemiche e soprattutto dovrete affrontare gli altri generali che incontrerete sul vostro cammino, ogni missione ha uno scopo che dovrete portare a termine voi o magari agevolare le forze alleate lasciando il compito ad un’altro generale. Spesso sarà piu difficile tenere a bada il generale che protegge il cattivone di turno che raggiungere il vosto obbiettivo finale.Come detto sopra i comandi sono semplici e alla portata di tutti: come nei più classici picchiaduro a scorrimento potrete eseguire la solita sequenza di colpi pigiando più volte il quadrato, saltare con X, eseguire una particolare supermossa con il cerchio (il Musou, solo se avrete la barra carica) e caricare un attacco con il triangolo. Mescolando la pressione del quadrato con il triangolo potrete dar vita ad una serie spettacolare di combo che potrete utilizzare contro uno o più avversari (le combo che potrete eseguire sono sei alcune ottime per la distruzione di massa altre adatte ad un singolo avversario). Con il tasto L1 potrere pararvi e salvare la pellaccia grazie all’air recover che spesso vi aiutarà a sfuggire dalle combo dei nemici. Il tasto R1 permette di utilizzare l’arco e le frecce per colpire a distanza gli avversari grazie alla visuale in soggettiva forrnita di mirino con la quale non mancherete il bersaglio. Infine potrete gestire la mappa grazie ad R2 riuscendo a tenere tutto, o quasi, sotto controllo. Le sostanziali novità presenti in SSM3 sono sicuramente l’attacco aero caricato che permette di colpire più nemici alla volta e il Duello che merita una breve descrizone.I generali più fieri e sicuri della loro forza vi sfideranno a singolar tenzone in un recinto indipendentemete dal vostro stato di salute durante la missione: in alto a destra dello schermo, durante un breve scena d’intermezzo apparirà una barra che scende col passare dei secondi, se pigierete il cerchio prima dello scedere del tempo accetterete la sfida e il combattimento avrà inizio. Come detto prima vi troverete all’interno di un recinto, faccia a faccia col vostro avversario deciso ad eliminarvi per aumentare il morale delle proprie truppe (e già, quì è in gioco il morale, se non accetterete la sfida il morale dell’esercito alleato scenderà drasticamente e se perderete dovrete ricaricare il file e iniziare da capo la missione). Le regole del duello sono molto simili a quelle del campo di battaglia, l’unica differenza è il limite di tempo e la possibilità di effettuare le reversal che vi permeteranno di difendervi dal nemico di turno. Lo scontro finirà pari se rimarrete tutti e due in piedi indipendentemente dall’energia rimasta ad entrambi.Sul campo di battaglia avrete modo di trovare diversi oggetti (polletti, polpette di riso ed altri oggetti offensivi e difensivi), alcuni particolari che potrete equipaggiare prima di ogni battaglia che aumenteranno la vostra forza, l’energia e la barra della mossa speciale. L’ottimo lavoro svolto dalla Koei che darà libero sfogo alla vostra aura combattiva ed al vostro spirito guerriero.

LongevitàIl titolo mette a disposizione una miriarde di modalità di gioco per uno o due giocatori. Avrete modo di sfidare un’amico in un duello grazie allo split screen o addirittura affrontare insieme a lui lo story mode in cooperazione, davvero divertente e appagante. Una volta teminata una missione nello story mode, la mappa apparirà nella sezione del free mission mode che vi permetterà di rigiocarla all’infinito facendovi crescere di livello e magari trovare qualche oggetto segreto che vi è sfuggito durante la missione vera e propria. Il gioco è virtualmente infinito grazie alle quattro fazioni che si diversificano per i personaggi, la storia e soprattutto per i bellissimi filmati che potrete godervi durante la partita.Inizialmente avrete a disposizione solamente nove personaggi e se terminerete tutte le missioni con ognuno di essi potrete arrivare ad un massimo di quaranta (°_°) personaggi differenti per forza, tecnica ed aspetto fisico ovviamente (il migliore rimane in ogni caso Lu Bu). Quindi, quanto pensate di impiegare per spremere a fondo questo titolo?… molte, molte ore di puro divertimento. Arete modo di creare il vostro file (o magari più di uno dato che sono tutti collegati tra loro) e, ciliegina sulla torta, salvare in modo provvisorio anche durante la battaglia. Cosa volete di più?

– Personaggi iper dettagliati

– Solidissimo motore grafico

– Musiche eroiche

– Molto vario

– Ottima longevità

– Rallenta ogni tanto

– Completamente in giapponese

8

Che dire di questo nuovo capitolo dedicato alla saga di Dinasty Warriors, ovviamente che è un giocone da non perdere in alcun modo se siete amati dell’azione unita ad un po di strategia e con un pizzico di picchiaduro. Come ho scritto all’inizio di questo articolo è l’originalità e il divertimento a dettare legge sul mercato attuale, poi se c’è un’ottima grafica ed un sonoro adrenalinico a dar man forte, che ben vengano.

Essendo un fan di SSM non posso far altro che promuovere questo titolo a pieni voti consigliandolo a tutti i possessori di Playstation2 e sperando che la Koei continui a sfornare dei titoli degni di essere giocati e sfruttati a fondo. Allora cosa rimane sul campo di battaglia, cosa rimane sulla terra calpestata dai nobili guerrieri… rimane solo il vostro coraggio e la fiamma combattiva che brucia dentro di voi…

Voto Recensione di Dynasty Warriors 4 - Ntsc Jap - Recensione


8

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