Recensione

Downhill Domination

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a cura di Alexd3

Di passatempi bizzari e pericolosi ne esistono a bizzeffe, vedi ad esempio il paracadutismo, il bungie jumping o altri hobby del genere; fra questi si annoverano il fuoripista in montagna su bicicletta che magari può sembrarvi una semplice passeggiata ma, in realtà, è una discipline che richiede molta cautela e precisione. Figuriamoci poi se cominciamo a far andare la bici a velocità assurde e ad eseguire incredibili e pericolosissimi trick!

Pronti per la partenza, via!Downhill Domination è un titolo spensierato dove il divertimento è l’elemento essenziale. Il gioco si basa su spericolate corse di biciclette: partendo dal vertice di una montagna dovrete sfidare i vostri avversari durante una spericolata gara tutta in discesa. Per giungere al primo posto potrete scegliere tra differenti strade e sarà anche possibile scovare delle utilissime scorciatoie. In più, per far capire ai vostri avversari di che pasta siete fatti, potrete anche utilizzare le maniere forte: pugni, calci, bottiglie che volano e quant’altro saranno all’ordine del giorno e, in alcuni casi, anche alla base delle vostre vittorie. I percorsi presenti in DD non sono veri circuiti ma, nonostante ciò, risultano ottimamente realizzati: sono presenti vari tipi di tracciati che vanno dalla fredda e innevata Russia, alle strade cittadine di New York, per poi passare a delle calde spiagge tropicali e tanti altri ancora. I percorsi, poiché non sono reali, vantano una marea di trampolini per poter eseguire incredibili salti ed entusiasmanti acrobazie: con i tasti dorsali sarà possibile cimentarsi in vari trick e combo da eseguire ed in più, se contemporaneamente ai tasti dorsali sarà pigiato anche il tasto triangolo, questi trick si trasformeranno in trick evoluti che faranno guadagnare molti più punti.

La carrieraNel gioco è presente una buona modalità Carriera dove vi potrete specializzare, di volta in volta, in una differente specialità. Comincerete dai normali circuiti, dove il vostro compito sarà quello di arrivare primo, per poi passare a quelli più tecnici, quindi stretti a complicati. Non manca la carriera da freestyler: nella suddetta modalità vi potrete sbizzarrire con vari trick portando a termine gli obiettivi richiesti, come ad esempio raggiungere un certo numero di punti, eseguire acrobazie speciali, fare una combo particolare. Durante le varie carriere sarà possibile comprare dei pezzi per potenziare la propria bici ma, secondo il mio parere, questo lato è stato leggermente trascurato in quanto sono disponibili solo tre categorie di accessori da comperare ovvero ruote, telai e sospensioni. I soldi per acquistare questi pezzi si guadagneranno vincendo le gare ed eseguendo il maggior numero possibile di acrobazie. La bici, oltre che per i pezzi, può essere personalizzata anche nel colore, mentre, per quanto riguarda il ciclista (che inizialmente sono pochi ma vi anticipo che man mano è possibile sbloccare alcuni pro-rider) si potrà decidere quale uniforme fargli indossare. Avanzando nel gioco si sbloccheranno infatti alcuni indumenti di marche davvero esistenti che, pur di farsi pubblicità, vi regalano una tuta da rider.

Ma è difficile?Per niente! Il gioco è molto semplice ed intuitivo e dopo poche gare già potrete diventare dei veri e propri campioni. Con il tasto X si accelera e, pigiandolo due volte consecutivamente, si avrà uno scatto maggiore che però comporterà una diminuzione di energia: in basso a destra è presente una piccola barra d’energia che si consumerà ogni volta che utilizzerete lo scatto ma, fortunatamente, per ricaricarla basterà eseguire dei trick oppure trovare degli appositi caricatori lungo i percorsi. E’ possibile ostacolare i propri avversari tramite i tasti Quadrato e Cerchio, che permettono di sferrare devastanti colpi destra e a sinistra: inizialmente il corridore saprà solo menare pugni ma successivamente, raccogliendo i power up disseminati lungo i percorsi, eseguirà differenti mosse che, di volta in volta, diverranno sempre più forti e che, di conseguenza, faranno cadere molto più facilmente l‘avversario dalla bici. Con i tasti dorsali più il triangolo è possibile eseguire straordinari trick e super acrobazie: ad esempio se pigiamo R1 e L1 contemporaneamente, effettueremo un super man e se a questi due tasti aggiungete il triangolo il corridore tirerà fuori dal cilindro tutta la sua bravura e sarà anche capace di lasciare la bici in volo per poi riacciuffarla una volta che lascerete la pressione dei suddetti tasti. Qualche riga va dedicata anche all’intelligenza artificiale degli avversari: effettivamente questa mi è sembrata la pecca più grande perché pur essendo dotati di una buona IA, gli avversari non risultano troppo ostici da sconfiggere ma, anzi, basterà un po’ di esperienza per riuscire a batterli senza problemi; fortunatamente la situazione comincia a migliorare settando il livello di difficoltà più alto, l’unico in grado di garantire un buon livello di sfida.

Operazione multiplayerIl titolo che ho messo a questo paragrafo mi sembra il più azzeccato che potessi dare. Sono certo che vi starete chiedendo il perché e io sono pronti a rispondervi: il multiplayer, a mio avviso, avrebbe dovuto rappresentare la punta di diamante di Downhill Domination eppure, sfortunatamente, non è così. Nonostante sia possibile giocare fino in quattro persone contemporaneamente (con schermo condiviso), credo che ben pochi saranno disposti a farlo dopo le prime partite: in alcuni tratti il gioco è afflitto da eccessivi rallentamenti che fanno calare nettamente il divertimento e, allo stesso tempo, il ritmo di gioco. Fortunatamente questo non accade in tutti i circuiti ma vi assicuro che quando capiterà sarà una noia mortale per tutta la durata del rallentamento. Nei rari casi in cui capita di non subire rallentamenti, devo ammettere, però, che il tutto diventa davvero piacevole e godibile ma è assurdo trovarsi ogni volta a giocare sperando che ciò non accada. Peccato, infine, per l’assenza di una modalità on line che avrebbe reso questo titolo un vero e proprio must buy per i possessori del NA.

GraficaDownhill Domination può vantare un comparto grafico davvero di buona fattura: i ciclisti sono ottimamente realizzati e le loro animazioni, soprattutto durante le acrobazie, mi sono sembrate molto curate. Una nota di merito va agli scenari, tutti ben differenziati da nazione a nazione e che mostrano colori molto accesi che si adattano a un gioco del genere. In single player per fortuna non ci sono segnalazione di rallentamenti ma, come dicevo già nel paragrafo precedente, in multiplayer il motore grafico crolla letteralmente.

SonoroIl sonoro è la parte migliore del gioco, sia per quanto concerne gli effetti sonori che le musiche: le varie urla e gli effetti dei salti o delle sgommate sono ottimamente realizzati ma il vero punto forte lo si trova nell’ottima colonna sonora, ricca e in stile con il gioco. Spiccano infatti nomi molto famosi come ad esempio quello dei Slipknot, Run DMC, Herbaliser e dei Black Eyed Peas quindi state sicuri che su questo lato tecnico, con un bagaglio così ricco, sicuramente non rimarrete delusi.

LongevitàLa longevità inizialmente mi era sembrata buona ma poi, con il passare del tempo, ho cominciato a notare che nonostante le prime gare fossero di una buona durata le altre cominciavo ad essere davvero molto brevi: la durata è molto varia ed infatti si possono affrontare circuiti che richiedono circa cinque minuti per essere completati per poi arrivare a piste davvero brevi, di un minuto circa. Oltre le solite gare è presente anche la modalità freestyle che mi è sembrata leggermente più complicata da portare a termine e che, quasi sicuramente, vi richiederà maggior tempo ed impegno. Ovviamente c’è da ricordare il multiplayer (nel bene e nel male) e quindi comunque vi assicuro che, dato il grande livello di divertimento, non sarà facile farvi staccare dal vostro fido pad.

– Buona grafica

– Ottimo sonoro

– Giocabile e divertente

– Non troppo complicato

– Brutti rallentamenti in multiplayer

8.0

Downhill Domination mi ha letteralmente stupito fin da subito per la sua immediatezza e il suo divertimento. Il gioco in questione mi ha fatto passare ore davvero spensierate e, se non fosse per quegli odiosi rallentamenti in multiplayer, credo che sarai diventato un vero e proprio DDD (Downhill Domination dipendente, che simpatico che sono, vero?). La grafica e il sonoro, ambedue di buon livello, rendono il gioco un’esperienza da provare e la giocabilità immediata fa si che tutti possano intraprendere la carriera di rider. Sinceramente, dopo tanto tempo che non mi divertivo così tanto, mi sento di consigliarne vivamente l’acquisto, soprattutto per qualche fanatico delle bike-race oppure dei giochi dove è possibile eseguire una sfilza di trick (Tony Hawk o SSX ad esempio).

Voto Recensione di Downhill Domination - Recensione


8

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