Le leggende fanno parte della storia

ImperoUna volta l’impero era uno dei grandi regni che governava Nevendaar, splendidi palazzi, sfarzose corti e la pace nel popolo. Tutto sembrava tranquillo e dannatamente perfetto, fino al giorno in cui devastanti poteri oscuri arrivarono nell’Impero portando morte e distruzione, sotto forma di demoni e creature di indicibile orrore, annunciati dalla profezia. Anche se il portale venne momentaneamente bloccato, non fu completamente distrutto e 10 anni dopo tra carestie e malattie, i fieri umani furono costretti ancora una volta a combattere il male supremo, per la loro terra e per le generazioni a venire.

Clan delle montagneI clan delle montagne erano fieri e coraggiosi popoli che vivevano in cima ai picchi più alti di Nevendaar, scavando immense gallerie e lavorando materiale prezioso. Una notte Memnor il vecchio e saggio re dei Nani sognò l’avvento della sventura e cercò di organizzare una sorta di difesa. L’unica possibilità era ritrovare l’antica arte delle rune. Nel frattempo le miniere smisero la produzione, i commerci si ridussero, fino al tragico giorno in cui i morti viventi marciarono fino alle case dei Nani, distruggendo l’impero montano. Anche il re dei nani morì durante la difesa estrema e il popolo delle montagne fu costretto a cedere all’impeto delle forze del male rifugiandosi a Svatalfaheim una città sotterranea, sconfitti per ora ma ancora vivi, pronti a vendere caro la propria pellaccia.

Legione dei dannatiIl grande padre all’inizio dei tempi donò a Bethrezen (l’angelo più bello) il potere di creare un mondo, fatto di pace e armonia. Gli angeli minori gelosi e rabbiosi nei confronti dell’angelo più bello (Bethrezen) seminarono la disarmonia, la cattiveria e il sospetto nelle tribù di Nevendaar.Quando il grande Padre osservò il cambiamento di questo mondo inflisse a Bethrezen una punizione esemplare esiliandolo. Dopo 6000 anni la progenie di Bethrezen (la legione dei dannati) era pronta per risvegliare il proprio Dio, ma l’alto padre rivelò i piani ai Nani e agli Umani e questi sigillarono il grande portale. Sono passati 10 anni da quell’episodio, ora le legioni del male tramano nuovamente per la liberazione del loro signore.

Orde dei non-mortiAll’inizio del tempo Mortis era la dea della vita, governava insieme a Gallean suo marito terre di splendida bellezza e la razza più antica mai esistita. Wotan dio dei clan delle montagne, invidioso di questo potere, si trasformò in lupo e uccise Gallean, scaraventando il suo cuore nel sole, Mortis accecata dal dolore e dall’amore verso il suo defunto marito segui il cuore e fu consumata.Mortis sopravvisse, ma in lei ci fu un cambiamento drastico, passando dall’amore all’odio divenne la Dea della morte, sotto forma scheletrica, fu cosi che incomincio la sua vendetta trasformando un’antica razza (Alkmaar) in orrende creature non morte, pronte al suo servizio. La sua vendetta culminò con la distruzione dei clan della montagna e con l’uccisione del campione di Wotan . Scossa e ancora alla ricerca di suo marito Mortis scoprì il modo per reincarnare il suo defunto marito, aveva bisogno di sacrificare un bambino sacro. Mortis era pronta a seminare morte e distruzione in abbondanza pur di riavere accanto Gallean.

E’ proprio in quest’epoca che Eroi e leggende crebbero di intensità, con il risveglio delle antiche divinità di nuovo pronte a divertirsi con il loro giocattolo preferito…. Nevendaar.

Il Fantasy nelle sue mutevoli forme non morirà mai, grazie alla nostra voglia di sognare.Prima di iniziare il gioco avrete la possibilità di scegliere tra le quattro razze disponibili, umani, nani, non morti, demoni, con una durata approssimativa di 150 ore di gioco, complice anche un editor per campagne veramente completo e di facile utilizzo. Le unità da ingaggiare sono più di 200 e oltre 100 magie animate vi accompagneranno durante la campagna. Disciples 2 rientra nei giochi strategici a turni, offrendo un ambientazione Dark-Fantasy. Il vostro obbiettivo principale consiste nel predominare territorialmente sul vostro nemico, cercando di annientarlo e di riscattare vecchi torti subiti. Il vostro castello, punto cruciale del gioco offrirà truppe da reclutare ed eroi per governare. Ogni eroe può salire di livello aumentando le sue caratteristiche (ndr tipo un gioco di ruolo) e il numero di truppe da portarsi appresso. Il movimento sulla mappa interamente in 2d ricorda molto da vicino giochi come Age of Wonder2 e Heroes of might and magic, ogni volta che ingaggerete un combattimento la visuale cambierà offrendo un “falso” 3d con le vostre truppe intente a massacrarsi contro il nemico, seguendo un ordine di turni ben prestabilito. Disciples 2 offre inoltre uno spropositato numero di oggetti magici (ndr Diciamocelo, chi non vorrebbe avere una bella Spada magica che irradia luce azzurrognola) che prontamente i vostri eroi potranno indossare e usare per prendere il sopravvento sul nemico. Insomma il classico gioco strategico a turni ne più ne meno.

La coesione del 2d-3d non sempre è una saggia idea.Graficamente disciples 2 presenta un’ambientazione molto particolare, che esce dai canoni standard alla quale ci siamo abituati. Un’atmosfera dark, di distruzione e oppressiva, che ben ricalca la storia del gioco. La mappa anche se interamente in 2d, presenta un buon livello di dettaglio anche se a tratti risulta confusa e intasata, offrendo poca libertà di movimento. I personaggi e le truppe invece sono bene caratterizzate e animate, anche se i puristi del fantasy potrebbero trovare queste caratterizzazioni errate o troppo massicce (ndr tutte le truppe sono veramente grosse, parlo a livello fisico…. Ma quanta carne mangiano????). Gli incantesimi anche se vari, non sono innovativi e la rappresentazione grafica che danno, risulta pregevole ma non eccelsa. Le costruzioni come i castelli, le locande, le città sono spoglie e non convincenti.Parlando del sonoro, sono rimasto un pochino deluso per quanto riguarda le musiche: i motivetti sono monotoni e fuori luogo, e non fanno nulla per coinvolgere il giocatore. Gli effetti sonori invece sono numerosi e ben campionati.

HARDWARE

Windows 95/98/ME/XP/2000, Pentium 300, 64 mega di ram, 590 mega di spazio sull’hard disk, Scheda video 8 mega, mouse tastiera.

MULTIPLAYER

Appasionanti sfide 4 vs 4 vi attendono in internet.Prima di collegarvi però scaricatevi la patch presente nel sito ufficiale, serve per correggere alcuni errori.