Dave Mirra freestyle BMX Maximum Remix

…..E’ sì, a Natale in tutti i negozi di videogiochi italiani fu distribuito un prodotto promettente, il quale però ad un più approfondito test si rivelo, agli appassionati, un vero e proprio fiasco.Il titolo a cui sto alludendo è Dave Mirra Freestyle BMX.Quello che mi trovo fra le mani ora è in sostanza lo stesso gioco corretto e riveduto da Acclaim o meglio dal team di sviluppo (Z-Axis), questo va quindi a giustificare l’aggiunta, al titolo, della frase Maximum Remix.Non è la prima volta che un gioco molto promettente ed atteso da parte degli appassionati, delude al momento dell’uscita: un altro “Remix” illustre, se vi ricordate, è stato quello di Firtua Fighter per Saturn, che andò a correggere gli evidenti difetti grafici che gravavano la prima release.Nel caso specifico è andata in parte allo stesso modo; Dave Mirra Freestyle BMX Maximum Remix va, di fatto, a migliorare sia la grafica sia il sistema di controllo, e di conseguenza la giocabilità e la longevità in generale, della precedente release Natalizia non aggiungendole, però, il minimo elemento di novità.Il gioco è lo stesso, le opzioni sono le stesse ma la sostanza, devo dire, è molto cambiata anche se, ad ogni modo, il titolo non è di certo diventato un capolavoro videoludico.Fra le opzioni ritroviamo: la Proquest, la Session, la Freeride, la Cool Stuff e l’opzione per due giocatori. In ognuna di queste ultime (tranne la Freeride) sarete chiamati ad ottenere, tramite varie acrobazie, un determinato punteggio raggiunto il quale, avrete accesso ad una nuova locazione, ad una nuova bici e a nuovi indumenti da gara.Fin da subito, potrete attingere a tutta la gamma di ciclobykers (in tutto 10), capitanata dall’atleta al quale è dedicato il gioco, ovvero Dave Mirra; i mezzi da sbloccare non sono molti (solo 4) e nemmeno il numero di indumenti, cinque, fa urlare al miracolo. Comunque il numero di locazioni, nelle quali sbizzarrirsi con le acrobazie ciclistiche più disparate sono veramente un buon numero: all’inizio sarà disponibile solo il parco giochi mentre le restanti diciannove si sbloccheranno nel momento in cui raggiungerete gli obiettivi minimi, che vi richiede ogni singola gara.Analizzando meglio gli stage di gara posso, sicuramente, affermare che si presentano davvero molto ampi, ben strutturati in ogni parte e soprattutto, cosa di non poco conto, vari nella loro struttura “fisica”.I difetti grafici e di controllo del personaggio che avevano caratterizzato la sfortunata, release natalizia sono stati quasi del tutto risolti: se da un lato l’aspetto visivo del tutto risulta accettabile e a tratti discreto, con un buon numero di poligoni sullo schermo, lo stesso non lo si può dire delle texture e delle animazione dei personaggi che risultano fin troppo incerte, anche il controllo degli atleti non è precisissimo ma comunque si tratta di prendere le misure e di abituarsi a tale sistema di controllo, il quale porta ad una risposta troppo sensibile del DualShock ai comandi impartitigli.Nonostante i difetti elencati, la grafica si fa apprezzare in particolar modo per la bontà con cui sono state realizzate le piste, la buona fattura delle quali fa lievitare la valutazione sulla sufficienza.Far acrobazie ed evoluzioni, una volta abituatisi ai comandi, è molto bello ed entusiasmante e sessione dopo sessione sarà sempre una nuova sfida con se stessi nel tentativo di raggiungere i punteggi più elevati, effettuando tricks e salti al limite delle leggi gravitazionali. Il tallone d’Achille di questi prodotti è proprio il fatto di ritrovarsi sempre soli sulle piste non gareggiando mai gomito a gomito con un altro personaggio, quindi alla lunga un’impostazione del genere stuferà quelli fra voi che sono meno avvezzi ed appassionati a spot tipicamente americani, che richiedono una determinata impostazione “mentale” per essere apprezzati al meglio; con ciò voglio dire che se vi aspettate una longevità degna di Final Fantasy: scordatevela!!! Se propri sentite la mancanza di un avversario, potete sempre ricorrere all’opzione multiplayer che vi permetterà di sfidare un amico all’ultimo salto e all’ultima giravolta; lo spilt screen con cui è reso il tutto non è il massimo della vita per il fatto che la perdita di dettaglio grafico è evidente.Come in tutti i giochi del genere il sonoro rocckeggiante, stile Offspring e Blink 182, la fa da padrone risultando buono ma alla lunga ripetitivo; sul fronte FX tutto nella norma.