Crash Team Racing
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a cura di Spetz
Dopo gli arrivi sullo Store di Crash Bandicoot e Crash Bandicoot 2, è la volta della versione motorizzata del nostro saltellante marsupiale.Risalente al 1999, Crash Team Racing si propose come un’alternativa alle classiche sfide basate su piattaforme della saga tradizionale targata Naughty Dog. Peraltro fu l’ultimo episodio per la software house, al tempo capitanata da Jason Rubin, dopo la separazione da Universal Interactive Studios e il passaggio al team interno alla stessa Sony.L’esperienza offerta ai giocatori si colloca nella scia dei giochi di corse ispirati ai platform come Mario Kart, mantenendo, intatti, numerosi personaggi storici della serie, sia dalla parte dei buoni che dalla parte dei cattivi. E così oltre a Crash incontreremo la sorellina dalla chioma bionda Coco, o il simpatico orsetto a cavallo del quale si attraversano alcuni livelli di Crash 2, ma anche il malvagio Neo Cortex ed il suo tirapiedi N. Gin. Questa volta, tuttavia, la minaccia viene dallo spazio e risponde al nome di Nitros Oxide. Presentatosi con la sua navicella nei pressi della Terra, ricatta i suoi abitanti vantandosi di essere il più veloce e talentuoso pilota dell’universo, ed invita a decretare il Campione del Mondo, in modo da poterlo sfidare. Se a vincere sarà il terrestre, Oxide se ne andrà altrove, al contrario, in caso di vittoria, l’intero pianeta sarà alla mercè di questo bizzarro quanto spietato individuo. Nemmeno Cortex può sottrarsi agli eventi e quindi, insieme a tutti gli altri personaggi, decide di organizzare una serie di gare per decretare il pilota che dovrà battersi e garantire l’indipendenza terrestre.
Go Kart a tavoletta!All’inizio sarà possibile scegliere, nella modalità “Avventura”, quale personaggio utilizzare tra gli otto disponibili. Ognuno ha una sua macchina che lo contraddistingue: queste piccole vetture sono molto simili a dei go-kart, essendo molto basse, con le ruote di piccole dimensioni ma piuttosto larghe.Una volta selezionato il pilota, si giunge all’interno di un’ambientazione esplorabile con il proprio mezzo, dove guidati dalla maschera di Aku-Aku è possibile apprendere gli obbiettivi di gioco ed alcuni segreti riguardanti le fasi di gara.Ci troviamo su una specie di isola, all’interno della quale possiamo muoverci liberamente e scegliere a quali eventi partecipare, guardando gli indicatori luminosi visibili sulla mappa. Per ogni sezione ci sono solo alcune gare disponibili ed una fase bonus, comprendente un livello di raccolta delle gemme e una sfida 1 vs 1 con un corridore più forte dei normali concorrenti in gara. In seguito si apriranno delle porte che danno libero accesso agli altri settori dell’isola.Le corse sono molto movimentate con circuiti semplici e grandi derapate. Non si preme mai il tasto del freno, in quanto anche sbattendo contro muri ed avversari si continua comunque ad andare forte. Solo alcune escursioni sull’erba possono rallentare talvolta il mezzo. Le casse distribuite sul terreno servono ad acquisire armi per mettere fuori combattimento gli avversari. Tra le più efficaci troviamo il missile telecomandato, che una volta sganciato dalla vostra vettura, ricerca automaticamente il concorrente che vi precede più da vicino per abbatterlo, ma anche le casse di nitro e TNT, che possono essere disseminate a piacimento dietro di voi, in maniera tale che chiunque, nella vostra scia vi entri in contatto, finisca inesorabilmente affumicato.Ovviamente lo stesso servizio vi può essere reso dai vostri avversari, ma non esiste un momento o una tipologia di arma che costringa ad un ritiro difinitivo per eccessivi danni. La macchina compirà solo alcune piroette su sè stessa, prima di riprendere normalmente la sua marcia.E’ importante anche sfruttare la spinta del turbo, attivabile saltando in prossimità di dossi e cunette: una volta ritornati a terra, infatti, il proprio kart avrà un’autentica propulsione, permettendovi di recuperare il terreno perduto o di acquisire un maggiore vantaggio. Ovviamente quest’arma va gestita ed utilizzata in particolare sui rettilinei; se vi ostinaste a tentare la sorte all’ingresso delle curve, la manovra si potrebbe rivelare solo controproducente.Oltre alla modalità principale ci sono anche la Prova a Tempo, da compiere in solitaria scegliendo uno dei personaggi, la modalità Sala Giochi, per gare singole ed infine Contro e Battaglia, da giocare rigorosamente con uno o più amici (fino a quattro giocatori). Nonostante il peso degli anni la struttura è ancora gradevole, ottima per fare qualche partita in relax, senza troppe pretese, magari tra una sessione e l’altra di gioco più serrato. In fin dei conti è proprio questo lo spirito che sta alla base degli arcade scaricabili dalla rete.
– Svariate piste di gioco
– 8 personaggi giocabili
– Struttura di gioco un pò ripetitiva
7.5
Crash Team Racing sente notevolmente su di sé il peso degli anni, e sicuramente non riesce ad avvicinarsi alle vette di divertimento garantite dai ben più famosi episodi platform. Risulta comunque gradevole per partite senza pretese, in particolare in compagnia di qualche amico.
Gli anni passano per tutti ma Crash, nonostante tutto, esercita ancora parecchio fascino, quell’attenzione che solo le icone riescono a mantenere viva nel tempo. E nella seconda metà degli anni ’90, lo scanzonato marsupiale è stato senza ombra di dubbio un assoluto protagonista.
Voto Recensione di Crash Team Racing - Recensione
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