Recensione

Championship Manager 2001/2002

Avatar

a cura di Stefo

Per tutti i patiti dei manageriali sportivi è uscito l’atteso prologo di Championship Manager, la versione 2001/2002, da tutti conosciuta come Scudetto 2001/2002.Una saga che continua imperterrita a intrattenere incollati allo schermo migliaia di appassionati dirigenti virtuali di squadre di calcio in tutta Italia, creando vere e proprie tossicodipendenze…Ed anche se si affacciano vari altri concorrenti dalle caratteristiche molto accattivanti Scudetto 2001/2002 mantiene ancora un fascino intramontabile creato dai suoi predecessori.Un prodotto che è stato migliorato moltissimo sotto vari aspetti, ma che ha saputo mantenere in pieno la sua antica anima.Prima di tutto sono stati aggiornati tutti i nomi degli atleti e dei vari dirigenti e rivedute tutte le formazioni delle varie squadre. E non è un lavoro da poco visto che Scudetto 2001/2002 comprende ben ventisei campionati nazionali serie cadette comprese, per un totale di 100.000 (si proprio centomila!) fra giocatori e allenatori, preparatori atletici e allenatori in seconda!Una fra le novità più importanti riguarda i talent scout, che ricoprono ora un ruolo molto importante per il nostro successo, visto che ora i giocatori sconosciuti sparsi negli angoli più remoti del mondo ora non mostrano più le caratteristiche nella loro scheda e dunque per conoscerne il valore effettivo dovremo affidarci in pieno dell’abilità dei nostri bracci destri.Inoltre i nostri scout saranno molto utili nel visionare l’attività della nostra prossima squadra avversara, svelandoci così pregi, difetti e giocatori di punta consentendoci così di preparare (se saremo all’altezza) le tattiche migliori per poterla affrontare.Altro aspetto migliorato è nella possibilità di confrontare due giocatori per poterli acquistare: si potranno scegliere i due atleti e confrontare in un’unica schermata pregi e difetti di entrambi e poter prendere una decisone immediatamente, oppure rinviare lasciando un’appunto sulla scheda del giocatore per poterci pensare un po’ più a fondo, fissando una scadenza in cui decidere.Un’attenzione particolare poi è stata riservata anche ai nuovi regolamenti contrattuali dei giocatori tesserati da società europee: sono state realisticamente previste le clausole che prevedono la limitazione del recesso entro un breve periodo di tempo e i premi che le società ottengono per i calciatori che crescono di valore e che stipulano contratti fra altre squadre, facendo così diventare ricche società a distanza di anni.Anche la sfera dell’allenatore è stata in parte modificata: ad esempio ora l’allenatore può subire lo sgradevole ultimatum del presidente prima di una partita importante.In più anche la possibilità di ricorrere alla Federazione per far spostare la data di una partita o per poter criticare il comportamento dell’arbitro o per poter far diminuire una sanzione troppo pesante: senza però esagerare visto che potremo incorrere in multe e sanzioni.Infine si potranno ora valutare nuove situazioni come l’umore dello spogliatoio o il ripresentarsi di problemi fisici ad un giocatore che ci potrebbe obbligare a farlo operare.

GraficaLa grafica non ha sfortunatamente un peso importante in questo gioco. Anche questa volta e a differenza da altri suoi contendenti Championship Manager 2001/2002 non contempla una rappresentazione grafica della partita accontentandosi di un racconto come se fossimo alla radio.Per il resto si può dire che le varie schermate sono ben costruite e che riprendono i colori della squadra in questione, anche i menù sono ben posizionati e facilmente accessibili, anche se a volte sono un po’ troppi…

SonoroA parte glie effetti del pubblico durante le partite per il resto Championship Manager 2001/2002 è un gioco estremamente silenzioso, non vi sono musichette insistentemente ripetute, forse si è preferito lasciare la massima concentrazione (e occorre tutta) al giocatore. Scelta da condividere? A voi la risposta…

GiocabilitàIl gioco per chi non vi ha mai giocato prima o per chi non se ne intende molto di calcio può apparire praticamente impossibile: vi sono migliaia di dati da tenere a mente e decine di menù fra cui aggirarsi. Non è certo un’impresa semplice per un neofita, ma gli appassionati dopo poche ore di gioco sanno districarsi abbastanza agevolmente e sapranno apprezzarne la perfetta ricostruzione di ogni aspetto saliente della gestione di una squadra di calcio.

LongevitàPer chi ama il genere manageriale e ama altresì il mondo del calcio Championship Manager 2001/2002 è un must! Una vera droga che ti scorre nelle vene e che annulla ogni impegno della tua vita quotidiana incollandoti inesorabilmente allo schermo del tuo pc a scoprire nuovi talenti, a sperimentare nuove tattiche, ecc. ecc….Già le serie precedenti hanno dato ampia dimostrazione delle loro doti di dipendenza, questa, se si può definire, così è una droga ancora più pesante…Per definire l’alto grado di realismo basti pensare che nel gioco sono raccolte più di 100.000 schede di giocatori, allenatori e quant’altro, ben 26 campionati nazionali e loro serie cadette.Inoltre in questa nuova versione l’intelligenza artificiale dei nostri avversari è stata notevolmente migliorata rendendo il gioco ancora più realistico e divertente.

L’alto grado di realismo e le migliaia di dati in cui perdersi

Le partite non sono rappresentate graficamente

8

Un gioco che è destinato ad un pubblico che vive di calcio e Gazzetta dello sport, non appassionato solo al gioco di per sé, ma a tutte le centinaia di migliaia di statistiche che lo accompagnano e che in questo prodotto trovano una splendida collocazione e che rendono il gioco completo e realistico!

Marco

C’è davvero poco da aggiungere a quanto già detto in sede di recensione da Marco se non che alzerei il voto di almeno 2 punti… e questo perché come giustamente sottolineava lui, bisogna essere dei grandi appassionati di calcio in genere per poterselo godere.

Detto questo capirete come la penso:

Championship Manager è il non plus ultra dei manageriali di calcio!

Niente fronzoli inutili (vedi sponsor, stadio. Ecc), ma solo ed esclusivamente CALCIO!

Volete o no essere l’allenatore della vostra squadra del cuore? Bene: CM 01/02 è l’unica scelta possibile!

Le novità in questa edizione sono davvero molte e sostanziali…in attesa della rivoluzione annunciata da CM 4!

I nuovi regolamenti di trasferimento giocatori funzionano alla grande, così come il motore vero e proprio di tutto il gioco. Tutto trasmette la freneticità e pressione tipica del vero calcio che conta.

La libertà d’azione, poi, è a livelli stellari.

Confrontare giocatori, segnarsi note su di essi, interagire con la dirigenza la stampa e la federazione: tutto davvero realizzato egregiamente.

Insomma: Scudetto 01/02 è di gran lunga il miglior gioco della sua categoria…e adesso scusate: il secondo turno di coppa Italia mi attende!

Voto Recensione di Championship Manager 2001/2002 - Recensione


8

Leggi altri articoli