Castlevania Judgment
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a cura di Dr. Frank N Furter
Quando fu annunciato un nuovo Castlevania in esclusiva per Wii, diverse furono le ipotesi riguardo al concept attorno al quale si sarebbe sviluppato l’episodio destinato alla console Nintendo. In molti si aspettavano un altro capitolo realizzato completamente in 3D, seguendo la scia di quelli già visti in passato su PS2, ma nessuno si sarebbe mai aspettato che Castlevania Judgment abbandonasse gli stilemi classici della serie per trasdformarsi in un picchiaduro 3D.Siete pronti per un nuovo capitolo dell’eterna lotta tra il bene e il male?
Ad ognuno il proprio stileUna volta avviato il gioco, ciò che impressiona positivamente dopo il primo impatto con Castlevania Judgment è la varietà degli stili di combattimento appartenenti ai personaggi. A differenza di molte altre produzioni giunte su Wii senza troppa convinzione, Konami ha cercato di curare al massimo questo aspetto ed il risultato è che il sistema di controllo non è affidato ad uno svogliato e mal calibrato scuotimento del Wii Remote in una direzione qualsiasi, ma si basa su diverse combinazioni di pulsanti e movimenti ben congeniati. Conoscere a fondo il proprio character si rivela infatti importantissimo affinché possiate sfruttarlo al massimo. Al contrario di molti picchiaduro in commercio, la presenza di doppioni è praticamente ridotta a zero, grazie alla già citata differenziazione degli stessi che avremo modo di approfondire a breve. Probabilmente è anche grazie al ruolo che ognuno di essi ricopre all’interno della saga principale a conferire al tutto una caratterizzazione più marcata e ricca di carisma. Ad ogni modo questo aspetto risulta un punto a favore davvero importante per il gioco. Scopriamo nel dettaglio i personaggi che potrete selezionare:
Simon BelmontGli appassionati di vecchia data non faranno fatica a riconoscere una delle colonne portanti della serie, nonché personaggio apparso in diversi episodi. Pur risultando uno dei combattenti più equilibrati, dispone della storica frusta compagna di mile avventure, che utilizza con estrema abilità sia in chiave offensiva che come arma da difesa tenendo a distanza di sicurezza i nemici. La sua grande rapidità gli permette di scatenare un’impressionante mossa finale in grado di produrre una combo di proporzioni incredibili.
AlucardIl figlio di Dracula torna per combattere nuovamente le forze del male in uno scontro senza esclusione di colpi. Tecnicamente molto abile e grazie alla sua potente spada che gli permette di effettuare attacchi a distanza e combo aeree, il vampiro buono risulta essere uno dei personaggi meglio bilanciati dell’intero gioco. Dietro ad uno stile semplice e pulito nasconde mosse finali terrificanti, ma i suoi attacchi più potenti necessitano di molta attenzione in quanto possono lasciarlo indifeso per alcuni attimi.
Maria RenardPur non collocandosi in maniera ben definita all’interno del contesto genealogico della serie, Maria è seriamente intenzionata a combattere l’oscuro signore e per adempiere alla sua missione utilizza un bastone magico dall’elevato potenziale. Il suo stile di combattimento fa ampio uso di attacchi a distanza basati sugli elementi quali l’acqua ed il fuoco, cui si aggiunge il supporto di animali magici che la giovane è in grado di richiamare. Nonostante le apparenze non si dimostra come uno dei combattenti più rapidi del gioco.
Trevor BelmontDirettamente dal terzo storico episodio della serie ecco giungere uno dei più carismatici cacciatori della stirpe Belmont (apparso in alcuni episodi con il nome di Ralph). Dotato di caratteristiche simili a quelle di Simon, risulta un combattente esperto, molto forte e ben bilanciato, supportato da una frusta che gli permette di colpire l’avversario anche da grandi distanze scatenando in breve tempo numerose sequenze di combo ravvicinate. A tali caratteristiche non si abbina purtroppo una grande varietà nello stile.
Eric LecardeApparso in più occasioni nei recenti episodi della serie, Eric torna desideroso di vendetta nei confronti di Dracula, che ne ha traformato l’amata in vampira. Armato con la potente Lancia di Alucard, inizialmente si tratta di uno dei combattenti più difficili da padroneggiare al meglio, ma una volta presa confidenza con il suo stile è possibile effettuare attacchi molto potenti potendo contare sul’ampio raggio d’azione di cui dispone. Alcune mosse richiedono una corretta distanza dal nemico per avere successo.
Sypha BelnadesLa bella moglie di Trevor Belmont è fortemente intenzionata a farla finita una volta per tutte con Dracula. I suoi attacchi si basano su un sacro bastone che utilizza con grande maestria. In aggiunta ad esso è in grado di servirsi di numerose magie per colpire il nemico da qualsiasi distanza, ottenendo uno stile di combattimento molto diversificato e spettacolare. Le sue abilità la rendono una combattente molto imprevedibile e piena di risorse, ma meno preparata dal punto di vista fisico e negli scontri ravvicinati.
Grant DanastyBene e male, amicizia e spirito demoniaco. Legato a Dracula e al tempo stesso in passato compagno di Trevor Belmont. Potenzialmente il combattente più veloce, dispone di una serie di attacchi molto rapidi, che esegue grazie ad una sorta di cerchio contornato da lame, che egli sa utilizzare con estrema maestria dando origine a combinazioni che possono prolungarsi per numerosi colpi se non bloccate sul nascere. L’estrema velocità d’azione è compensata da una potenza non sempre eccellente.
CarmillaSi tratta di uno dei personaggi più sexy del gioco, ma non lasciatevi distrarre perché i baci di questa sexy vampira sanno fare decisamente molto male. Molto agile e veloce è in grado di sfruttare numerose illusioni a suo piacimento attaccando il proprio nemico anche da distanze elevate. Il suo stile di lotta è contraddistinto da un ritmo molto elevato che utilizzando prese, proiezioni offensive e potenti sequenze di calci risulta difficile da decifrare. Il rovescio della medaglia è rappresentato da una difesa non impenetrabile.
CornellLicantropi e vampiri non sono fatti per andare d’accordo. Forse finalmente si è giunti alla resa dei conti. Lo stile di lotta di questo personaggio è basato totalmente sulla potenza dei propri affilati artigli, che utilizza con estrema maestria dando origine a diversi tipi di combo ed attacchi speciali dagli effetti devastanti. Dotato di una difesa molto solida, fa della rapidità la sua migliore caratteristica che abbina a prese e sequenze di colpi ravvicinate. Meno efficace quando si tratta di combattere da maggiori distanze.
GolemQuando la volontà prende il sopravvento sul proprio destino anche uno schiavo va in cerca della libertà. Un vero e proprio gigante per dimensioni rispetto alla media dei personaggi. Ad una struttura fisica imponente abbina letali attacchi che utilizzano una notevole quantità d’energia per colpire i propri avversari, cui si aggiungono tutta una serie di mosse in grado di sorprendere per rapidità d’esecuzione. Il rovescio della medaglia è rappresentato da dei movimenti lenti, che consigliamo comunque di non sottovalutare.
ShanoaDirettamente da Order of Ecclesia ecco giungere la paladina pronta a liberare il mondo da Dracula. La runa di cui dispone le permette di richiamare armi con cui esegue attacchi potenti e veloci in combinazione con la magia. Molto bilanciata tecnicamente, Shanoa si rivela essere un personaggio divertente da controllare e dotato di ottime mosse sia a distanza ravvicinata che negli scontri ad ampio raggio. Le ottime doti difensive hanno il loro rovescio in una potenza non sempre esaltante.
AeonQuesto misterioso viaggiatore del tempo si ritrova suo malgrado impegnato nella lotta tra il bene ed il male, in cui Dracula rappresenta l’ago della bilancia del suo destino. Armato con una strana spada che assomiglia ad una gigantesca lancetta di orologio e in grado di sfruttare il potere del tempo per innescare potenti sequenze di combo, dispone di un’ottima velocità abbinata ad un variegato set di attacchi. Potente ed equilibrato per caratteristiche tecniche, non presenta particolari punti deboli da segnalare.
MorteAnche in questo caso ci si trova di fronte ad un personaggio che ha origini molto antiche. Armato di un’enorme falce, che è in grado di utilizzare in diversi modi, basa tutto il proprio potenziale offensivo su uno stile molto vario costituito da prese, attacchi a distanza e rapide sequenze di colpi ravvicinati. Difficilmente scoprirà la propria difesa, lasciando spesso l’iniziativa in attesa di poter colpire ottenendo il massimo danno possibile. Seppur potenti, le sue combo non portano a lunghe sequenze di colpi.
DraculaIl malvagio della serie per eccellenza si candida ovviamente al ruolo di protagonista anche in questo picchiaduro. Virtualmente insuperabile dal punto di vista difensivo grazie all’abilità di poter evadere gli attacchi utilizzando una sorta di teletrasporto, ha dalla sua un’enorme potenza che rilascia attraverso numerose tecniche demoniache basate sull’energia. A compensare caratteristiche così sviluppate vi è ovviamente una minor rapidità nei movimenti che dovrà essere sfruttata con molta attenzione.
ControlliIl sistema di controllo implementato dagli sviluppatori offre diverse possibilità. Alcuni di voi potrebbero trovare più comodo utilizzare il tradizionale joypad del GameCube o il Classic Controller, ma la vera battaglia ruota attorno ai all’accoppiata Wii Remote – Nunchuk. Utilizzando i movimenti telecomando in combinazione con i pulsanti A e B si possono eseguire tutti gli attacchi a disposizione del proprio combattente, da quelli standard fino all’utilizzo delle armi primarie e secondarie, senza dimenticare le mosse speciali imparabili. Al Nunchuk invece sono affidati i compiti difensivi (tasto Z) e i comandi necessari per schivare gli attacchi del nemico. Questo sistema è facile da assimilare e regala presto grandi soddisfazioni anche se, a volte, il gioco non percepisce immediatamente i comandi del telecomando Wii. A tal proposito, è bene sottolineare che gli scenari di gioco sono molto estesi e che il movimento del personaggio non è limitato al semplice spostamento sui tre assi, ma si articola in movimenti liberi verso ogni direzione, riprendendo il gameplay già ammirato in passato con Power Stone. Dal punto di vista di un utilizzatore del joypad classico, possiamo dire due cose: i comandi non sono modificabili per intero e l’apprendimento di alcune mosse risulta più lungo e complicato. Nonostante tutto, dopo qualche ora di gioco, sarete in grado di destreggiarvi al meglio.
Oltre i confini del tempoAnalizzando il prodotto Konami per i contenuti proposti, è innegabile come la serie di Castlevania influenzi questo spin-off in maniera totale ed in ogni suo aspetto. Come descritto in precedenza, il vero punto forte di Judgment è l’estrema caratterizzazione dei protagonisti. Si sente subito la differenza tra un Alucard e un Simon Belmont o tra Morte e Grant. Anche le mosse speciali ricalcano la personalità dell’utilizzatore rendendo ardua la scelta tra chi è meglio caratterizzato. Come avrete intuito dalle brevi schede che vi abbiamo proposto, la differenziazione è talmente grande che troverete più di un personaggio con cui immedesimarvi e divertirvi. Le diverse abilità e doti tecniche tipiche di ogni personaggio porteranno a situazioni davvero interessanti. Pensate, ad esempio, a due combattenti con super mosse totalmente diverse tra loro: una ad impatto ravvicinato (che richiede quindi un caricamento per essere potenziata) e l’altra basata su una magia devastante lanciata da lontano. Tutto questo è rapportato al metodo di combattimento di ogni character, fattore questo che rende l’esperienza di gioco sempre aperta e varia, con sfide avvincenti fino all’ultimo istante.Abbiamo già parlato a lungo del sistema di controllo. Passiamo ora ad esaminare le possibilità offerte al giocatore. Da questo punto di vista c’è da dire che il titolo Konami ha davvero molto da offrire in termini di modalità. Oltre alle classiche Survival, Arcade e Story (affrontabile attraverso diversi percorsi e sviluppi narrativi) si affianca una piacevole novità denominata Castle Mode. Quest’ultima consiste in un percorso attraverso circa una trentina di stanze del castello di Dracula. Tutto ciò servirà per sbloccare nuovi costumi e alcune chicche che non sveliamo, ma che faranno sicuramente la gioia dei fans della saga. In ogni location troverete dei mostri minori da distruggere, come scheletri e zombie, che conferiranno al gioco un approccio in stile action game decisamente ben riuscito. Il fattore multiplayer beneficia inoltre di una modalità online che permette di confrontarsi con degli amici o, se preferite, con uno sfidante scelto a caso. Degna di nota è anche la possibilità di poter interfacciare il gioco a Castlevania Order of Ecclesia utilizzando il Wii in combinazione con il Nintendo DS. Questa possibilità mette a disposizione ulteriori contenuti aggiuntivi esclusivi quali storie dei personaggi e versioni alternative degli stessi, che si andranno ad aggiungere agli extra già presenti per un totale di oltre un centinaio tra oggetti, tracce audio e molto altro ancora.
Buon sangue non menteL’impatto iniziale con la realizzazione tecnica di Castlevania Judgment può lasciare inizialmente spiazzati, ma una volta analizzato ogni aspetto attraverso la giusta prospettiva tutto il gioco assume connotati ben definiti. Dal punto di vista grafico, le ambientazioni offrono numerosi richiami ai più famosi luoghi cult appartenenti ai principali episodi visti su console e lo stesso character design dei personaggi è una gioia per gli occhi, grazie all’ottimo lavoro svolto da Takeshi Obata (autore del manga Death Note). Notevole la vastità delle ambientazioni, molto varie tra loro e con cui è possibile interagire in diversi modi. Nonostante l’engine poligonale si comporti in maniera eccellente e dimostri buona fluidità nell’accompagnare lo svolgersi dei combattimenti sottolinendo ogni mossa con splendidi effetti di luce, proprio qui è possibile rilevare i principali difetti della produzione Konami. Se da un lato si hanno delle arene dettagliate, ben ispirate e con numerosi elementi di interazione (ad esempio i candelabri), dall’altro i modelli poligonali dei combattenti e soprattutto la scelta dei colori adottati non appare convincente sotto ogni punto di vista e lo stesso stile adottato per dare uniformità al divario generazionale tra i diversi personaggi potrebbe non piacere ai puristi della serie. La telecamera, inoltre, potrebbe inizialmente disorientare in virtù del fatto che non segue il combattimento in maniera lineare, ma fa ampio uso di zoom per sottolineare al meglio la distanza che vi separa dall’avversario. Una scelta tecnica che riteniamo discutibile visti gli inconvenienti che arreca a chi gioca.Concludiamo con una menzione d’onore alla colonna sonora. Come da tradizione rimane uno degli aspetti più curati della saga e anche questa volta non fa eccezione. La maggior parte dei brani presenti sono remix di famose tracce già ascoltate in altri episodi.Dal punto di vista del divertimento puro, per i difetti sopra citati il gioco non riesce ad elevarsi ad un livello d’eccellenza che avrebbe certamente meritato. Tuttavia è indubbio che il lavoro svolto da Konami sia stato più che positivo e che l’obiettivo fosse quello di proporre un gioco pensato per valorizzare al meglio le caratteristiche del Wii in termini di controlli.
– Il character design di Takeshi Obata è piacevole…
– Sistema di controllo ben implementato e numerosi stili di combattimento
– Molte modalità disponibili
– Consigliato ai fan della saga Konami
– …ma potrebbe non piacere a tutti
– Telecamera a volte troppo caotica
– Tecnicamente si poteva fare meglio
6.8
Castlevania Judgment è un picchiaduro che presenta alti e bassi. Se da una parte si ha un sistema di controllo abbastanza comodo, un’ottima caratterizzazione dei personaggi e delle arene molto ispirate, dall’altra troviamo un comparto grafico che potrebbe non soddisfare tutti gli appassionati e una regia virtuale che a volte risulta fin troppo caotica. Nonostante tutto, il titolo Konami, riesce a far divertire non poco grazie al ricco gameplay e alle numerose modalità disponibili, anche se i neofiti del genere potrebbero trovarlo poco coinvolgente.
In effetti, risulta difficile immaginare che qualcuno non conosca una saga così celebre come quella di Castlevania, da sempre una delle più aprezzate per tecnica e giocabilità. Pertanto, considerando che in definitiva questo nuovo episodio, pur discostandosi dal genere originale, non tradisce il fascino di un tempo in virtù di evocative ambientazioni gotiche e di una colonna sonora eccellente, siamo certi che in molti ne resteranno presto stregati.
Voto Recensione di Castlevania Judgment - Recensione
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