Buzz! Il quizzone nazionale
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a cura di Star Platinum
Prima che l’ormai famosa serie Buzz! iniziasse ad imperversare sulle console Sony, il genere dei party game era spesso contraddistinto più da dinamiche destinate ad un target d’età orientato verso il basso che non da meccaniche in grado di scuotere realmente l’intelletto del giocatore proponendo almeno in parte idee in grado di promuovere il ragionamento ed un sano spirito competitivo basato sulla risoluzione di quesiti. Ora che finalmente è disponibile Buzz! Il quizzone nazionale gli appassionati potranno tornare a godere delle potenzialità di una meccanica che, incentrata sulla storia ed il costume della nostra Italia, cercherà ancora una volta di coinvolgere in allegria ed attraverso un sano spirito di competizione. Sarete abbastanza preparati?
Cervelli italiani all’operaUna volta avviato il gioco non ci vorrà molto tempo prima che possiate rendervi conto di come lo sviluppo di Buzz! Il quizzone nazionale abbia seguito solo in minima parte una direzione di rinnovamento vera e propria, costruita attorno ad una struttura estremamente lineare e a tratti fin troppo prevedibile nel suo insieme. Per venire in contro alle richieste degli utenti di potersi dedicare ad un prodotto che risultasse maggiormente coinvolgente ed in grado di appassionare anche chi non possiede molta dimestichezza con i videogiochi, alla Sony hanno pensato bene di orientare il tema principale di questa ennesima trasposizione digitale del quiz per eccellenza all’interno della cultura italiana, attraverso numerosi quesiti che per argomenti trattati rimandano ad un contesto attuale e che risulterà familiare a tutti coloro che conoscono un minimo i fatti e le “imprese” del nostro Bel Paese. Premesso che questa piacevole variante contribuisce a rendere in parte più accattivante il gioco, a farla da padrone è ancora una volta la componente multiplayer, che analizzando il concept nel complesso appare l’unica in grado di contribuire ad innescare un divertimento concreto e duraturo, cercando di risollevare in parti la qualità del prodotto in questione. Non essendo in grado di proporre una grande varietà in fatto di approccio per sua natura stessa, il gioco si basa quindi esclusivamente sulla voglia dell’utente di approfondire la propria conoscenza mettendosi alla prova su numerosi argomenti di carattere generale quali ad esempio cinema, sport, musica, sport, cultura e molto altro ancora.La possibilità di poter affrontare domande relative a nozioni sulla carta piuttosto interessanti e comunque che risulteranno note alla maggior parte delle persone, si rivela un dettaglio non trascurabile se valutato nell’ottica di un prodotto che puntando sulla partecipazione di più soggetti (sia offline che online) vuole in parte mascherare la sua scarsa profondità grazie ad un gameplay immediato e facilmente riconducibile ai precedenti episodi per impostazione. Il numerose numero di quesiti a disposizione (in numero superiore ad alcune migliaia) consente infatti la possibilità di poter elaborare moltissime partite prima di ritrovarsi di fronte a temi già affrontati, attraverso la proposizione di azioni logiche apprezzabili da tutti.
Divertimento a portata di menteQuesta ennesima versione di Buzz! non si discosta molto dal solito schema, apportando solo alcune marginali modifiche al gameplay, in riferimento alle modalità a disposizione. Il tutto, considerando che come accennato in precedenza il vero fulcro del gioco è costituito attorno alle sfide con altre persone, può essere catalogato all’interno di veri e propri tornei in cui fino ad otto partecipanti potranno partecipare concorrendo al titolo di campione e dimostrando così di possedere un’elevata cultura in materia, abbinata a riflessi fulminei. Le possibilità di espansione dei contenuti proposti si collocano quindi nell’ottica di un prodotto che come supporto aggiuntivo consente di poter scaricare online nuovi quiz pack in grado di allargare ulteriormente le possibilità a disposizione del giocatore attraverso altre domande da affrontare. L’aspetto più interessante però, soprattutto dal punto di vista della personalizzazione del prodotto, è legato alla possibilità di poter organizzare e realizzare dei quiz secondo le proprie preferenze e condividerli successivamente in modo semplice e completamente gratuito attraverso il servizio MyBuzz!. Nulla di eccezionale nel complesso, ma gli appassionati di questo genere potrebbero anche restare soddisfatti dell’offerta proposta, seppur con le dovute riserve. Proprio a questo punto si collocano infatti i numerosi difetti del gioco, non certo originali a dire il vero. Per prima cosa il gameplay, semplice e fin troppo elementare nelle dinamiche proposte, non risulta così valido da riuscire a mantenere alto l’interesse per lungo tempo ed inoltre, a meno che non abbiate occasione di condividere questa esperienza ludica con un amico, il divertimento non è certamente all’altezza delle aspettative né appagante. A livello tecnico il risultato è piuttosto disarmante, a causa di una grafica fin troppo elementare e datata a livello di impatto, che pur essendo funzionale all’azione non appare certo in grado di competere con gli standard PS3 per complessità e stile.Stesso discorso per il comparto sonoro, anonimo e limitato in ogni sua sfumatura.Tirando le somme, l’enorme longevità su cui il titolo può contare non è supportata da una meccanica altrettanto convincente ed originale, rendendo il risultato finale adatto solo a chi cerca qualcosa di poco impegnativo ed allo stesso tempo adatto ad allargare il coinvolgimento ai propri familiari.
– Migliaia di quiz sulla cultura italiana
– Personalizzazione dei set di domande
– Multiplayer discretamente divertente
– Tecnicamente molto datato
– Gameplay alla lunga monotono
– Non adatto a chi cerca originalità
5.8
Dopo tanti episodi sfornati e tendenzialmente simili l’uno all’altro, Buzz! Il quizzone nazionale prova un minimo cambio di rotta proponendo un gameplay più orientato verso tematiche conosciute ed in grado quindi di coinvolgere il maggior numero possibile di utenti, appassionati e conoscitori della cultura e dei costumi italiani. Il risultato non è però esente di difetti, a causa di una realizzazione tecnica superficiale e a tratti molto datata, che per quanto funzionale alle semplici dinamiche proposte, non può essere accettata su un hardware potente come quello della PS3. Il gameplay in generale, pur cercando di offrire piccole varianti rispetto agli episodi precedenti, si rivela quindi ancora fortemente legato al passato e solo grazie alla modalità multiplayer il tutto risulta in parte appagante, proponendo un divertimento tutto sommato discreto.
Consigliato solo ai fans della serie ed agli appassionati di quiz in generale, tutti gli altri ne stiano pure alla larga.
Voto Recensione di Buzz! Il quizzone nazionale - Recensione
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