Recensione

Bomberman '93

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a cura di AP

Le icone dei videogiochi non sono sempre le stesse. In un universo videoludico in continua espansione, nonostante la mole di seguiti che vengono sfornati ogni anno, molti personaggi tendono ad essere dimenticati o almeno a perdere un po’ dello smalto che avevano alle origini. Sfortunatamente il tondeggiante Bomberman creato da Hudson Soft è uno di questi. Si è allargato dalle due alle tre dimensioni, ha viaggiato per diverse parti del suo strambo mondo eppure il salto di qualità non è mai avvenuto come per altre (poche) icone storiche dei primi anni novanta. Il motivo probabilmente sta tutto nel suo semplice ma profondo gameplay. Una volta tolto al piccolo bombarolo un suo semplice labirinto in cui seminare bombe, una volta tramutato il suo look tipicamente giapponese in qualcosa di tecnologico e futuristico, ecco che Bomberman non è più lo stesso. Per questi motivi è una fortuna che su Virtual Console sia arrivato questo Bomberman ’93 piuttosto che uno dei tanti giochi usciti successivamente, visto che qui troverete una spremuta concentrata di tutto quello che davvero rappresenta questa saga, senza troppi fronzoli ma con tante detonazioni, imprecazioni ed ilarità.

Giocare da soli non è male…Le modalità di gioco disponibili comprendono una modalità Storia composta da una serie di livelli da affrontare in successione e una modalità multiplayer fino a cinque giocatori.Occorre subito far notare che giocare in singolo a Bomberman ’93 potrebbe non essere un motivo sufficiente per spendere 600 Wii points, soprattutto per i giocatori più giovani. Quello che vi sarà richiesto lungo la vostra avventura è di eliminare i nemici che popolano il labirinto usando ovviamente le temute bombe. Queste avranno un tempo di detonazione di circa cinque secondi e dopo averle posizionate non potrete più muoverle. Ai giocatori più distratti potrà capitare quindi di intrappolarsi da soli tra la bomba e il muro perdendo così una delle vite a disposizione. Occorrerà quindi prestare un’attenzione doppia a quel che avviene su schermo poiché, se in un primo momento ii nemici sembrano tutti uguali nel loro vagare per lo stage, presto ci si accorge che adottano tutti stili particolari e unici. Esistono quelli che passano attraverso i muri, altri che una volta fermi diventano invincibili, altri ancora che necessitano di più esplosioni per essere sconfitti. Per avanzare nel labirinto e raggiungere i mostri dovrete farvi largo fino ad essi distruggendo i blocchi morbidi che possono essere buttati giu dalle esplosioni che la vostra bomba produrrà. Una volta distrutti questi elementi, potreste trovare dei Power-up che velocizzano il movimento del vostro personaggio, che vi permettono di posizionare più bombe contemporaneamente (utile per formare una grande catena di esplosioni) o che ampliano il raggio dell’esplosione. Dopo aver completato gli otto livelli che compongono il mondo che si sta affrontando si arriva ad un boss molto più resistente dei normali mostri e con capacità offensive ben superiori. Questo continuo seminar bombe purtroppo risulta un po’ limitante e nonostante una discreta varietà dei nemici e bonus, i livelli tendono ad assomigliarsi un po’ tutti, non tanto per l’ambientazione in cui si svolge l’azione, quanto per la conformazione e per il procedere sempre uguale. La meccanica di “eliminare i muri, eliminare i nemici e andare all’uscita che sbloccata” non cambia mai per tutta la durata del gioco e solo i più pazienti probabilmente riusciranno a completare questa modalità. La sensazione è rimasta esattamente uguale a quella di quindi anni fa. Detto questo cominciate a invitare i vostri amici perché…

Giocare in tanti è favoloso!La saga di Bomberman ha sempre dato il massimo in multiplayer. Questo Bomberman ‘93 non fa eccezione e grazie a quattro Wii Remote più un controller del Gamecube inserito nella rispettiva porta potrete giocare addirittura in cinque sfidandovi in otto arene con caratteristiche uniche: in alcune sono presenti teletrasporti, in altre tapis roulant che portano in giro le bombe che avete posizionato, in altre ancora strade a senso unico utilissime per tendere trappole. Ciò che però rende avvincente questa modalità è l’interazione tra i giocatori e il clima di tensione che si viene a creare appena inizia la sfida. Basta davvero poco per posizionare male una bomba e ritrovarsi ad aspettare che la partita finisca. Nonostante si senta un po’ la mancanza di una modalità a punti con il respawn, le partite comunque non si tirano mai per le lunghe visto che se nessuno vince entro un certo tempo, il campo di gioco comincia a restringersi sempre più fino a che non rimarrà solo un giocatore. In questo modalità Bomberman ‘93 riesce a rubare la scena a titoli ben più blasonati e soprattutto nati su Wii. Provate a invitare a casa tre amici e piazzar loro sotto il naso il titolo Hudson Soft. Passata una certa empasse dovuta ad una realizzazione tecnica pulita ma datata e molto semplice, il divertimento vi assalirà, la musichetta ripetuta all’infinito non vi uscirà più dalla testa e la voglia di vendicarvi di quel giocatore che poco fa vi ha eliminato intrappolandovi senza pietà verrà fuori all’istante. Come avrete intuito quindi la giocabilità che contraddistingue questo prodotto è veramente il punto di forza dell’intera produzione. Oltre alla croce direzionale userete un tasto per depositare le bombe e, solo se avrete preso un bonus specifico, con un secondo pulsante potrete far detonare a distanza i vostri ordigni. Una semplicità che potrà far avvicinare qualunque tipo di giocatore a questo allegro ma spietato combattimento a base di bombe. La longevità infine va valutata a seconda di come ne usufruirete: piuttosto ridotta giocando da soli, lunga almeno quindici anni se giocata in multiplayer. Oggi come allora, il titolo appare un grande classico, destinato a chiunque abbia voglia di partite multigiocatore intense e ricordando i bei tempi degli anni Novanta.

– Controlli semplici

– Gameplay profondo

– Infinito in multiplayer

– Single player piuttosto ripetitivo

– Tecnicamente datato

7.3

Bomberman’ 93 è un titolo che merita due considerazioni ben distinte: se da un lato troviamo un single player discreto ma piuttosto noioso alla lunga distanza, dall’altro troviamo un reparto multiplayer infinito, non tanto per le possibilità di personalizzazione offerte (pressochè nulle), quanto per il sano spirito competitivo e per la tensione che si avverte nel girare per lo stage in attesa di fare la mossa giusta. L’acquisto va valutato in base al numero di persone che girano per casa. Se vi divertite con Wario Ware, Rayman Raving Rabbids, Mario & Sonic ai Giochi Olimpici e altri titoli simili, i 600 Wii Points che vi costerà Bomberman ’93 saranno davvero ben spesi, altrimenti optate per un altro classico.

Voto Recensione di Bomberman '93 - Recensione


7.3

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