Recensione

Ben 10: Alien Force

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a cura di Melkor

La serie animata di Ben 10 è oramai una dei fenomeni più popolari di Cartoon Network e dopo la pubblicazione del primo episodio ecco arrivare per Nintendo Wii un secondo capitolo che punta a fare la felicità di ogni fan. Gli invasori avranno davvero vita dura o questa volta le cose avranno preso una piega diversa? Continuate a leggere per scoprirlo.

Gioco nuovo, missione vecchiaLa trama di B10AF vi vedrà impersonare nuovamente il giovane Ben Tennyson il quale, grazie ad uno speciale artefatto alieno dalla forme simile ad un orologio, riesce a trasformarsi in numerosi esseri che gli consentono, grazie a straordinarie capacità, di difendere la Terra contro numerose minacce. Questa volta la storia vi porterà a dovervi confrontare con il gruppo dei Cavalieri Immortali, i quali hanno come unico obiettivo quello di reperire sul pianeta alcuni pericolosi oggetti al fine di dare origine ad un piano terribile da mettere in atto contro l’intera razza umana. Come anticipato, Ben avrà fortunatamente la possibilità di trasformarsi in cinque creature differenti, anche se nelle prime fasi di gioco potrete utilizzarne solamente due, mentre le rimanenti si renderanno disponibili solo in seguito. Nel dettaglio potrete controllare:

Swampfire – Disponibile dall’inizio questa creatura avrà la possibilità di controllare la crescita di efficaci piante da utilizzare contro i nemici oltre che potenti colpi di fuoco. Sicuramente una delle forme più immediate da padroneggiare, nonché piacevole da utilizzare.

Big Chill – Seconda creatura utilizzabile dall’inizio della vostra avventura, questo essere dalle fattezze di insetto fantasma ha la capacità di passare dallo stato solido a quello etereo in modo da evitare anche i colpi più temibili. Possiede inoltre la capacità di controllare il ghiaccio in modo da poter racchiudere per qualche tempo gli avversari in una posizione alquanto “freddolosa”.

Spidermonkey – Come si può facilmente intuire dal nome stesso, questo essere è un incrocio fra una scimmia ed un ragno. Grazie alle sue ambigue origini oltre ad avere un’eccezionale agilità potrà scagliare contro i nemici delle ragnatele che più di una volta vi aiuteranno nelle situazioni più pericolose.

Jetray – Quando Ben si trasformerà in questa forma sarà capace di nuotare in acqua e di volare alla velocità della luce. Per sconfiggere i nemici inoltre potrà utilizzare dei forti attacchi neurali in grado di rendere innocuo qualsiasi avversario.

Homungosaur: – Sicuramente il personaggio più potente e forte del gioco. Capace non solo di distruggere qualsiasi cosa gli si presenti a tipo ma anche di mutare a proprio piacimento la sua stazza fino a diventare alto più di cento metri.

Una volta trasformatosi nella forma scelta Ben avrà la possibilità di utilizzare, in base alle esigenze, ogni sua singola caratteristica fino all’esaurimento di una apposita barra che determinerà il livello di energia dell’ Omnitrix (è questo il nome dell’artefatto alieno) che, per essere ricaricato, richiederà la raccolta delle sfere verdi sparse nel gioco oltre che l’attesa di qualche secondo. Sconfiggendo nemici, inoltre, guadagnerete delle sfere gialle le quali incrementeranno la vostra esperienza ed una volta raggiunta la giusta quantità potrete scegliere di insegnare una nuova mossa ad una delle forme a vostra disposizione in modo tale da incrementare il fattore di personalizzazione del protagonista. Avrete infatti la possibilità di rendere indistruttibile una forma penalizzandone un’altra scegliendo di conseguenza quale “essere” utilizzare nelle varie occasioni. Tutto questo solamente per rendere le dinamiche di gioco piacevoli e mai banali, anche se nel complesso dispiace dover constatare che all’atto pratico ogni variante risulta ugualmente adatta a sconfiggere i nemici senza troppi sforzi e le cinque pssibilità a vostra disposizione potrebbero non essere sufficienti a rendere l’approccio sufficientemente variegato.

Anche gli alieni giocano pesanteCome avrete sicuramente intuito, la meccnica di Ben 10: Alien Force è incentrata sulle forme aliene da utilizzare per completare i vari livelli. Il gioco, dunque, può essere definito come un action game di stampo (fin troppo!) classico a scorrimento laterale. All’inizio di ogni stage partirete con Ben e mediante la pressione del D-Pad del Wii Remote potrete scegliere quale potere utilizzare ed anche il momento della trasformazione. Fin dai primi minuti decine di nemici vi attaccheranno in tutti i modi possibili, ma vi sarà data possibilità di cambiare forma in base alle necessità del momento. Ovviamente una volta tornati umani dovrete attendere che la barra di energia dell’Omnitrix si riempia nuovamente (questione di pochi secondi) per passare ad una nuova creatura. Purtroppo analizzando il livello di sfida, è da precisare che in questo gioco perdere una vita è quasi impossibile, se non cadendo da piattaforme poco raggiungibili, in quanto anche il livello d’energia vitale si recupera totalmente ritornando a vestire i panni di Ben e trasformando le fasi più concitate in una continua trasformazione per attendere il ripristino dei valori vitali di base. A tratti discreto si è rivelato il sistema di assegnazione dei punti esperienza, che diventa soggettivo e che si differenzierà da persona a persona in quanto potrete scegliere quale forma migliorare. Ad esempio, dopo qualche livello potrete sotterrarvi con Swampfire oppure tirare un pugno ghiacciato con Big Chill, tutto grazie alla combinazione dei tasti A e B. Da questo punto di vista emerge purtroppo un grave difetto del gioco, legato alla scarsa attenzione impiegata per rendere il sistema di controllo performante alle capacità del Wii Remote, cosa che ben presto rende le combo confuse e fin troppo caotiche. Il resto dei comandi è affidato al Nunchuk ed alla sua leva analogica, mentre la parata si potrà effettuare con C ed il salto grazie alla pressione di Z. Il risultato è un sistema di combattimento con diversi limiti che comunque in maniera discontinua compie il suo dovere e potrebbe comunque divertire tutti coloro che hanno voglia di semplicità. Il gioco mette a disposizione anche una modalità multiplayer che purtroppo inficia il ritmo dell’azione, in quanto l’eventuale amico prenderà il controllo di un secondo Ben potendosi trasformare nelle stesse forme del primo giocatore e creando caos nell’identificare il proprio eroe in-game. Il tutto senza dimenticare il livello di difficoltà che in tal caso risulta decisamente basso.

Impossibile tornare indietro… letteralmenteAndando ad analizzare gli aspetti tecnici del gioco si evidenziano vari difetti che comportano una valutazione globale al di sotto della sufficienza. La grafica, pur abbandonando lo stile del primo capitolo ed avvicinandosi maggiormente alla realtà del cartone animato, risulta comunque ancora molto lontana dalle potenzialità del Wii, sembrando più adatta ad un GameCube o addirittura ad un Nintendo DS, mentre le sequenze cinematiche risultano molto approssimative e poco curate. Il motore fisico, inoltre, non sempre compie il proprio dovere e nonostante possiate distruggere quasi tutti gli oggetti presenti nei livelli, a volte è possibile notare qualche incertezza a livello di interazione con gli mabienti. Un altro aspetto a dir poco incredibile è dato dall’impossibilità di tornare indietro nei livelli anche di pochi passi. Infatti molte volte vi troverete a perdere interessanti power up soltanto perché avrete fatto un passo in più nel necessario. Un problema molto grossolano, che poteva essere evitabile e risulta frustrante per un utente che cerca semplicemente di esplorare la zona d’interesse dell’azione. Per quanto riguarda il comparto audio, invece, segnaliamo la presenza di vari effetti sonori che vi accompagneranno nel corso dell’avventura senza mai incidere più del necessario. Nel complesso possiamo quindi segnalare uno sviluppo decisamente sottotono, che porta ad un calo di aspettative e pone il titolo alla stregua di tantissimi altri prodotti di basso livello giunti su Wii senza troppe pretese e finiti irrimediabilmente nel dimenticatoio senza lasciare traccia. Per tutti i fans di BEN 10 il consiglio è quello di tornare a seguire le gesta del proprio eroe in tv.

– Sistema di potenziamento divertente

– Piacevole per i fans del cartone animato…

– Tecnicamente molto datato

– …poco interessante per tutti gli altri

– Potenzialità del Wii inespresse

– problemi di interazione dei poligoni

4.5

Ben 10: Alien Force è un titolo che tenta di svolgere il suo dovere, almeno dal punto di vista del gameplay, ma che fallisce il suo obbiettivo per colpa di una realizzazione tecnica fin troppo superficiale e di una meccanica datata e priva di qualsiasi possibilità di regalare un’esperienza ludica piacevole. I fan della serie, così come tutti coloro che hanno apprezzato il primo episodio, saranno delusi dal risultato che ancora una volta non sfrutta a dovere le caratteristiche proprie del Wii. Apprezzabile la possibilità di giocare con un amico, ma è praticamente impossibile completare un livello senza coordinarsi sulle forme da utilizzare. Ciò non toglie che si poteva nettamente fare di più nello sfruttare un brand che, sempre di più, si fa largo fra i giovani telespettatori e che purtroppo non ha ancora potuto beneficiare di una trasposizione videoludica altrettanto interessante. Sarà per la prossima volta.

Voto Recensione di Ben 10: Alien Force - Recensione


4.5

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