Recensione

Ape Academy

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a cura di Chris7285

Una delle piacevoli novità che abbiamo trovato nella riedizione del primo Ape Escape per PSP, sono, senza dubbio, le divertenti sfide multigiocatore.Quindi, perché non cercare di concentrarne molti in un’unica sede per un’esperienza ludica differente dalla serie principale?Questo è quello che deve aver pensato anche Sony, perché Ape Academy altro non è che una raccolta di minigiochi, che va ad ampliare quanto di buono visto nella modalità delle sfide in Ape Escape – On The Loose. Tanto per capire, ci troviamo di fronte a una formula non dissimile dalla famosa serie Mario Party, o anche Wario Ware, per la rapidità di alcune prove.Le premesse per avere un gioco divertente sembrano esserci: formula di gameplay collaudata, divertimento (soprattutto quando si gioca in molti) difficilmente quantificabile e una piattaforma estremamente adeguata al tipo di gioco.

La rapidità del gameplayIndubbio è che questo genere di passatempo, se ben fatto, non ha limitazioni, cioè non soffre della situazione in cui lo si vuole giocare; se sono/siamo in casa, magari in una giornata di pioggia, quale migliore occasione per passare qualche ora impegnato/i in prove di abilità spensierate ? Ecco, è a questo punto che entrano in gioco le console “da passeggio” al 100% delle loro potenzialità; ora il disporre di una copia di Ape Academy torna utile per far passare il tempo durante un viaggio in pullman, oppure nell’ora di matem….ehm….mentre si fa la fila, ecc…In tutto i minigiochi a disposizione sono una cinquantina, tutti proposti nello stile scherzoso già apprezzato in precedenza, come quanto avviene, ad esempio, con le rivisitazioni degli sport reali. Alcuni di essi richiedono un tempo di gioco più lungo, altri sono poco più che istantanei, come rapide prove (spesso, e volentieri, però, di rara demenza) che possono richiedere anche la sola pressione del tasto X.Un esempio di prova che richiede solo un pulsante è la corsa di…un metro, ma abbiamo a disposizione altri “generi” come il ping-pong, o addirittura dei veloci quiz.

Il caricamento soporifero La rapidità con cui si svolgono alcuni dei minigiochi non deve, però, essere considerata un punto a sfavore; è proprio questo ritmo che porta alla presenza di troppi caricamenti, per la verità non particolarmente lunghi, ma, comunque, abbastanza fastidiosi, tanto da essere rilevanti in virtù del giudizio finale; si tratta sempre di tempi morti in cui si attende e la loro massiccia presenza (in quantità), smorza un po’ l’entusiasmo nell’affrontare ulteriori prove.Molto interessante e “da provare” è la modalità multiplayer, il vero cuore del gioco.Con una sola console due giocatori possono portare a termine alcuni minigiochi spartendosi il controllo dei comandi. Ovviamente è presente la normale connessione wireless per chi vuole affrontare più giocatori, ognuno con la propria PSP. Inoltre è presente anche la modalità Accademia che ci permette di divertirci anche giocando da soli. Nella modalità accademia bisogna affrontare 8 livelli differenti. In ogni livello saremo seguiti da un insegnante che ci dara i riferimenti base per poter affrontare le varie gare. Alla fine delle gare l’insegnante ci assegnerà un voto e solo se ci diplomiamo a ottimi voti ci regalerà un minigioco bonus!

La qualità tecnicaGraficamente il gioco si presenta nel classico stile della serie: identico, all’occhio, a quanto visto in Ape Escape: On The Loose. Il comparto estetico, infatti, è colorato e spensierato, con folli scimmie spigolose che si muovono in ridotte ambientazioni. In definitiva, gli sviluppatori, partendo da una base solida, hanno svolto un buon lavoro per un titolo che, tutto sommato, non pretendeva grandi sforzi in questi termini; ma, di solito, è sempre più apprezzabile un buon operato.Il sonoro, lungi dal ricordare una console portatile, nel primo caso, ripropone i dialoghi degli insegnati dell’accademia completamente parlati in inglese (con sottotitoli in italiano) e motivetti ripetitivi che, dopo che li avrete ascoltati qualche volta, non li potrete più sopportare. Insomma Ape Academy, sorvolando su alcune pecche, e riuscendolo a gustare per quello che è, potrebbe tornare a far visita alla vostra PSP ripetutamente, forte di un fattore rigiocabilità, più che di una vera e propria longevità complessiva.

– Buona varietà nei minigiochi

– Stile inconfondibile

– Rigiocabile

– Immediato e divertente

– Velocità smorzata dai caricamenti

– Deve piacere

6.0

Ape Academy è un passatempo semplice semplice per chi è alla ricerca di un titolo da poter giocare senza troppi impegni o difficoltà.

Risulta adatto, quindi, a partite della serie ‘mordi e fuggi’, non appena si ha un po’ di tempo libero, in qualsiasi posto ci troviamo. Sicuramente divertente data la sua natura di party game, non è abbastanza impergnato per aggiudicarsi la nomina di titolo da avere ad ogni costo. Infatti, a volte, risulta frustrante sia per alcuni tipi di giochi, sia per i caricamenti che interrompono molestamente il ritmo.

Voto Recensione di Ape Academy - Recensione


6

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